𝗟𝗼𝘃𝗲 𝗪𝗶𝗹𝗹 𝗙𝗶𝗻𝗱 𝗔 𝗪𝗮𝘆

Siamo di nuovo in pericolo?

Durante il pomeriggio Poppy raggiunse Branch che era nel villaggio ad aiutare i pop troll a preparare gli inviti per la festa che si sarebbe svolta il giorno dopo, ovvero il 12 giugno. Avrebbero festeggiato i 10 anni dalla "sconfitta" dei Troll-Wolf.

"Ma ciao Branchie" Poppy andó verso di lui baciandolo sulla guancia.
"Ciao amore, sei venuta ad aiutarci?" chiese passandogli forbici, adesivi e fogli colorati.
"In realtà sono venuta a vedere cosa stavate facendo, però ok posso comunque darvi una mano" sorrise.
"Riley come sta?" chiese.
"Oh, sta bene. Stamattina è uscita con Edward e adesso è andata al mare con le sue amiche." disse e Branch sorrise.
"Edward è proprio un bravo ragazzo... lo vedrei come futuro re di troll village" continuò.
Branch incrociò le braccia sul petto e si voltò dall'altra parte.
"Certo ma io sono il migliore ovviamente"
Poppy scoppiò a ridere e lo abbracciò.
"Ovvio tu sarai sempre il migliore per me" Rispose stringendolo a se mentre Branch le accarezzò i capelli.
"Comunque stavo pensando ad una cosa... è da tanto che non passi del tempo insieme a Riley... gli manchi molto sai?" disse guardandolo negli occhi.
Il sorriso sul volto di Branch scomparve.
"Lo sai che non è colpa mia... anche a me manca e vorrei passare molto più tempo con lei ma ogni giorno ho sempre più impegni..."
Branch si fermò un momento e distolse lo sguardo da Poppy e poi tornò a parlare.
"Non passiamo una giornata insieme da tanto purtroppo... ma da quando tuo padre non c'è più si è complicato tutto." Aggiunse, tenendo lo sguardo verso il basso.
"Lo so Branch...ma almeno domani alla festa stai un po' con lei"
Lui annuì.
"Si, Ovvio!" sorrise, facendo sorridere anche Poppy.
Poi la prese per i fianchi e l'avvicinó a sè facendola arrossire di colpo.
"Ti amo tanto Poppy"
"Anche io Branch"
Branch si avvicinò a lei e la bació dolcemente sulle labbra.
"Ops, non volevo interrompere il momento Broppy ma...sono venuta qui per aiutarvi"
I due imbarazzati si girarono verso Barb che li guardava maliziosa.
"Broppy..!?" domandò Branch ridendo.
"Ahaha comunque si abbiamo ancora molti inviti da fare.." disse Poppy guardandosi intorno.
"Puoi andare ad aiutare quei troll laggiù!" aggiunse indicando un gruppo di trolls.
così barb si allontanò da loro.

"Branch, Poppy!"
I due si girarono di scatto verso il troll che li stava chiamando.
"Dj Suki che succede?" chiese preoccupata Poppy.
"Dovete vedere una cosa..." Disse.
Dalla sua espressione capirono che non era qualcosa di bello.
Branch e Poppy seguirono la loro amica che li portó vicino al grande muro, e quando videro di cosa si trattasse rimasero sconvolti.
"Un buco..." Disse spaventata Suki indicando l'enorme buco nel muro.
"Come è potuto succedere..?! Pensavo che non si potesse distruggere" disse Branch, che era visibilmente sconvolto... proprio come Poppy.
"È abbastanza grande da far passare un troll..." Disse Guy Diamante avvicinandosi a loro.
"Dovremo dirlo agli altri troll...?" Chiese Grandino
"Meglio di no... semineremo solo il panico" Disse Branch senza distogliere lo sguardo da lì.
"Ma Branch... e se un troll-wolf è venuto qui? Adesso sto cominciando ad avere paura... dobbiamo assolutamente avvisare tutti!" Disse Poppy, tremando leggermente.
"Tranquilla tesoro... adesso dobbiamo solo ricostruire questa parte di muro e non pensiamoci, ok? Se adesso c'era un troll-wolf staremo già sentendo delle urla no? e invece sono tutti tranquilli a finire gli inviti per la festa di domani" Disse sicuro Branch.
Nessuno riusciva a capire come facesse ad essere così tranquillo, insomma.. un tempo era lui il troll paranoico sempre pronto a proteggere tutti dai bergen.
Ma decisero di ascoltarlo, infondo non c'era nessuno in pericolo.
Branch con l'aiuto di Guy e Grandino ricostruì quel pezzo di muro mentre Poppy e Suki tornarono dagli altri troll.

"Poppy... adesso siamo di nuovo in pericolo?" le domandò suki, spezzando quel silenzio creatosi mentre stavano camminando per tornare al villaggio.
Poppy notó tutta la preoccupazione che aveva, in realtà non lo sapeva nemmeno lei se erano ancora al sicuro o no.
"Io... non lo so.. però dobbiamo fidarci di Branch, lui sa cosa fare" Provó a rassicurarla.
Lei abbozzó un mezzo sorriso e poi una volta arrivati dai loro amici cercarono di far finta di nulla.
Passarono 2 ore e ormai i troll avevano finito tutti gli inviti, e cominciarono a spedirli nei vari regni.

Il sole cominciò a calare e per Riley, Martha e Rachel era ora di tornare a casa.
"È stata una giornata fantastica, domani torniamo di nuovo??" chiese Rachel
"Domani festeggiamo i 10 anni dalla sconfitta dei troll-wolf... Te ne eri già dimenticata?" chiese ridendo Riley.
"Ahh si quella stupida festa..."
Riley e Rachel guardarono la loro amica alzando un sopracciglio.
"Ma Martha... esattamente 10 anni fa siamo tornati ad essere liberi.. non è una stupida festa quella di domani" Disse Riley.
Lei la guardò male.
"Io non riuscirei mai ad essere dell'umore per festeggiare...vi ricordo che sono morte un sacco di persone tra cui.."
Martha si bloccò di colpo, nonostante fossero passati tanti anni non riusciva ancora ad accettare il fatto che suo padre non c'era più.
Le sue amiche rimasero in silenzio finché Riley non si avvicinò a lei prendendole la mano, e Rachel fece lo stesso.
"Non sei l'unica che ha perso qualcuno di importante. E non festeggiamo tutte le persone che sono morte" disse Riley.
Martha alzò lo sguardo verso di lei.
"Noi festeggiamo il fatto che non verremmo mai più attaccati e non morirà più nessuno a causa loro"
Riley non sembrava molto convinta di ciò che aveva appena detto... infondo li hanno solo allontanati, non sconfitti come dicevano tutti.
"Grazie... Ma lo stesso non verrò." Disse fredda.
Loro si limitarono ad annuire.
"Ma se cambi idea puoi sempre dircelo." disse Rachel.

Martha le salutò e tornò a Vulcano Rock City mentre Riley e Rachel tornarono al villaggio.

Quando Riley stava tornando nel suo pod, trovò davanti a lei Edward che era appoggiato ad un albero con le braccia conserte e sembrava essere arrabbiato... era inquietante.
"Ciao Edward... che succede?" chiese preoccupata.
"Dove sei stata tutto questo tempo??" Chiese avvicinandosi a lei.
"Sono andata al mare con le mie amiche... perché?" domandò indietreggiando quasi spaventata.
"E non mi hai detto nulla?! Domani alla festa dovrai stare solo con me hai capito?!?" Disse alzando il tono della voce.
"Non puoi dirmi cosa devo fare o no. Loro sono le mie amiche quindi domani starò sia con loro che con te." disse sicura di sé, anche se lo sguardo di Edward la stava spaventando.
Lui sospirò e sorrise.
"Va bene. Scusami se mi sono arrabbiato... Ci vediamo domani ok?" disse baciandola sulla fronte.
"A domani" Disse lei indifferente senza guardarlo in faccia.
"Senti scusa se mi sono arrabbiato, ma ero preoccupato" disse facendo in modo che lei lo guardasse.
"Va bene ti perdono" disse con un mezzo sorriso sul suo volto.
I due si salutarono e andarono a dormire.
Riley ormai era abituata a questa sua gelosia, anche se molte volte esagerava a tal punto da spaventarla... ma non era sempre così. Anzi, lui è una persona molto gentile e romantica e non farebbe mai del male a nessuno, compresa lei.
Quando Riley entrò vide che sua mamma non era in casa, poi notò che sul tavolo c'era un biglietto.
"Tesoro questa sera io e papà andiamo a cenare da Dj Suki e Guy Diamante, ti ho preparato già la cena devi solo riscaldarla. Ti voglio tanto bene, a dopo"

Dopo aver cenato decise di uscire fuori per fare una passeggiata. Il villaggio di notte era ancora più bello di quando era giorno; era illuminato da tante lucine colorate e ogni tanto c'erano anche delle lucciole.
Quando Riley si era allontanata dal villaggio e arrivò vicino ad un grande prato si sdraiò sull'erba e cominciò ad osservare il cielo stellato.
Iniziò a pensare e la prima cosa a cui pensò fu il suo ragazzo, Edward.
Lei lo amava tanto... per lei era perfetto ma l'unico difetto che aveva è che era troppo geloso.. anche se usciva solo con le sue amiche si arrabbiava molto, e a volte senza volerlo la spaventava anche.
Fin da quando era piccola il suo sogno era di stare con un troll che la volesse davvero bene... che la amasse per come era. E quindi si chiedeva se lui l'amasse davvero o se fosse il ragazzo giusto per lei...che avrebbe voluto sposare in futuro...
"Oh mio dio Riley hai ancora 15 anni perche vai a pensare già adesso a queste cose" pensò, scoppiando a ridere da sola.
Quindi decise di pensare ad altro.. ad esempio ai troll-wolf. Domani sarebbero stati 10 anni da quando hanno costruito il muro e quindi da quando erano tornati alla normalità.
Improvvisamente i suoi pensieri furono interrotti da un rumore che proveniva da alcuni cespugli.
Riley si alzò e si avvicinò lentamente al cespuglio in cui aveva sentito il rumore...
"C'è qualcuno?"
All'improvviso un troll saltò da dietro il cespuglio attaccando la principessa.

Ecco il secondo capitolo!
Siete curiosi di sapere come continua la storia?❤️