Ciao sono Denise Esposito ho 16 anni e ho due migliori amiche:
Anita e Camilla ,siamo una cosa sola ma propio per questo ci ritroveremo tutte e tre chiuse dentro un IPM di Napoli ( istituto penitenziario minorile) e propio li tra amori e rivalità c...
POV EDOARDO Io «cazzo camilla ... non puoi tenerlo» La vedo sbiancare e subito dopo incazzarsi camilla« ma cosa cazzo stai dicendo edoá ,Io non voglio abortire se tu non lo vuoi non me ne frega niente sono disposta a crescere mio figlio da sola non ho bisogno di te» Non l'avevo mai vista così incazzata, fa quasi paura Io «quindi tu vorresti far crescere nostro figlio in un carcere? Privandolo di ogni libertà che gli spetta? Bhe perché se fosse così allora significa che tu sei un'egoista del cazzo e io non voglio più avere niente a che fare con te!»
Inizio ad arrabbiarmi e anche io,così alzo la voce lei fa una faccia schifata e mi da uno schiaffo dritto sulla guancia lasciandomi il segno delle cinque dita Camilla «mi fai schifo edoá» Dopo aver pronunciato queste parole prende ed esce dalla cella con gli occhi iniettati di sangue a causa del pianto e della rabbia, entro in bagno e mi accascio a terra in un angolino a piangere. dopo non so quanto tempo di pianto decido di alzarmi e sciacquarmi la faccia, non riesco a guardarmi alla specchio mi faccio un po' schifo, travolto dalla rabbia e dalla tristezza inizio a tirare pugni sul muro ripetutamente e mi accorgo solo dopo che le mie nocche stanno sanguinando.
POV Camilla Sto piangendo come una stupida accasciata sul pavimento in angolino della stanza, le sue parole mi risuonano ripetutamente nella testa e fanno male mi fanno più male di uno schiaffo in faccia. Ho deciso,se lui non vuole questo bambino sarò io a crescerlo da sola, non me ne frega un cazzo di lui se mi amava veramente non mi avrebbe lasciata così e non mi avrebbe detto quelle parole, non ho bisogno di uno tipico ragazzo irresponsabile per crescere questo bambino. Decido di alzarmi e di andare in bagno per sistemarmi, mi guardo allo specchio e bhe... faccio schifo, mi ero di promessa di non stare mai più così tanto male per un ragazzo perciò decido di preparami e farmi bella così magari almeno da fuori sembrerà tutto ok quindi prendo i vesti e mi trucco, l'outfit è il seguente
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Ora che sono decente posso andare a cenare, non mi sono preparata così per qualcosa di speciale peró non voglio che le mie amiche sappiano quanto sto male. Sono a mensa ma non ho fame quindi mangio solo una mela giusto perché so che stare a digiuno potrebbe fare male al bambino che ho in grembo anche se non è ancora formato.
POV EDOARDO Oggi non sono sceso per cenare, non sono in vena quindi ho deciso di scrivere una lettera per Camilla dato che è l'unica cosa che mi riesce bene.
Ho appena finito di scriverla quindi la appendo allo spago della finestra per passarla alla finestra di Camilla sperando che mi darà un'altra opportunità di starle affianco.
POV Camilla
Vedo un foglio più grande del solito biglietto della buonanotte appeso ad uno spago, così scendo dal letto e lo farò a prendere, è una lettera da parte di Edoardo quindi la apro ed inizio a leggerla *Inizio lettera* Amore mio scusa se mi sono comportato così con te e scusa per le parole che ti ho detto, lo so che è banale scrivere una lettera così ma ti giuro che sono parole sincere, è che quando mi hai dato la notizia non ero pronto, devo essere sincero? Ho avuto paura perché mi si gela il sangue al solo pensiero di diventare padre,ho paura di non essere alla tua altezza o a quella di nostro figlio, ho paura di essere un padre di merda propio come lo è stato il mio perché io so cosa si prova ad avere un padre che ti guarda come se fossi uno sbaglio e che ti rinfaccia ogni minima cosa che fa per te , amore io ho paura di far provare quelle brutte sensazioni a mio figlio e di deluderti. Non so come fai tu, con te sembra che sia tutto semplice, tu riesci a rendere tutto un gioco e poi sei così perfetta, non voglio che tu mi lasci dato che non sono l'uomo che tutti vorrebbero perché si io lo so che sei forte e ce la faresti anche senza di me ma io no quindi ti faccio una proposta: Buttiamoci insieme, facciamo nascere questo bambino e facciamolo crescere senza fargli mancare niente, insegniamogli sbagliare a rialzarsi e a sorridere sempre nonostante tutte le porte che la vita gli chiuderà in faccia e poi insegniamogli ad amare perchè quella è la cosa che ci viene meglio. Ho deciso di essere pronto per te o meglio per voi, quindi iniziamo di nuovo da qui ci stai? -sempre tuo edo❤️- *fine lettera*
Sento le lacrime rigarmi il viso, mi metto seduta sulla finestra a guardare il mare mettendomi le cuffiette con la musica che ho salvato nel mio mp3, penso che lo perdonerò perché voglio che mio figlio abbia un padre e poi io lo amo anche se oggi si è comportato male ma alla fine ha chiesto scusa no? È quello l'importante però voglio passare lo stesso questa notte per metabolizzare l'accaduto.
È mattina mi sono appena svegliata, vado in bagno e mi preparo mi vesto comoda perché sono molto stanca quindi opto per questo autfit
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Arriva nunzia e ci porta giù a fare colazione ,io mangio velocemente e poi esco subito dirigendomi al campetto per palare con edo appena lo intravedo corro verso di lui e senza spiegargli niente lo bacio e lui mi sorride Io «amore hai ragione tu buttiamoci, con te mi sento al sicuro, ma giurami che non mi lascerai mai più da sola» Edo «si amore te lo prometto senza di te non vado da nessuna parte, sarò il tuo posto sicuro» Io «per sempre?» Edo «si amore mio, per sempre» Ci baciamo e poi facciamo ritorno alla solita panchina dove ci aspettano gli altri nostri amici . Sono felice di essere ancora con lui
SPAZIO AUTRICE Spero che vi piaccia questo capitolo!! Domani non penso che riuscirò ad aggiornare perché devo studiare quindi L'ho scritto oggi ❤️
