Capitolo 40 Il piccolo Lorenzo Maggi

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Andrea pov

Passa qualche giorno prima di ritrovarmi in un piccolo paradiso di oasi insieme alla mia splendida moglie e al mio bellissimo bambino e come sorpresa scopriamo che Lorenzo ha preso gli occhi da me e Manu ha gli occhi azzurri come me e scuri come Manu 

Manu: Andrea che succede ti vedo tanto rilassato

Andrea:ti sembra strano ?

Manu: un pò

Andrea: posso anche capire il perchè, visto che lavoro e adesso mi devo occupare di un bambino, però quando stiamo io, tu e Lorenzo sul letto insieme mi sembra di stare in una piccola oasi di paradiso, niente può rovinare questo momento

Manu: hai ragione

Andrea: guarda si è addormentato

Manu: com'è dolce, hai propio ragione nessuno può rovinare questo momento

Entra Sonic di colpo

Sonic: EHILA'

Lorenzo piange

ManDrea: nessuno eccetto te

Sonic: che cosa ?

Amy: credo che stavano tranquilli e li hai disturbati

Sonic: ops

Amy: gli ho detto di bussare ma lui entra subito

Manu: ci sono abituata dopotutto è mio fratello

Andrea: sì, anche se non ci vuole tanto a capire che lui sprizza euforia da tutti i fori anche un pò troppo euforia

Manu prende in braccio Lorenzo e cerca di calmarlo

Andrea: spero tu che abbia un buon motivo per averci disturbato

Sonic: sì oggi vengono a farci visita Veronica e Sans

Manu: davvero che bello

Amy: già, non vedo l'ora di vedere Veronica mi è mancata così tanto

Dopo al castello

Veronica e Sans: CIAO VI SIAMO MANCATI

SonAmy: sssssh

Vero: che succede ?

Amy: fate piano Lorenzo dorme

Sans: chi è Lorenzo

Sonic: venite con noi ma fate piano

Nel salotto ci sono Manu e Andrea che dormono mentre tengono Lorenzo in braccio che dorme

Sonic: il bambino biondo è Lorenzo

Vero: Manu e Andrea hanno avuto un figlio ?!

Amy: sì

Sans: ma è piccolissimo

Vero: com'è dolce

Sonic: certo quando dorme 

Vero: bhe ovvio sappiamo che avere un bambino è una grande responsabilità

Amy: già e poi con Sonic in giro le cose certo non si semplificano

Vero: capisco

Sonic: uffa

Vero: giusto Sans non fare casino pure tu

Sans: ok, ma adesso non ci vogliono salutare

Amy: e meglio che aspettate che si svegliano, sono poche le volte che riescono a dormire 

La vita di Manu e SonicDove le storie prendono vita. Scoprilo ora