Il giorno del giudizio

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Non dormii per tutta la notte, avevo l'ansia per oggi...
Ansia non perché diventavo un anno più vecchio, ma avevo paura che succedesse qualcosa di brutto...e che mi rovinasse il giorno.
Quando poi vidi che nella tenda entrò Bellamy:"
"Ma ciao ragazzo! Oggi é un giorno particolare é?!" Disse felice.
Io:"Si si grazie, ora puoi andare..."
Bellamy:"Fatti una risata Murphy!"
Io:"Me la sogno"
Bellamy:"Devi stare tranquillo!"
Io:"Lo sono é!" Dissi scherzando.
Bellamy:"Sono progressi questi"
Io:"Si"
Bellamy:"E ora goditi la giornata!"
Io:"Ok.."
Uscimmo tutti e due dalla tenda.
Una parte di me diceva di andarmene e continuare a esplorare, l'altra invece diceva di rimanere quì senza pericolo;
Ero puntato per la prima opzione, dopotutto mi piace fare questo...presi delle cose e me ne andai.
DOPO UN PO':
Mi fermai per qualche minuto per prendere fiato, quando più avanti sentii dei passi, tirai fuori la pistola che avevo portato la puntai e vidi una persona, una ragazza, quando poi capii chi era svenni...
"John! John oh!"
"Oh! Svegliati!"
Aprii gli occhi e mi ritrovai nelle sue braccia: Era Emori...
Io:"Non ci credo" Dissi senza voce.
Emori:"Invece si!"
Mi misi seduto, mi girava la testa ma era tutto ok:
"Emori:"Da quanto tempo..."
Lei:"É si John, stavo venendo al tuo accampamento da te e Bellamy"
Io:"Ah!"
Emori:"???"
Io:"Andiamo và!"
Ci alzammo e partimmo.
Emori:"Non ti ricordavo così"
Io:"Me lo dicono tutti"
Lei annui, sorrise e rise:
"Gli scarafaggi non sono così?" Cambiò discorso.
Io:"Sono strano"
Emori:"Ma cosa dici! Nessuno é strano John! Ti sei arreso e continui sempre a dire questo...sembri piccolo..."
Mi guardai intorno, velocizzai il passo;
Emori:"John calmati!"
Feci silenzio mentre il passo aumentava.
Emori:"John non farmi arrabbiare!"
Emori:"Dio Mio John!
Il silenzio continuava, quando mi prese per una spalla e mi sbattè al muro:
"John che ti é preso?!" Disse infuriata ma allo stesso tempo ansiosa.
Io:"Nulla e ora lasciami!" Mi spostai e continuai la camminata.
Emori:"O ti fermi o mi spieghi o ti lascio da solo!" Mi urlò contro.
Silenzio*
Emori:"Ora basta! Murphy!!" Urlò mi superò e se ne andò avanti.
Quando lei mi chiamava Murphy, significa che era incavolato...
Caddi a terra, non mi tenevo in piedi, era finita, non potevo tornare indietro...
Quando lei tornò si inchinò e parlò:
"John...io non voglio arrabbiarmi ma..mi ero preoccupata, perché sei così?!" Disse a tono basso.
Io:"N-n-non lo faccio apposta Emori...pure Bellamy me lo dice, cavolo non lo vedete da soli s-s-sono cambiato..."
Continuai singhiozzando:
"Non sono più il John di prima, e indietro non posso tornare quindi..abituati che ora sono così.." Tremai.
Lei rimase ferma a guardarmi negli occhi, capiva il dolore che sto avendo...
Emori:"John.." E mi abbracciò.
"Non fare così, rilassati, sei forte, cammina a testa alta.."
Io:"Ci sto provando"
Emori:"Insisti!"
Io:"D'accordo!"
Emori:"Grazie John!"
Sorrisi e continuò ad abbracciarmi...

~John Murphy~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora