piccola poesia

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Perché non raccontare

Perché non rivelare

Qualcosa di speciale

che gli occhi fa brillare

Un ragazzo davvero molto educato

Da tutti i suoi amici vivamente apprezzato

Un po' strano lo era

ed é cosa vera

Da solo sta a parlare

E con gli insetti a conversare

In posizioni strane

A far foto balzane

Che gli venivan più belle

Se pioveva a catinelle

e voi cari lettori parrà un poco tonto

Ma questa é la sua storia e io ve la racconto

e fu ben presto che un sabato di maggio

il nostro eroe che in fondo era un gran saggio

Trovò per caso il suo tesoro

Non era del potere l ' anello d' oro

era un ragazzino magro e macilento

Quei due dell amicizia divennero il portento

In comune nulla minimamente

Ma ciò che contava era la loro mente

E di mente ne avevano davvero

Ma quello che contava e che ognuno era sincero

Passavano ore là dove tutto tace

non é bello ciò che é bello ma é bello ciò che piace

E quell' amicizia gli piacque così tanto

Che nella loro vita divenne un vanto

Perche se l' amicizia si può paragonare

Di sicuro é un seme da piantare

Passò tempo e curarono bene il seme

Lo curarono così bene che anche la fine la conobbero insieme

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