Dopo un pomeriggio di coccole e divano Claudio è stato chiamato per un sopralluogo e ora sono qui col mio Biscottino.
Come se sentisse la mancanza del papà, verso sera il piccolo si agita
Decido allora di andare sul lettone ad allattarlo per farlo calmare
. . .
CC Alice ma quanto mangia questo bambino?
Mi ero assopita e non l'ho sentito rientrare, e ora me lo ritrovo appoggiato allo stipite della porta che ci guarda estasiato...
AA Qual è il problema?
In fondo è il gioco delle provocazioni quello che conosciamo meglio
CC È il mio turno, tocca a me
AA E invece aspetti
CC Uffa
Lentamente si avvicina e si siede accanto a me, così delicatamente da non disturbare la cena del piccolino
AA ...
CC Piccola peste ma che ridi tu?
AA Dai Claudio non essere geloso
Ma potrei mai essere più felice di così?
Domenica sera sul lettone con i miei due uomini
CC Ma guardalo come se la ride... Eh certo che ridi...
AA Lasci stare mio figlio? Sta cenando
Si avvicina e mi lascia un bacio sui capelli che urla a gran voce il suo amore per me, per noi
CC Questo mostriciattolo mi ha rubato il posto
AA Non lo chiamare mostriciattolo
Si sistema meglio e mi avvolge con le sue braccia forti
Sono circondata dagli uomini della mia vita e così, appoggiata al petto di Claudio, mi sento al sicuro
Intanto il piccolo Biscotto continua, indisturbato, la sua poppata
AA Ecco bravo continua. Fammi un massaggio alla schiena che ne ho proprio bisogno, grazie
CC Tu che mi dai in cambio?
AA Ti basta un bacio?
CC Se mi prometti che posso tenerti tutta la notte stretta a me mentre allatti nostro figlio si, me lo faccio bastare
Ed è dolcissimo mentre mi stringe a sé con una dolcezza disarmante e mi bacia delicatamente il collo
Intanto il piccolo continua a mangiare e mentre tiene salde le manine sul mio seno, come per non farselo scappare, alza lo sguardo per osservare il papà
E così Claudio si blocca e si gode la bestiolina che lo guarda in adorazione
CC Alice?
AA Dimmi amore
CC Siete uno spettacolo. Siete la mia vita.
