un assasino "per bene"

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devo dirlo a mia difesa , avevo un tremendo bisogno di quella stanza .

In effetti l' unica cosa che mi mancava nella mia vita da manager era proprio una stanza tutta mia . Purtroppo un uomo della mia levatura non poteva permettersi una stanza qualunque , per questo mi sono affidato a un' agenzia gestita da persone poco raccomandabili ma famosa per la sua eleganza. In effetti non sono mai stato in una stanza così bella , peccato che sia andato tutto così storto in così poco tempo . Sto raccontando questa storia di cui non sono il protagonista.

Era una di quelle giornate afose e desideravo solo la mia stanza uno di quei desideri che si possono paragonare ai bisogno . Mi diressi verso quell'edificio tetro e oscuro . L'interno era ben arredato ma esternamente era rivoltante . Mi chiusi in stanza e accesi una sigaretta , inspirai un po' di quel fumo , e mi misi a tossire . Poi portai ancora la sigaretta alle labbra per ripetere il gesto ma fui interrotto da un bussare alla porta , la spensi velocemente ( non era permesso fumare ) ed aprì , il camerieri fissava con una faccia pallida , direi smorta . La cosa era strana perché di solito quel tipo era solare e felice quasi senza pensieri , eppure era lo con la faccia stravolta da sensazioni terribili . Una voce da dietro di lui parlò , il tono era imperioso e deciso "se fai un solo gesto o fiati minimamente ti uccido come un cane ! " mi ritrassi indietro sperando in bene , il nuovo venuto trascinò il cameriere e una figura incappucciata nella stanza . chiuse la porta avendo cura che si potesse aprire solo dall' interno . poi si rivolse alla figura incappucciata "tu! in piedi , lo so che sei tu, mi hai torturato quando ero in carcere ti ho riconosciuto sei nei cazzi " la figura sembrava tranquilla , decisamente troppo per essere un civile chinò la testa " lavoro alle poste sono una guardia ma non sono mai stato a lavorare in carcere " iniziò a dibattersi , violenti strattoni scuotevano la figura incappucciata . l'uomo che ci teneva tutti sotto minaccia mi guardò , sorrise , e tirò fuori dalla tasca un silenziatore, lo montò con calma sulla sua pistola e fissò la figura che era riuscita a togliersi il cappuccio . si rivelò essere un uomo di mezza età , dall'aspetto sicuro di sè ma terrorizzato , aprì gli occhi nel momento in cui la canna dell'arma si posava sulla sua fronte . il cameriere cominciò ad urlare " silenzio" gli intimò il nostro aguzzino poi, si rivolse alla sua vittima " prega" e rimase in silenzio , per uno..due..tre minuti rimase in silenzio in quella posizione spaventosa .poi senza nessun preavviso ne altro segno premette quel grilletto . quell' uomo era determinato .ci guardò e si sedette . nessuno dei due aveva la forza di gridare " mi chiamo Randal" disse l'assassino , poi proseguì" molti mi considerano un ladro di banche , sono stato in prigione per 5 anni , quando sono uscito non ricordavo nemmeno il sapore della pasta , l'uomo che ho ucciso era un criminale ,e voi per tanto siete giudici,avvocati ,testimoni e quant'altro e questa è e rimarrà un esecuzione " mise la pistola sul tavolo , vicino a se . "parlatemi di voi ..." disse con tono gentile , il cameriere deglutì " m..mhh.. mi chiamo Bill" disse tremando nella voce come nel corpo . non risposi, la bocca era serrata dalla paura , i miei arti inferiori avevano smesso di muoversi . il dialogo proseguì e man mano che parlavano mi accorsi con stupore che l'assassino era gentile , educato cortese addirittura . ci chiese se volevamo bere qualcosa e versò a Bill un bicchiere di acqua . poi riprese a parlare di sè " come avrete capito , io sono un tipo determinato , ho sempre un obbiettivo in testa e desidero sempre raggiungerlo , il mio obbiettivo era uccidere un carnefice e ci sono riuscito " detto ciò si stiracchiò e prese la pistola in mano " mi spiace dovervi dire che ne io ne voi usciremo da questa stanza e se qualcuno uscirà , beh non è detto che lo faccia vivo " sorrise ma il sorriso si trasformò in un ghigno feroce , la sirena della polizia suonava sempre più vicina ed erano molte auto che si avvicinavano . notò solo allora che una donna parlava al telefono dalla finestra dell' edificio accanto ." maledetta " e con un gesto rabbioso serrò la finestra lasciando la donna spaventata della scena a cui aveva assistito. poi con lavoro rapido pose dinnanzi alla porta sedie e tavolo . " siamo nei guai " ci sussurrò . In effetti nei guai c'era lui ma questo non glielo feci notare . la voce di un uomo della polizia salì alta da un megafono " arrenditi sei circondato non hai scampo , consegnaci gli ostaggi " il cameriere si mise a piangere e Randal fu preso dall' isteria , batteva i piedi e picchiava la pistola sui muri , urlava di stare zitto a Bill , la polizia ripeteva il messaggio ogni 2 minuti e sempre di più Randal prendeva la pazienza alla fine con un gesto imperioso stacco il silenziatore dalla pistola e lo lancio contro la porta ,poi, come se fosse la più naturale delle cose disse " scusatemi , amici miei uno di voi morirà per dimostrare alla polizia che non scherzo " e subito prese Bill e lo incappucciò . " per non sapere il momento " attese parecchi minuti , appena la voce al megafono finì un altra intimazione sparò . l'ulro agghiacciante di Bill fu seguito da altri spari . i colpi colpirono il muro lasciando Bill ansimante e vivo a terra

la polizia in quel momento attendeva nel panico altri spari ma dopo quell' urlo straziante non sentirono più nulla . il commissario sbraitava , in quel istante una squadra S.W.A.T. arrivava sul posto . il loro comandante in capo era una di quelle persone che non metteresti mai a guardarti le spalle . meschino come pochi disonesto , questa è la descrizione di quell'uomo che conobbi in seguito , la sua decisione era guadagnare tempo e fare irruzuione nella stanza in massa , sperando che non mi sparassero . ma quell'uomo aveva ( a parer suo) passato troppi anni con lo stesso grado e voleva di più , un operazione così era l'ideale .impossibile fallire e in caso di mia morte avrebbe fatto finta di niente . insomma era come se colasse miele da un albero per il comandante che come un orso aveva intenzione di approfitarne. a mio discapito

Randal passeggiava nella stanza avanti indietro ostentando una calma che non poteva avere in quella situazione , io mi limitai i a chiedere " sei nei guai Randal ? " lui annuì , era una cosa più grande di lui , mi guardò e sorrise , i passi della squadra S.W.A.T. risuonarono sulle scale . levò una delle sedie dalla barricata dietro la porta . si sedette " non ho nulla contro di te amico mio , oramai mi conosci fino in fondo , hai ascoltato , sai come ho ucciso e stai sentendo come vivo e assisterai alla mia morte , anche se non potrai parlare perché avrai subito il mio stesso destino , tu ed io per una serie di casi siamo stati uniti , non so se tu creda nel destino , ma io si " i colpi dell'ariete risuonarono sulla porta e il tavolo si infranse . Randal si alzò di scatto e prese la pistola , la puntò verso la porta . " uno solo di noi uscirà di qui " si levò la maglietta , portava i segni di torture atroci , le ossa del dorso erano state spezzate e percosse , portava segni di lacerazioni e un marchio a fuoco , capì la sua rabbia nell' uccidere quell' uomo ma fu n attimo , nulla di ciò aveva un senso , morte inutile . la morte non si giusifica Bill si sveglio e capì la situazione . la porta si sfondò e la polizia riuscì a vedere all' interno , un altro paio di colpi avrebbero aperto loro la strada . Randal si tirò i capelli si morse la mano "ho ucciso un uomo , non fate questo errore" lanciò un vaso a terra si era macchiato del peggior crimine e lo sapeva ."mi odio!"urlò , voglio morire

Cari lettori , mi rivolgo a voi direttamente , potete scegliere tre finali differenti

A) la polizia fa irruzione e con una raffica di mitra uccide Randal , io vengo liberato insieme a Bill , ma la verità è che l'esperienza ci ha uccisi e il solo a uscirne "vivo" è Randal

B) Randal con un salto atletico sfonda la finestra e cade per strada dove riesce a salvarsi per un soffio dai poliziotti che lo inseguono , scappa in svizzera e poi in turchia per arrivare in malesia , avrà una moglie e una figlia . morirà di vecchiaia

C) Randal aspetta la polizia che non spara e lo circonda , gli intimano più volte di posare l'arma ma lui la tiene stretta in mano e la porta alla bocca , infila la canna in bocca e preme per l' ultima volta il grilletto .

Per concludere : non vi dirò la classica frase " non c' è una risposta sbagliata "perché la risposta giusta c'è , Randal si è pentito .

cari lettori , se avete scelto la risposta A o la risposta B

o io scrivo veramente male , oppure voi non avete capito niente .

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