La pelle di uno scrittore

Anime che danzano

Amo talmente tanto che mi emoziono, c'è qualcosa in quello sguardo, nel modo che ha di osservarmi, una gentilezza morbida espressa mentre con la mani percorre le curve del mio corpo, un elemento indefinito, una scossa elettrica che pizzica i polpastrelli delle dita, dolci baci dati e donati sulla spina dorsale e poi sulla schiena, su quel tatuaggio che simboleggia il mio essere e la mia arte. Occhi pieni di diamanti e il dolce desiderio di ridere e sorridere in momenti di totale vuoto, sembra essere già scritto, l'amore di una vita, l'amore della mia vita, forte e vivo dentro di me. Un cuore come il mio, vergine d'amore è stato invaso, stravolto da un senso di appartenenza, di casa, di famiglia che mette le radici ovunque lui sia. Sentimenti sconosciuti che saprebbero riconoscerlo tra mille, lacrime calde che ricordano, lui vive in me come se fosse un altro arto, ma vale molto di più di un ricordo perché è il mio presente, lo spirito solitario e dannato che il mio ha cercato disperatamente. Mi sono innamorata di te, lo ammetto, anche se questo potrebbe rendermi più vulnerabile ai tuoi occhi, ma ti amo, ti amo nel modo più puro, sacro, sporco, complicato. Ti amo e non c'è niente da fare. 

Siamo due anime che danzano nel buio della notte e nella luce del giorno.

Una rarità, un lusso straordinario.