Princess~minsung✔

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Minho fissò i due mentre si rannicchiavano proprio di fronte a lui.  Yena si dimenava in grembo a Jeongin di lei, le sue mani di lei intorno al collo di lei mentre ridevano di qualcosa, sussurrandosi l'un l'altra. 
"So che sei una gattina single e amara, ma lascia che i bambini si divertano un po '," gli parlò improvvisamente l'altro loro amico, Seungmin, catturando la sua attenzione di lei facendo schioccare le dita davanti alla sua faccia di lui.  Minho annuì e si rilassò leggermente, respirando aria fresca. 
"Ho bisogno di un aggiornamento su te e Han," continuò Seungmin. 
Minho deglutì.  Sono passati alcuni giorni da quando lo scoiattolo gli ha rivelato ogni segreto del suo passato di lui.  Da allora passavano sempre il pranzo insieme, ma niente di più. 
Lo stava facendo impazzire.

"Siamo amici, immagino," sussurrò. 
"Ti piace ancora?"  Chiese Seungmin.  "Voglio dire in quel modo, sai."  "Diavolo sì, lo faccio. Quando mi ha detto tutto, ha solo reso i miei sentimenti più forti, se ha senso. Namhyun non mi ha nemmeno guardato dal giorno in cui Jisung ha litigato con lui.
Ha semplicemente reso la mia vita così tanto  meglio in così poco tempo e il fatto che si sia fidato di me dopo tutto quello che ha passato ... Dio, lo amo. "  Minho sbatté la testa sul tavolo di legno, sembrando una fangirl che parlasse del suo idolo preferito.  Seungmin ridacchiò. 
"Dannazione, dici sul serio. Hm, voi due dovreste andare ad un appuntamento."

"Dopo aver parlato con Channie hyung, ho scoperto che a Jisung piace molto di più. Anche a Changbin, ecco perché stanno sempre a casa di qualcuno", disse improvvisamente Jeongin, facendo capire ai due ragazzi che la coppia ha ascoltato la loro conversazione per tutto il tempo  .  "Oh sì, invitatelo e fate qualcosa di pazzo insieme!"  Ha aggiunto Yena. 
"Sei pazzo?"  Gridò Minho.  "Potrebbe essere abbastanza fiducioso da invitarmi, ma di certo non lo sono."  "Ok, lo farò per te." 
Seungmin gli strappò di mano il telefono di Minho e iniziò a correre mentre scriveva un messaggio.  Jeongin e Yena risero in modo incontrollabile mentre cercavano di trattenere il maggiore di loro.

"Figlio di puttana! Cosa stai facendo ?!"  Esclamò Minho.  Dopo essersi finalmente liberato, Seungmin gli stava già restituendo il telefono con un sorrisetto. 

Tu: Ehi Jisung, esci a casa mia tra un'ora? 

Minho sentì tutto il colore svanire dal suo viso, il cuore che stava per saltare fuori dal suo petto.  Ha colpito Seungmin alla testa, prima di cadere drammaticamente a terra. 
"Come dovrei affrontarlo?"  chiese.  Il silenzio che seguì fu disturbato da un ronzio.  Jisung ha risposto. 

Han: Pensavo che non me l'avresti mai chiesto.

"Cosa ha detto? Cosa ha detto?"  Yena e Jeongin hanno chiuso il naso vicino allo schermo in modo da poter vedere.
La ragazza sussultò e strillò. 
"Oppa ha un appuntamento!"  esclamò.  Minho deglutì, rileggendo il testo più e più volte.  Deve essere stato un problema tecnico o qualcosa del genere.  Jisung non poteva aspettare che lo chiedesse.  Sembra impossibile.  "Che cosa state aspettando?"  Seungmin gli si avvicinò.  "Jisung sarà a casa tua tra un'ora!" 
Il nero si alzò immediatamente, correndo verso casa. 

🌻

"Lo sapevi che Hyunjin si droga?"  Chiese Changbin, guardando il soffitto mentre era sdraiato sul divano. 
"È nella tua classe, vero Jisung?"

"Lui è ..." rispose la biondo.  "Sembra così divertente, forse un po 'fastidioso, ma non avrei mai sospettato che fosse un tossicodipendente. Voglio dire, non è ricco? Ha così tante possibilità, perché rovinarti la vita con la droga?"  "Probabilmente non gli importa perché è ricco ... Come l'hai scoperto comunque?" 
Chan si intromise nella conversazione.  Entrò nella stanza con una ciotola di popcorn e una bottiglia di cola, posandola accanto al divano.  Si sedette accanto a Jisung che stava giocando in TV, colpendo i controlli mentre imprecava sottovoce. 
"Ci siamo incontrati dal terapista. Ha avuto una seduta dopo di me", ha risposto Changbin.  "Sembrava così triste, ho sentito il bisogno di aiutarlo. Le droghe non sono uno scherzo."

"Sì," concordò Chan. 
Poi si è rivolto a Jisung dopo un'improvvisa realizzazione. 
"Ehi, posso prendere in prestito il tuo telefono? Il mio è rotto e ho dimenticato di chiamare mia madre per qualcosa." 
"Sì, fai quello che vuoi," il biondo non gli ha nemmeno risparmiato uno sguardo, troppo concentrato sul combattimento che stava perdendo contro la partita.  Aveva la lingua fuori, danzava sul labbro inferiore.  Probabilmente non si era nemmeno reso conto di quell'azione. 
Chan ridacchiò e prese il telefono, lasciando la stanza in modo da poter parlare in pace con sua madre. 
Mentre stava per comporre il numero, sullo schermo apparve un messaggio. 

Principessa: Hey Jisung, usciamo tra un'ora? 

Chan inarcò un sopracciglio.  Principessa?  Veramente?

Fissò il messaggio per alcuni secondi.  Il suo amico più giovane molto probabilmente tirerà fuori e abbandonerà Minho. 
Sorrise mentre scriveva. 

Tu: pensavo che non l'avresti mai chiesto. 

Ha inviato il messaggio, dimenticando completamente il motivo per cui ha preso in prestito il telefono in primo luogo.  Tornò rapidamente nella sua stanza. 
"Ti ho organizzato un appuntamento con la tua piccola principessa!"  Esclamò Chan. 
"Be ', ti ha mandato un messaggio e io ho accettato." 
Jisung apparentemente si bloccò.
Ci fu silenzio che seguì, interrotto solo dalla TV che diceva
"Game over".