E se fosse stato diverso.
Se mi avessi portato caffè caldo al risveglio.
Se mi avessi accarezzato la pelle,
senza fagocitarti l'anima...
Se mi avessi dato il tempo
di capire,
di vivere,
di comprendere...
tutto quello che chiamo normale.
MA NO, TU NO.
Hai voluto correre, come un treno
nasconderti tra le carte di un poker texano
e raccontarmi una vita di illusioni.
Ho smesso di crederti.
Di crederci.
Siamo condannati a morte,
condannati ad amarci:
amare per sperare,
sperare per amarci.
BOLLETTINO DI SERVIZIO:
Torno e ci torno...sempre in versi. Con parole ancora da scrivere, emozioni ancora da raccontare:
Terapia scritta in versi.
Vieni a cercarla. Vieni a scoprirla. La vita vera è solo dietro l'angolo
Baci baci, caro lettore zero
