Il tempo, il tempo scorre inesorabilmente, tic tac, tic, tac e sembra non fermarsi mai; porta con se la nostra pelle, le nostre cellule, la memoria di un passato, di un vissuto di cui noi siamo stati protagonisti ed oggi i narratori. La strada, le case, le luci, i mille volti delle persone, tutti intorno a noi ci permette di riassaporare vecchi ricordi. Riusciamo a sentire addosso le labbra di chi abbiamo amato, un leggero tocco tra le dita come se qualcuno ci stesse sfiorando ancora una volta. Ho scritto di me in qualsiasi luogo io sia stata, nella vita di chiunque io abbia conosciuto, nel suono delle onde del mare e nel silenzio di tutte quelle piccole stelle luminose che attraversano e dipingono il cielo. A piccoli passi come fossero respiri vivo e percorro la mia vita e penso spesso a ciò che mi lascio alle spalle giorno dopo giorno, minuto dopo minuto, il tempo in fondo è uno scrigno prezioso che abita in noi e molte volte ho paura di non riuscire ad usarlo correttamente. Seneca diceva che nella nostra esistenza dobbiamo agire in relazione al nostro futuro, perché sarà proprio allora che dovremo avere il coraggio di guardare indietro e vedere tutto quello che abbiamo creato e costruito con le nostre mani. So bene che non è facile ripensare a quello che abbiamo realizzato, vissuto, perso, ma arriva un momento in cui alzi lo sguardo e vedi il meraviglioso panorama che hai davanti agli occhi, il buio sparisce e fa spazio ad una sensazione di sicurezza, di fiducia verso il proprio spirito.
Ad oggi porto ancora i segni sulla mia pelle, sono tanti, forse più 300, non ne ho idea, a volte si mostrano, altre si nascondono, ma nonostante siano stati simbolo di una vita vissuta intensamente, ora rappresentano la mia Perla Nera, il mio veliero diretto verso l'isola di Tortuga o di qualche tesoro nascosto ad ogni mappa nautica.
Lemie impronte mi hanno resa impavida, forte, debole, emotiva. Non rinnegherò mai nulla, sarò fiera di me un giorno, quando mi fermerò e con grande sarcasmo e ironia mi girerò e guarderò la straordinaria vita di un Artista che ha fallito tante volte e ha vinto innumerevoli volte.
Ho lasciato la mia impronta ovunque io sia stata e nella vita di chiunque io abbia incontrato,
straordinario.
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La pelle di uno scrittore
Poezjascritti poetici, poesia, esperienze, sentimenti, emozioni