What i never said

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Ciao Regulus,

Se non l'avessi capito sono io, James Potter.

Ho trovato il tuo diario quando te ne sei andato stamattina mentre ritrasfiguravo il letto che hai usato tu.
Non capendo cosa fosse l'ho letto.

E sono rimasto senza parole, ti giuro.

Io non sapevo di piacerti così tanto, e non lo avrei mai sospettato.
Dunque ho voluto risponderti qua, per dirti delle cose.

Intanto, sono rimasto sbalordito che fossi stato tu a far venire nello stesso momento il ragazzo con cui Lily tradiva mentre mi vedevo con quest'ultima.
Avevi organizzato tutto quel piano per fare in modo che io lasciassi la Evans e ritornassi single.

Fattelo dire amico, potresti essere scambiato per psicopatico.

Però ti ringrazio, perché probabilmente l'avrei scoperto sicuramente dopo molto tempo.

Sai Reggie, quando hai scritto che volevi essere mio avrò riletto quella frase per almeno dieci volte.

E sai perché?

Beh è molto semplice... Ricambio i tuoi sentimenti.

Da sempre.

Da quando Sirius ci ha detto: "e lui è il mio fratellino Regulus".
Quando poi l'ho capito mi sono iniziato a circondare di ragazze, perché non riuscivo a capacitarmi che dovessi desiderare proprio te.

Poi è arrivata Lily.
Ammetto che all'inizio mi attraeva, ma mai quanto mi attrai tu.

Poi Reg ti ho sempre guardato, magari tu non te ne sei mai accorto, ma io ho cercato ogni volta di scorgerti tra la folla.

Non avendo mai scritto una lettera così non so più che dirti onestamente.
Dunque, ti porgo i miei saluti ed il mio cuore.
Trattalo bene per favore.

Adesso tuo, James Potter.