One Shots - IronStrange

26

Peter: Papà, papi, sono tornato.
Tony: Bene, come è andata a scuo... E lui chi sarebbe?
Peter: Lui è Wade.
Deadpool: Hey, finalmente vedo il miliardario Tony Stark di persona! Posso avere un autografo?
Tony: Ehm, certo.
Stephen: Perché è vestito con quella tuta rossa?
Deadpool: Oh, mi serve per non far vedere la mia faccia quando lotto contro gente.
Tony: Quindi sei un eroe?
Deadpool: Non proprio, dipende da quanto mi pagano.
Tony: Come, scusa?
Deadpool: Ho detto che dipende da quanto mi pagano, hai qualche problema con l'udito? Sai, penso che ci sia qualche offerta per Amplifon.
Tony: Come osi rivolgerti così a me?!
Stephen: Tony, calmati.
Peter: Papi ha ragione. Wade stava solo scherzando.
Deadpool: Stavo davvero scherzando?
Peter: Sì. E adesso ti scusi.
Deadpool: Va bene. Scusa per quello che ho detto, però devi ammettere che sei vecchio.
Peter: Wade!
Deadpool: Che c'è? Ho detto solo la verità, ragnetto. Devo essere sincero con il mio suocero.
Tony: Come cazzo mi hai chiamato?!
Deadpool: Sei davvero sordo.
Tony: Ora basta! Fuori da questa casa!
Tony attiva il protocollo di sicurezza e fa andare via Deadpool con poca gentilezza.
Tony: Ti vieto di vedere ancora quell'individuo!
Peter: Ma...
Tony: Non osare dire un ma, ormai ho deciso e non cambio idea.
Peter guarda Stephen.
Stephen: Sono d'accordo con Tony, non è una persona da frequentare quel Wade.
Peter: Dategli un'altra possibilità, vi prego.
Tony: Non se ne parla! Mi è bastato quello che è successo. Non voglio più sentire parlare di quel tizio!

Tony va nel suo laboratorio.

Peter: Non volevo farlo arrabbiare.
Stephen: Vedrai che si calmerà. Ha solo bisogno di sfogare la sua rabbia con la meccanica.
Peter: Quindi Wade non può proprio tornare, eh.
Stephen: Hai sentito quello che ha detto tuo padre.
Peter: Però non posso ignorarlo se ha bisogno di aiuto.
Stephen: Peter, guai a te se provi ad aiutarlo e finisci nelle sue losche missioni.
Peter: Missioni losche? Ma se lui aiuta le persone.
Stephen: Certo, le aiuta uccidendo altre persone per soldi.
Peter: Magari uccide persone cattive.
Stephen: Le persone non vanno mai uccise.
Peter: Quindi lasceresti vivo un tuo nemico?
Stephen: Certo, nessuno merita di morire.
Peter: Nemmeno se quella persona è un criminale, serial killer e pazzo?
Stephen: Per quelle persone esistono posti appositi, dove vivono fino al loro ultimo giorno.
Peter: Ok, però se quello scappa e fa di peggio?
Stephen: Si cattura e lo si porta in un luogo ancora più sicuro.
Peter: Eppure potrebbe essere comunque ucciso durante la sua ricerca.
Stephen: La discussione finisce qui.
Peter: Stavo solo facendo delle domande.
Stephen: Per stare ancora con Wade,  certo. Non sono stupido. Vai in camera tua, sicuro hai qualche compito da fare.
Peter: Volevo solo sapere delle informazioni, e poi Wade è simpatico.
Stephen: Cosa ti ho detto?
Peter: Lo so, solo che Wade era agitato nell'idea di conoscervi e per questo si è comportato così.
Stephen: Fila in camera tua e non voglio più sentirti parlare di lui.
Peter: Non c'è nulla di male nell'avere un amico.
Stephen: Peter!
Peter: Va bene, va bene, vado in camera mia.