Risvegli cognitivi
Contemplazioni nebulose
Eclissi di serena pace visionaria.
Soliloquio di un triduo che sa di monologo.
Negazione assoluta di veli che limitano creazioni e azioni distruttive.
Le prigioni dell' intelletto
si ergono in volo, azzardano sfidare oscillazioni temporali condizionate, passate;
la tanto attesa, ristoratrice atarassia,
palpabile come una corrente
che fluisce preponderante,
accentra su di sé
solipsiste ideologie dai barlumi
stantii, spenti,
esasperanti.
Eclettiche,
camaleontiche percezioni
non più vacillanti
costruiscono nuove forme in movimento.
L' animo beatamente tranquillo
si trastulla nella sua perfetta, gravida saggezza.
Effetti non più alterati
ignorano
estremiste prospettive.
L' aura di Morfeo
libera macigni mentali
da traiettorie ubriache;
Dimensioni racchiuse
nel centro del prisma logico ideale.
le Spirali ellittiche della Ratio,
rigettano
quei vuoti di memoria ingombranti, finti, offuscanti.
L' abbandono
verso la vera salvezza.
La metamorfosi calca
la sua carismatica presenza.
La presa di coscienza
è una macchia d' inchiostro danzante su un foglio bianco in coma
dopo una catarsi invalidante.
I riflettori abbagliano
le sfumature,
il chiaroscuro si fa più defininito;
acquisisce quel carattere delineato e sicuro che aveva perso,
regalando alla personalità
note di un' ebrezza, di un sapore
mai provate.
IL PECCATO DEL SAPER OSARE
È TRASGREDIRE
ALL' ORDINARIO DISORDINE DEL CONFORMISMO.
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L' ordine del Caos cosciente
PoesíaIl Caos ha un suo ordine preciso e si materializza nella piena presa di coscienza dell' individuo saggio che vive prigioniero del catatonico CONFORMISMO.
