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Fortunatamente è già venerdì, non ce la facevo più... ora che ci penso Draco non ha ancora combinato guai, spero di non dover mantenere quella promessa... e se fosse un piano di Malfoy? Dopo tutto i suoi genitori sono dei mangiamorte, forse è solo un modo per avvicinarsi a Harry...

La Sala Grande sembra più piena del solito questa mattina
Harry:"Quindi oggi parteciperai alle selezioni?" dice poggiandomi una mano sulla spalla
Tu:"Si, anche se preferivo non me lo ricordassi, mi sta salendo l'ansia ora"
Harry:"Oh, ehm... scusa, comunque mi dispiace di non essere presente oggi"
Tu:"Vabbè tranquillo, non è colpa tua, è colpa di quella Umbridge... ma la tua mano? Cos'è successo- è stata la Umbridge... vero?"
Harry:"Si, ma ti prego non dirlo a nessuno, non voglio che l'abbia vinta"
Tu:"No questo è troppo"
mi alzo di scatto dal tavolo, ma vengo fermata subito da Harry
Harry:"Comprendi che facendo così ci farai finire tutti nei guai vero?"
Tu:"Senti, non può trattarti così, è contro le regole della scuola"
Harry:"Anche se parlassi con la McGonagall non cambieresti"
Tu:"Harry spostati perfavore"
Harry:"Solo se non dirai nulla alla professoressa"
Tu:"Va bene, fatti calpestare i piedi in questo modo, ora però dovrei cominciare ad avviarmi verso l'aula di pozioni, se mi facessi passare"

Ginny si alza e ci incamminiamo verso l'aula di Piton.

Nel tragitto mi sale un istinto di rabbia
Tu:"Non riesco più a sopportare questa situazione, non posso praticamente più fare nulla, non posso nemmeno sfogarmi con il mio padrino di tutto questo..."
Ginny:"t/n ascoltami, so che è un momento difficile per te, quindi puoi sfogarti con me se hai voglia, ci conosciamo da 4 anni, puoi dirmi tutto e lo sai" mi asciuga una lacrima che mi è appena scesa sul volto.
Ginny:"Quindi respira, qualsiasi cosa dovesse accadere, io ci sono, va bene?" mi guarda negli occhi e mi abbraccia.

Sono le quattro e mezza circa, io, Ron e Ginny stiamo correndo verso il campo di quidditch
R:"Spero mi prendano come portiere, mi sono allenato molto"
G:"Lo spero anch'io, ma l'unico ruolo in cui sono brava è il cercatore, ma già c'è Harry, comunque t/n se come Harry hai preso da tuo padre verrai sicuramente presa"
Tu:"Incrocio le dita" conseguito da una risata un po' forzata.

Angelina:"Va bene ragazzi, siete stati tutti molto bravi, entro stasera saprete chi entrerà in squadra".
Tutti cominciano ad uscire dagli spogliatoi, una volta finita la doccia rimaniamo io, Ron e Ginny
G:"T/n ti vuoi sbrigare?"
Tu:"Ragazzi cominciate ad andare ci metterò poco"
Ron:"Sicura?"
Tu:"Si"
Escono dagli spogliatoi mentre sistemo le ultime cose nella borsa, e finalmente esco anch'io.

Ho la sensazione di aver dimenticato qualcosa... Cazzo l'accappatoio.

Torno in fretta a prenderlo e lo riposo.

Appena uscita dal campo intravedo Ginny e Ron a metà strada.

Sono troppo stanca per correre

"Ehi"

mi giro di scatto, sul muro del campo c'è quel babbeo di Draco.

Tu:"Oh ciao, cosa c'è?" dico seccata
Draco:"Devi abbandonare la squadra di quidditch"
Tu:"Io cosa-? No non se ne parla"
Draco:"Invece lo farai"
Tu:"Certo che no"
Draco:"Tu non parteciperai fino alla fine della prossima partita invece"
Tu:"Puoi anche scordartelo, se devo perdere tempo con te è meglio che vada"
Draco:"Ascoltami cazzo" dice prendendomi per un polso
Tu:"Non mi toccare!"
Draco:"Scusa, non volevo... allora, non sai quello che sta escogitando la Umbridge"
Tu:"E che dovrebbe escogitare? Sentiamo"
Draco:"Tu ascoltami e basta, è per il tuo bene-"
Tu:"Perché dovrei crederti? Ci siamo conosciuti solo lunedì, e hai sempre fatto del male a... Harry"
Draco:"Forse capirai perché l'ho fatto t/n, ma ti prego ascoltami, non voglio che ti accada nulla"
Tu:"Ma che ti prende?!"
Molla finalmente il mio polso e a passo svelto torno al castello.

Ma che problemi ha...

Ginny:"t/n ma dov'eri finita?!"
Tu:"Ti devo parlare"
Le racconto tutto l'accaduto.
G:"Beh, so che è brutto da dire, dopo quello che ti ha detto Draco, ma alla fine non siamo state prese...  Però Ron ora fa da portiere"
Tu:"Vabbè, ci rifaremo l'anno prossimo"...

È l'ora di pranzo di lunedì.

Kyla:"t/n appena finisci di mangiare ti ricordo di venire alla sponda del lago"
Tu:"Cazzo vero, comunque ho appena finito"
Mi metto la borsa in spalla e scendo con lei.
Tu:"Draco è già lì?"
K:"Si"
Tu:"Ma devo proprio?"
K:"Un patto è un patto t/n"

D:"Oh finalmente!!"
Tu:"Ciao, ti ricordavo più alto"
D:"Cosa stai insinuando"
Tu:"Si insomma, al campo eri più alto"
D:"Ma di che stai parlando?"
K:"Ok ok, avete finito? Benissimo, questa settimana è passata, ora stringetevi la mano"
D:"Che idiozia"
Avvicino la mano a Draco, in segno di 'tregua'
D:"Eh va bene" sbuffa e mi porge la sua mano, è molto più grande e pallida rispetto alla mia, è fredda, e gli anelli argentei non migliorano la situazione, ha una presa molto salda.
Il contatto con la sua mano ha pervarso il mio braccio di una strana scossa, è quasi piacevole.

Appena provata quella sensazione gli si forma sul volto un sorriso

sembra quasi riesca a leggermi il pensiero.

𝑼𝒏𝒂 𝑺𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝑪𝒉𝒆 𝑵𝒐𝒏 𝑪𝒐𝒏𝒐𝒔𝒄𝒐// ᴅʀᴀᴄᴏ ᴍᴀʟғᴏʏ - ʀᴏɴ ᴡᴇᴀsʟᴇʏ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora