CAPITOLO 14

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dopo quell'episodio decisi di rimettermi di nuovo in carreggiata.

iniziai partendo dall'alcol, era più di una settimana che non toccavo una bottiglia contenente quel liquido.

non mi portavo nemmeno più qualche prostituta a casa.

mi sentivo meglio, le lacrime non scendevano più dal mio viso e le mie urla cessarono.

ormai Toni era solamente un ricordo.

mi misi seduto sulla sedia e stavo per assaporare la mia deliziosa colazione, quando la piccola sagoma di Betts entrò nella cucina

elizabeth:jug

jughead:si betty?

elizabeth:che facciamo a Pasqua?

jughead:non è un Problema se andiamo alla festa di cheryl vero?

fece di no con la testa e fece per andarsene

jughead: non hai fame?

elizabeth: uhm no, non tanto

mi sorrise... non l'avevo mai vista così bella prima d'ora.

elizabeth: buon appetito jughead.

e se ne andò.

°°°

era ormai da mezz'ora che stavo aspettando l'arrivo di Betts, ma quanto ci mettono le ragazze a prepararsi?

elizabeth:jughead 5 minuti e sono pronta

urlò lei dalla camera

jughead:ti aspetto in macchina, stiamo facendo tardi, stanno aspettando a noi

elizabeth:mi accompagna pea, tranquillo

SWEAT PEA? TI ACCOMPAGNA SWEET PEA? MA ANCHE NO

jughead:sese

elizabeth:non provare a sfidarmi

andai in macchina con quella frase in testa, pea? perché proprio pea?

dopo 5 minuti la vidi arrivare con una gonna di jeans, una maglietta bianca e gli anfibi, aveva sciolto la sua coda di cavallo perfetta, e al suo posto ci aveva fatto dei boccoli, mettendo sulla sua faccia un po' di mascara con del lucidalabbra

mi si bloccò il respiro per 3 secondi

elizabeth:ei? che succede?

disse facendo su e giù con la mano

mi svegliai dai miei pensieri

jughead:n-nulla, andiamo? hai dimenticato qualcosa?

elizabeth:nulla, puoi andare

misi in moto e partimmo per tistle house

°°°

era ormai un ora che eravamo arrivati alla festa, non avevo lasciato un attimo betty, non volevo che le succedesse qualcosa o tanto meno che si avvicinasse a sweet pea

elizabeth:jughead, ho sete, andiamo a bere qualcosa?

annuii e ci dirigemmo in cucina

presi un po' di acqua e lei un po' di birra, dovevo rimanere sobrio, ma soprattutto non dovevo farla ubriacare come l'altra sera.

cheryl:ragazzi, venite, giochiamo ad obbligo o verità

elizabeth:siii, non ci giocavo da quando me ne sono andata dalle sorelle

disse salterellando, le sorrisi e andammo in soggiorno

presi due posti sul divano e ci metemmo comodi

accanto a cheryl si trovava toni che appena mi vide mi sorrise e ricambiai, un po' debolmente

il suo ricordo era ancora un po' vivo dentro la mia testa, ma ci eravamo lasciati e dovevo essere forte.

cheryl girò la bottiglia per il primo turno

e la bottiglia puntò a betty

cheryl:uuh, betty cara, obbligo o verità?

non scegliere obbligo ti prego

elizabeth:obbligo

disse decisa

come non detto

cheryl:7 minuti in paradiso con sweet pea chiusi in un armadio

||finalmente ho pubblicato anche qui,

scusatemi per la luuunga attesa

ho anche pubblicato "it's all in my mind" su Draco Malfoy

se vi interessa andate a dare un'occhiata❤️❤️❤️❤️❤️

curiose per il prossimo capitolo? 😏🤭

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