ma che cazzo

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È passato un anno da quando il mio cazzo di padrino è finito in carcere per l'omicidio di mia mamma.
Ed è così che tutto ha iniziato a farmi schifo.
Sono una ragazza e fin qui tutto ok, vivo da sola, a scuola vado bene, se solo non ci fossero quei gran coglioni che mi prendono in giro tipo Jack Brandlsey #lombricoviscido che si sente un gran figo ma è solo un deficiente palestrato che prende ripetizioni di chimica.

È agosto, e cazzo se si muore di caldo, <non c'è un condizionatore in questa casa?!> dico tra me e me.
Stavo sudando neanche una balena in sovrappeso, saranno circa le 10 e il caldo mi sta assillando, vorrei dormire, ma l'afa non me lo permette, perciò mi alzo, un po' scazzata, metto il cibo a marley (il mio cane pucciii) lo chiamo ma non arriva. Non mi preoccupo, starà flertando con il labrador della vicina.
Faccio colazione, mi vesto e prendo il collare per portare marley a passeggio. Ma non lo trovo.
<marley torna qui subito o giuro che non ti do il bacon per una settimana>
dov'è finito questo ora?
Inizio a chiedere in giro, le mie ascelle non reggono più e inizio ad odorare da gorgonzola scaduto.
E intanto Marley è scomparso, ma è passata un'ora e mentre lo cercavo ho visto in lontananza jack, capitemi, non potevo fare altro che scappare.

Spazio autrici
Ciaoooo, siamo due ragazze e abbiamo deciso di scrivere questa storia insieme, se la leggete, potreste dirci se vi piace e se volete se prossime parti??

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