capitolo 26

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Alexia venne portata dai lupi nella prigione dei fratelli Silenti,quest'ultimi avevano il compito sia di sorvegliarla che di capire quello che la ragazza aveva intenzione di fare .

Emma e Samanta erano nella loro camera e camminavano avanti e indietro per capire il perché un nephilm come loro si era lasciato convincere da una fata ,erano immerse nei loro pensieri quando qualcuno bussò, o meglio graffiò la loro porta,Samanta aprì all'inizio non vide nessuno ma quando abbassò la testa vide Presidente miao affaccendato a farsi le unghie sulla porta della loro camera,la ragazza sorrise e accarezzò la testolina di quel gattone e in cambio ricevette de le fusa affettuose.

Samanta:"era solo presidente miao a bussare nulla di importante.chissà se Jace è riuscito a tirar fuori qualcosa da Jack" disse lei sedendosi sul letto accanto all'amica che aveva uno sguardo perso così le domandò: "emma? Ci sei? Terra chiama Emma"

Emma scosse la testa:"eeem si che dicevi?"

Samanta: "a chi pensavi?"

Emma:"te l ho fatta prima io la domanda"

Samanta:"ho accarezzato presidente miao ora rispondi tu"

Emma fece un lungo sospiro prima di rispondere: "pensavo a Max...per Raziel mi piace un sacco quel ragazzo solo che è fidanzato con la Lewis. "

Samanta era attenta a ciò che diceva l'amica e sorrise:"la mia parabatai è innamorata"  rise" be e allora? Anche se è fidanzato che problema c'è. Tu sei bella magari lo conquisti, magari trova piu interessante te di una ragazza figlia di un ex vampiro"

Emma guardò la sua parabatai:"si certo poi mi sentirei in colpa e lo lascerei per farlo ritornare da lei. "

La bionda sospirò" poi lui vive qui noi a Londra saremo troppo distanti"

Samanta la guardò con aria furba: "be possiamo sempre trasferirci qui"

Emma:"e lasciare Johnny E Hanry a Londra da soli? E poi ho visto come Johnny ti guarda.  È innamorato di te se tu resti qui gli Spezzerai il cuore"

Samanta arrossì lievemente" be era solo un'idea tutto qui"

Emma guardò l'amica del cuore poi prese un cuscino di nascosto e glielo lanciò ridendo" vuoi la guerra?" Disse la mora" e guerra sia" le due iniziarono a fare la lotta con i cuscini mentre Alec passava di lì e sorrise vedendole "beata gioventù" pensò e se ne andò a fare il cambio di guardia con Jace.

Jack e Jace erano un una camera non troppo lontana da quelle delle Ragazze di Londra, prima di bussare Lightwood pensò a quello che gli aveva detto Magnus tempo fa "ricordati che noi siamo quello che siamo perché l'amore ci rende vulnerabili" bussò.

Dopo poco Jace uscì: "si è addormentato solo che è rimasto zitto per tutto il tempo quindi io non sono riuscito a  nulla.magari tu che sei suo padre riuscirai a farlo parlare. Buona notte parabatai" disse infine sbadigliando e andando verso la camera matrimoniale dove c'era già Clary che dormiva da ore.

Alec entrò nella camera del figlio e si sedette su una poltrona, sorrise vedendo il figlio addormentato sembrava proprio un angelo quando era tranquillo ma cosa lo ha spinto a fare quelle cose? Sicuramente non solo per sapere della sua famigla ma anche per qualcosa in più. L'amore? Essere migliore? Alec proprio non lo sapeva.

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