Mi inginocchiai davanti al lavandino con le braccia che si reggevano a essoEra freddo e bagnato per via del mio sudore.
Sentivo di avere il bisogno di urlare, ma non ci riuscii, la mia voce sembrava come essere stata risucchiata
Avevo paura, tremavo, singhiozzavo...
"Poniamo fine a tutto, a tutte le sofferenze, a questo comportamento da bambina"
sembravo una bambina
lo sono sempre stata alla fin fine
Mi alzai in piedi. Una luce calda e dolce entrava dalla finestra e si scontrava con me.
Era come se fossi controllata da quell'idea, che metteva paura ma allo stesso tempo ti dava un brivido di felicità che volevi sentire, per soddisfazione.
La testa era ancora chinata verso il pavimento.Mi rimisi la mano in tasca e presi una scatolina di pillole
"Non ingerire più di tre compresse, il medicinale potrebbe avere effetti collaterari "
Andai a controllare la lista degli effetti
"Morte"
Il brivido ritornò
Le lacrime se ne andarono insieme al mio buon senso
Sulla mia bocca si dipinse un sorriso da psicopatico
I miei occhi diventarono più piccoli
Presi la prima pillola
Era bianca e liscia, con due incisioni.
La ingoiai
-1
Presi la seconda e la ingoiai senza esitare sta volta
-2
Iniziai a ridere
Ma questa ristata era mescolata alle lacrime
Era fantastica
Iniziai a vedere tutti i miei amici e i miei familiari passarmi davanti
Continuavo a ridere con l'accompagnamento delle lacrime
Presi la terza compressa in mano e alzai finalmente la testa
E lo specchio
Lo specchio mi fermò
Non c'ero io in quel riflesso
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l'altra parte di me
Historia CortaATTENZIONE! Se sensibili non leggere. Io so chi sono nessun altro sa chi sono ma nemmeno io lo so
