12- Mary Eileen Potter

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29.06.1994

#Lily#

Ero in cucina a Grimmulde Place, per sistemare i piatti del pranzo, Sirius, Lene erano andati a prendere i ragazzi e Remus al Binario, Alice era all'Accademia di Auror e James e Regulus stavano finendo di sistemare la camera della bambina che sarebbe dovuta nascere in questi giorni.
Sentii un crampo fortissimo e poi tutto bagnato, solo in quel momento capii, quelle che sentivo da tutto il giorno non erano semplici calcetti della piccola, ma contrazioni e mi si erano appena rotte le acque. 
"James! Reg!" urlai 
I due sentendomi urlare in quel modo si precipitarono al piano di sotto, molto probabilmente cadendo dalle scale visto il tonfo, ma dico io proprio ora dovevano fare gli imbecilli?!
"Che succede Lily?" mi chiese James entrando in cucina preoccupato
"Mi si sono appena rotte le acque! Portami al San Mungo! ORA!" urlai di nuovo in preda al dolore.
"Oddio, sto diventando padre di nuovo" mormorò mio marito preoccupato
"Dovresti essere abituato!" rise Regulus 
"Dobbiamo dirlo a tutti!" "James tranquillo, aspetto io Sir, Lene e gli altri e poi vi raggiungiamo" lo tranquillizza il piccolo dei Black
"James. Portami. In. Quel. Fottuto. OSPEDALE" gridai in pieno ad una contrazione

#Narratrice#

James stava camminando come un rincoglionito su e giù per la sala d'attesa del San Mungo.
Sentiva le urla strazianti di Lily provenienti dalla sala parto e più voleva starle vicino, ma i medimaghi gliel'avevano proibito. 
Aveva paura, era questa la verità.
" Papà!" "Ramoso!" urlarono Harry e Sirius entrando in sala d'attesa facendo distogliere dai propri pensieri il diretto interessato. 
" La mamma?" chiese subito il ragazzo sopravvissuto.
" È dentro da poco più di un'ora"
"Oh fratello stai diventando di nuovo padre..." sospirò Sirius
"E tu zio!" intervenne Emmeline appena entrata nella sala
"Stiamo diventando vecchi Prongs"
"Parla per te Pad, io sono sempre bellissimo!" 
"E modesto" intervenne Marlene facendo scoppiare tutti a ridere 

"Signori Potter?" domandò un medimago appena uscito dalla Sala Parto facendo scattare in piedi Harry, James e Sirius, che, anche se non l'avrebbe mai ammesso, vedeva la rossa come una sorella.
"Sì?" chiese Harry debolmente 
"È nata"
Bastarono quelle due parole per far precipitare i tre dentro la stanza che l'uomo gli aveva appena indicato. 
Davanti a loro c'era Lily, visibilmente stanca dal parto, ma anche felice come non mai, con in braccio un fagottino.

"Lily" sussurrò James
"James"
"È bellissima" continuò poi il moro
"È uguale a te..."
"Tranne gli occhi, quelli sono i tuoi James" sorrisero ripensando alla stessa conversazione che avevano fatto quando era nato Harry.

"Harry, Sir potete venire, non vi mangio" scherzò la rossa 
"Vi presento Mary Eileen Potter" disse poi porgendo la piccola al figlio
"È bellissima" sussurrò prendendola il neo-fratello maggiore con gli occhi lucidi 
"Tuo padre ha detto la stessa cosa" rise Lily
"Gli altri?" chiese poi 
"Sono tutti fuori, tranne Ali che è al corso e Reg che è rimasto a casa per aspettarlo poi ci dovrebbero raggiungere" le rispose Sirius 
"Sir gli potresti chiamare?" chiese James al fratello, il quale annuì per tornare pochi minuti dopo con il resto della banda.
"Bene, è arrivata l'ora..." cominciò Lily
"Ma come Lils, siamo appena arrivati" la interruppe Marlene 
"Lene fammi finire" "È arrivata l'ora di dirvi chi abbiamo scelto come padrino e madrina della piccola" 
"Giusto, ma prima voglio sapere il nome" intervenne Emmeline
"Beh James, a te l'onore" disse la rossa porgendo la nuova Potter, che le era appena stata restituita dal primo genito, al marito.
"Vi presentiamo Mary Eileen Potter" 
"Come lei?" domandò Remus
"Come lei" confermò Lily 
"Per quanto riguarda il padrino e la madrina, visto che Sir e Lene sono quelli di Harry, Ali e Reg sono gli zii, Rem, Emme a voi l'onore" continuò poi Potter Senior porgendo Mary alla madrina.
"Ragazzi grazie, ma non posso accettare, non sono all'altezza e poi se mai vi dovesse succedere qualcosa io non la potrei tenere vista la mia condizione e se dovesse succ..." cominciò Lunastorta
"Frena frena frena Moony, abbiamo già fatto questo discorso quando, prima della nascita di Harry, io e Lily eravamo indecisi tra te e Sir, quindi, primo punto se dovesse succederci qualcosa, per quella notte la potrebbero tenere Emme, Pad e Lene o Ali e Regulus, quindi questo non è un problema. Punto secondo, certo che sei all'altezza deficiente" sorrise verso l'amico "Quest'anno ti sei preso cura di Harry e Allyson ad Hogwarts e gli hai insegnato ad evocare un Patronus, corporeo nel caso di Ramoso Junior " il diretto interessato storse il naso al soprannome datogli dal padre "E poi durante i nostri anni ad Hogwarts sei sempre stato la mamma del gruppo no? Quindi Rem, guardami negli occhi e promettimi di non dire più una cosa del genere"
"Te lo prometto" sussurrò lui con gli occhi lucidi
"Nah, così non mi va bene" intervenne Sirius che fino a quel momento era stato zitto ad ascoltare il discorso 
"Eddai ragazzi ancora quella storia? Abbiamo trentaquattro anni, uno di noi è appena diventato padre per la seconda volta e voi pensate ancora a quello?" chiese Remus
Sirius e James annuirono.
"E va bene, vi Giuro Solennemente che non dirò più una cosa simile, contenti adesso?" in risposta Ramoso e Felpato si alzarono dal letto di fianco a quello di Lily per andare ad abbracciare il loro adorato Lunastorta.
Appena i due ritornarono a sedersi, Emmeline porse la piccola a Remus che la prese come se fosse fatta di cristallo.
"Stai piangendo Moony?" chiese sospetto Padfoot ghignando
"Sta zitto scemo" esclamò il diretto interessato facendo ridere tutti

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