avevano trovato l'appartamento di Garret per chiederli cosa poteva fare per loro e bussarono alla porta
Garret: un minuto
Garret aprì la porta e le ragazze lo misero al muro
Garret: io... prendi qualsiasi cosa. prendi tutto
Jennifer: perché eri al vick's bar e di la verità
Garret: che?
Jennifer: voglio dire rispondi alla domanda
Garret: non lo so è più vicino alla scuola e c'è l'happy hour e guarda il mio portafoglio è sul quel tavolo
Jennifer: non ti sto derubando Jerry
Garret: Jerry? no, sono Garret sei Jen
Madeleine: merda ti conosce resta nel personaggio e mantiene la calma
Garret: Jen non hai detto niente per un po'
ad un certo punto Jennifer lo lascia andare Garret era tutto incriccato
Garret: Jen stai bene? perché sei vestita come uno stripogram?
Jennifer: puoi semplicemente voltarti? per un secondo e chiudi gli occhi
Garret: certo che posso
Jennifer: ok appena... prometti che appena ci vedi non andrai fuori di testa
Garret: va bene
Jennifer: apri pure gli occhi
Garret tolse la mani dagli occhi e si voltò rimase stupito dalla ragazza che aveva di fronte a se come se aveva appena visto un fantasma. Rimase con la bocca aperta fino ad un baretto del centro non sapeva ancora cosa dire riguardo a quella cosa, alla fine disse qualcosa per non restare con la bocca aperta per tutta la sera.
Garret: quindi, Jen che è successo?
Jennifer: non lo so
Garret: ti ricordi qualcosa
Jennifer: eravamo in un bar ed è stato allora che ci siamo svegliate in un tavolo da laboratorio in un magazzino
Garret: chi ti ha fatto questo?
Jennifer: è questo che stiamo cercando di capire
Garret: cosa intendi con noi? voi tre? chi altro c'è li dentro?
Jennifer: Jennifer, Ellie, madeleine dio questo ragazzo tiene il passo?
Ellie: pensavo avessi detto che era un dottore?
Jennifer: lo fatto beh forse è un po' lento a capire le cose
Garret: sono ancora alla facoltà medica ma ovviamente ho saltato la classe della rianimazione stai bene lì dentro?
Jennifer: il nostro aspetto è così male?
Garret: no no no stai benissimo ehm, è solo che è incredibile che sei ancora vivo sai?
Jennifer: ora ci aiuterai a risolvere questa situazione ci cambierai di nuovo
Garret: ascolta, Jennifer e compagnia non credo sia possibile
Jennifer: che cosa? di cosa stai parlando? certo che è possibile
Garret: ragazze mi dispiace davvero ma non è possibile voglio essere onesto con te non credo che un medico possa fare qualcosa
Jennifer: deve esserci qualcosa che tu puoi fare
Garret: mi dispiace tanto ma non credo che ci sia mi dispiace ma dovrai rimanere così
Dopo questa chiacchierata con nessun risultato Jennifer si alzò dal tavolo arrabbiata
Garret: hey aspetta non andartene dai voglio davvero aiutarti perché non andiamo in ospedale dove possiamo ottenere un seconda opinione? donne
Ma Jennifer era già uscita dal baretto tutta infuriata girato l'angolo si imbatte nel suo fidanzato che stava baciando un'altra ragazza jennifer presa dalla gelosia li seguì aspetto che uscissero dalla casa e Dan saliva in macchina ma non sapeva che sul sedile inferiore c'era Jennifer
Jennifer: hey baby
Dan: ma che cazzo
Dan non fece in tempo di scendere dalla macchina che lo presero e lo picchiarono fino alla morte e poi una pozza di sangue schizzo fuori dalla macchina.
Dopo questa violenta aggressione andarono ancora a casa di Jennifer tutte eccitate per aver fatto la loro vendetta.
Ellie: non lo sapevo che era così eccitante
Jennifer: nemmeno io è fantastico
madeleine: mi sento come se potremmo fare qualsiasi cosa
Jennifer: forse insieme possiamo trovare un modo per sistemarci
Ellie: Garret ci stava provando
Jennifer: oh per favore è solo un idiota
Madeleine: si è stato inutile
Ellie: io pensavo fosse carino in un unitele idiota abbiamo bisogno di aiuto
Jennifer: vabbè tutti coloro che vogliono trovare quel figlio di puttana che ci ha fatto questo e strapparli il cuore dicano si
Ellie: si
Madeleine: si
allora si stavano preparando si tagliano i capelli, si fanno la doccia, si truccano si fanno un selfie e vanno a casa di Harold.
STAI LEGGENDO
Patchwork
Horrorstoria di tre ragazze che non vanno per niente d'accordo tra di loro un giorno uno scienziato decise di metterle insieme per collaborare. tratto dal film patchwork di James Phelps del 2015