/capitolo 1/

27 2 1
                                    

(inizio col dire di scusarmi per gli eventuali errori grammaticali hihi)

mi sveglio nel bosco mentre Eliza mi fissava,mi alzo in piedi,mi girava un pò la testa,le ferite erano guarite.

"sono scappati?"

dico guardandola

"si,dopo che siamo svenute,hanno lasciato una scritta"

dice puntando un'albero molto grande,c'era scritto "beacon hills"

"cosa possono fare in quella cittadina sperduta?"

chiesi accigliata,lei come risposta fece spallucce cominciando a pensare a cosa potrebbero fare e io la imitai,dopo un pò mi venne in mente

"scott mcall!"

urlammo in contemporanea,era ovvio volevano l'alpha scott nel branco

"dobbiamo andare là alla svelta"

disse eliza prendendo la strada per uscire dal bosco,io la segui,aveva pienamente ragione.

entrammo velocemente dentro casa,eliza andò subito al computer per prenotare il treno e prendere una casa dove stare mentre io preparavo le valigie

direi di raccontarvi un pò di me. Mi chiamo leila brooks,ho una sorella di nome eliza,siamo nate lo stesso giorno,io prima di lei. siamo dei howling,in italiano vuol dire:ululando,nome completo è wolf howling che si traduce in:lupo che ulula ma si può anche tradurre in:lupo che urla. Gli howling hanno gli occhi viola,sono per metà licantropi e per metà banshee. nascono da un'alpha e una banshee. I miei genitori sono morti e quindi siamo rimaste io ed eliza. veniamo da un branco ma è stato stermitato e il nosto alpha è stato catturato da deucalion. quasi mi dimenticavo,ho 16 anni.

"ok,finito"

mi comunica eliza per poi continuare a parlare

"partiremo questo pomerigio alle 16:00 e arriveremo alle 20:00,la casa e nel bosco in modo che non ci siano vicini rompiscatole"

dice con un sorrisino facendomi ridacchiare

"anch'io ho finito di preparare le valigie e ho fatto anche la tua"

"ti amo"

dice dandomi un bacio sulla guancia

"leccaculo"

dico ridendo beccandomi un cuscino in faccia

"dai cretina,sono le 14:00 prepariamocci che tra poco si parte,e domani andiamo a scuola"

sbuffo e annuisco andando a prendere dei vestiti dall'armadio,mi vesto comoda perchè sono sicura che appena arriveremo là andremo in giro per controllare la zona,mi pettino i capelli e sono pronta,scendo giù dove trovo eliza che mangia dei cereali quindi mi avvicino prendendone una manciata

"finnalmente hai finito,dai andiamo"

roteo gli occhi e usciamo di casa andando alla stazione,il treno per fortuna non ritarda,saliamo e ci prendiamo i posti...ci aspetterà un lungo viaggio,prendo le mie amate cuffie e comincio ad ascoltare della musica.

4 ore dopo...

siamo finalmente arrivati,ho passato tutto il viaggio a guardare film e ascoltare musica mentre eliza dormiva,scendiamo dal treno e chiamiamo un taxi che ci lascia davanti il bosco

"sicure signorine che sia il posto giusto?"

disse il taxista,ma un pò di cazzi suoi no? bha,stavo per parlare ma eliza mi ferma

"si e il posto giusto"

dice sorridendo e dandogli i soldi,scendiamo e andiamo a casa.

"posiamo le valigie e poi andiamo un pò in giro"

dissi e lei annui,andai nella mia stanza,era tutta nera,uno dei miei colori preferiti,sistemai le mie cose per poi scendere,dovevamo fare tante cose tra cui la spesa quindi presi un foglio e scrissi tutte le cose da comprare.

scese anche eliza e andammo fuori

"facciamo un giro del bosco oppure della città?"

mi chiese eliza

"io direi la città,non vorrei che qualcuno ci attacchi proprio ora"

lei annuì e andammo verso la città,non c'era niente di tanto interessante dato che era sera,entrammo in un locale dove presi una birra,non ci potevamo ubbriacare ma la birra e sempre buona,uscimmo dal locale ma sentì qualcosa di strano,come un ronzio,io ed eliza ci guardammo e iniziamo a seguire il ronzio che ci portò in una veterinaria io e eliza ci guardammo

"entriamo"

disse andando verso la porta senza nemmeno ascolate la mia risposta io la seguì,entrammo e da una porta arrivo un signore un pò scuro di pelle

"serve aiuto?"

chiese guardandocci

"emm...no grazie lo stesso"

dissi ma il ronzio continuava a distrarmi,era sempre più forte così tanto che mi sentivo scoppiare la testa,istintivamente portai le mani alla testa

"sta bene signorina?"

chiese il signore avvicinandosi,il rumore era sempre più forte e anche eliza cominciò a non sopportarlo più,il signore ci fece sedere dandocci del tè che magicamente ci fece abbassare il mal di testa

"emm...grazie signore"

disse eliza,lui sorrise

"chiamatemi Deaton e sono a vostra disposizione per qualsiasi cosa....Leila ed Eliza"

cosa?come sa i nostri nomi?

"come sa i notri nomi?"

chiese Eliza

"bhe diciamo che sono più di un semplice veterinario,sono anche un druido"

ci sorrise e noi ricambiammo

"come mai siete qua?"

continuò

"un branco fatto di alpha ci ha attaccato sterminando il nostro branco e catturando il nostro alpha,siamo rimaste solo noi due e contro uno scontro siamo svenute e appena ci siamo alzate abbiamo trovato una scritta con il nome di questa città"

dissi e lui annuì

"ora dobbiamo andare,non dica niente a nessuno"

disse ie sorella,lui sorrise

"certo,non dirò niente,ricordatevi che siete le benvenute qua dentro e per qualsiasi cosa potete venire da me"

noi ricambiammo il sorriso salutandolo un'altra volta per poi uscire ma prima di andare a casa andammo a fare la spesa dove comprammo sopratutto schifezze e poi tornammo a casa e appena la mia testa tocco il cuscino mi addormentai beatamente.


to be continued...












                                                 by ceska<3

The ice-eyes warewolf//isaac lahey//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora