Un Caso Inaspettato

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*suona la sveglia*
Uff sono già le 7:00
Devo sbrigarmi a prendere l'autobus.
Faccio una doccia fresca.
Asciugo i miei capelli e cerco di farli uscire più luminosi possibile e per fortuna ho raggiunto il mio obbiettivo.
Faccio colazione con un toast accompagnato dalla marmellata di  fragole e una spremuta d'arance rosse.
Lavo i denti, prendo lo zaino ed esco dalla porta principale.
Chiudo dolcemente la porta per non svegliare i miei genitori, mi giro per raggiungere l'autobus, ma al suo posto  trovo una moto nera e:
-Buongiorno bambolina-
-Che cosa ci fai tu qui?! -
-Sono venuto a prenderti per accompagnarti a scuola, hai dimenticato che l'autobus non passa da qui bambolina? -
-Ti ho detto di smetterla di chiamarmi così! -
-TI CHIAMO COME CAZZO MI PARE! -
-Sssh non urlare, Sveglierai i miei!
-Dai salta su non vorrai fare tardi vero principessina? -
-Mmmh okay ma smettila di chiamarmi così! Sei irritante -
-Irritante io? Aah questo non dovevi dirlo-
-Perché cos'è che mi fai? Mi ammazzi per caso? -
-Probabile-
Alzo gli occhi al cielo e prendo il casco dalle sue mani con forza:
-Uuh aggressiva la ragazza-
E mi tira una pacca sul culo così io mi giro verso di lui e gli tiro uno schiaffo sulla guancia sinistra:
-Prova a toccarmi un'altra volta e giuro che finisce male-
Lui mi guarda con la sua mano sulla giancia "ferita" e fa un sorrisino come se gli piacesse quello che ho fatto.
Metto il casco salgo sulla moto:
-Che fai? Ti decidi a salire e portarmi a scuola o no? -
Lui silenzioso e con il suo continuo sorrisino ci sale velocememte e la fa partire.
-Scommettiamo che riesco a farti incollare a me come una cozza? -
-Prova a fare quello che stai pensando di fa...-
*sgomma*
Mi abbraccio a lui come se fossimo una cosa sola e mi stringo così forte da sentire il suo cuore battere.
Si ferma e inizio a prenderlo a schiaffi sul casco:
-MA SEI CRETINO?! COLE IO TI AMMAZZO-
-Ho vinto io-
Mi dice soddisfatto:
-Si ma adesso riparti e sta zitto-
-Oh, non basta che ti sto accompagnando a scuola mi dici anche di stare zitto! -
-Beh si-
Alza gli occhi al cielo, sorride e riparte.
Sono le 7:47 e siamo appena arrivati a scuola.
Tutti ci guardano e lui convinto mi mette il braccio sul collo, come se fossimo fidanzati, così io lo tolgo e lui mi prende con forza dalle guance e dice:

Tutti ci guardano e lui convinto mi mette il braccio sul collo, come se fossimo fidanzati, così io lo tolgo e lui mi prende con forza dalle guance e dice:

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-Le cose da oggi in poi per te sono cambiate cara *immagina il tuo nome*-
-Io continuo a non capirti! -
-Capirai presto-.

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