parte 17

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Capitolo 17
                            /fughe /

Villa malfoy

Scorpius si trovava in camera sua disteso sul suo letto immerso tra i suoi pensieri non poté non pensare ai suoi amici ma soprattutto al suo migliore amico albus

Si rese conto che ogni cosa che faceva li ricordava albus si chiese il perché mai dovesse pensare a uno dei suoi migliori amici...ma ogni volta che provava a ragionare li sfuggiva sempre non riusciva a capire

Si alzò è andò verso il salone dove stava draco parlare  con i suoi amici:  theodore nott e blaise zabini

Li interruppe e chiese gentilmente a suo padre se poteva andare a trovare i suoi amici,  non poteva dire che voleva andare da albus anche perché non lo permetteva, la risposta di draco fu un "no" secco
E continuò a parlare con i suoi amici ignorando la presenza di suo figlio

Cosi scorpius senza dire nulla si girò e si diresse  verso camera sua vicino al camino ma prima prese un po' di polvere magica e disse testuali parole
"Casa potter" e si smateriallizzò.
"...."

Albus e james stavano a casa da soli i loro genitori erano andati un 'attimo
Alla tana per questioni di lavoro la piccola lily invece stava dormendo nella sua cameretta.

Si sentì teletrasportare in cucina scorpius e i due fratelli che stavano in salone si guardarono confusi e si chiesero come mai i suoi genitori sono arrivati così presto  andarono a controllare ma appena videro che non erano chi loro aspettavano avevano una faccia scioccata.

"Scorpius?" Domandò albus avvicinandosi a esso
James non disse nulla e se ne tornò al suo posto
"Come mai qui?" Disse albus una volta non notando suo fratello di intorno
"Mi mancavi" rispose scorpius guardandolo, il moro aveva una faccia scioccata e mista di felicità facendolo un po' arrossire.

"Anche tu" rispose

Poco dopo, albus condusse scorpius in camera sua.

"E per finire la mia camera" disse facendolo entrare
"La trovo meravigliosa "
"Già " affermò albus
Scorpius si andò a sedere sull'letto mentre albus si sedette su una sedia vicino alla sua scrivania neanche il tempo di sedersi che si sentì lanciare un cuscino
"Ma cosa?" Guardò scorpius che se la rideva
Cosi fece anche lui e iniziò un combattimento di cuscini entrambi si alzarono tra una risata un altra albus si era steso sul suo letto esausto e scorpius affianco a lui

"So che mi odierai....ma non resisto più albus" disse scorpius posando sguardo sul suo "amico"

"A fare cos-?" Venne interrotto dalle labbra di scorpius sopra le sue stupito e non sapendo cosa fare ricambiò non poteva crederci che era successo davvero....

Scorpius per stare meglio notando che ancora albus ricambiava si Mise sopra di lui e continuò a baciarlo però con più foga andando ogni tanto verso il collo lasciando diversi succhiotti  evidenti
Tra il rittimo non si erano accorti che Harry insieme a sua moglie ginny era tornato e stava salendo le scale

Stavano per togliersi la maglia quando sentirono che qualcuno bussò alla porta
"Albus?" Chiese Harry

I due ragazzi si staccarono subito da quel bacio e si posizionarono bene composti sull letto,  in tempo  prima che Harry girasse del tutto la maniglia

Parve un po' scioccato alla visione del figlio di draco
"Ci sei anche tu scorpius..." guardandolo "interrompo qualcosa?"

"No papà no" disse albus cercando di guardarlo per non dare sospetti

"Va bene"
"Mangerai qui scorpius?" Continuò Harry

"No. " "non credo signor potter ma la ringrazio " rispose il biondo un po' imbarazzato

Harry annuì e uscì dalla camera appena si assicurarono che sia uscito veramente albus e scorpius si guardarono e tirarono un sospiro di sollievo

"Mancava poco"
Albus non disse nulla

"Senti..." incominciò scorpius
"So che mi odierai" intanto albus avanzava verso scorpius
Che continuò la sua frase "ma non riuscivo ecco- come dire....a resisterti"...
"E-" ma non finì la frase perché si ritrovò di nuovo sulle labbra di albus ma questa volta non fu lui a prendere l'iniziativa...


𝐔𝐧 𝐕𝐢𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐈𝐧𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐭𝐨 [19 𝐀𝐧𝐧𝐢 𝐃𝐨𝐩𝐨 ] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora