A svegliarmi quella mattina fu Yumeko che mi chiamò
Yumeko: ehi t/n
Tu: ciao Yumeko
Dissi con voce assonata
Yumeko: ti ho cercata per tutta la mattina ma perché non sei venuta?
Tu : ma perché che ore sono ?
Yumeko: è mezzogiorno
Tu : cazzo è tardissimo .... è che ieri sono andata a dormire alle 4
Yumeko: come ti senti?
Tu : meglio ma sono ancora triste
Yumeko: l'importante è che ti stai riprendendo
Tu : si dai
Yumeko: ma vieni in Accademia?
Tu : se riesco vengo
Yumeko: dai vieni ti prego
Tu : va bene ok vengo ma lo faccio solo per te
Yumeko: Siiii dai , vestiti e vieni
Tu : va bene ok ci vediamo dopo
Yumeko: a dopo
Riattaccai , ripulì la stanza e cambiai le lenzuola visto che erano piene di sangue , mi feci una doccia , misi la divisa e mi diressi in Accademia. Quella mattina ero felice , strano ma ero felice . Arrivai in Accademia Yumeko mi saltò addosso.
Yumeko: t/n San
Tu : ma buongiorno
Mary: come ti senti ?
Tu : stranamente oggi sono felice
Suzui : menomale dai
Mary: che hai in fronte?
Tu : oh no niente è che ieri mi è venuta una crisi isterica e mi sono fatta testa e muro
Yumeko: ma- t/n non farlo più
Tu : guarda che sono sana di mente è che quando mi partono le crisi io non controllo il mio corpo e come se lo controllasse qualcun altro
Mary : vabbè dai non pensarci , menomale che ora stai meglio
Tu : si-
Mi squillò il telefono era miloslava homebami mia cugina che ovviamente faceva parte del clan momobami , ma decisi di passare la chiamata alla segreteria telefonica perché non mi andava di parlare con lei .
Tu : allora c'è una cosa che vi devo far vedere
Mary : cosa
Tu : presi la foto di quella ragazza e di Midari
Yumeko: oh no
Mary: giuro che la ammazzo a quella puttana
Tu: vabbè dai ormai il danno è fatto... andiamo a farci un giro per la scuola ?
Yumeko: si dai perché no
Camminammo per tutta la scuola e nel mentre stavamo parlando , quando all'improvviso vidi lei ma feci finta di niente, però subito mi chiamò
Midari: momobami- San
Volevo girarmi ma non lo feci perché altrimenti si capiva che ero troppo sottona , allora lei mi richiamò però sta volta alzando un po' di più la voce
Midari: MOMOBAMI-SAN
Allora mi girai e le parlai
Tu : oh ciao ikishima
Midari: possiamo parlare
Tu : ho da fare adesso magari un'altra vol-
Midari: CAZZO STO IMPAZZENDO PARLAMI TI SUPPLICO
Mi disse urlandolo davanti a tutta la scuola che subito si voltò e ci fissò
Tu : va bene parliamone ma non qui
Midari: e dove
Tu : seguimi
Iniziammo a camminare e lei era dietro di me e arriviamo in una specie di stanza
Tu : di cosa volvevi parlare
Midari : mi dispiace per aver messo quella storia , mi dispiace per averti stordito mi dispiace per tutto ti prego perdonami
Lo disse mentre mi abbracciava e piangeva si vedeva che stava male e a me non piaceva vedere le persone soffrire così la spinsi un po' più lontano da me e mi avvicinai a passa lento verso di lei e le dissi
Tu : È tutto risolto tranquilla....
Mi allontanai ma subito mi prese per un braccio e avvicinò di nuovo la sua faccia alla mia
Tu : che cosa credi fare eh?
Midari: fotterti
Tu : hahahahahahaahah non ti ho perdonata del tutto , per farti perdonare interamente devi fare ancora tanta strada
Midari : cosa vuoi che faccia ?
Tu : che allontani quella ragazza da te altrimenti ....
Midari: altrimenti cosa?
Tu : se vuoi risolvere la situazione in fretta devi decidere tra me e lei ? D'accordo?
Midari: perché devi rendere la situazione ancora più difficile
Tu: Sono t/n momobami cosa ti aspetti da una come me ?
E uscì dalla stanza mi sentivo potente , piena di potere ero fiera di averle risposto in quel modo . Tornai da i miei amici
Tu : ragazzi
Mary: che cosa le hai detto
Tu : niente di che abbiamo solo chiarito
Yumeko: vabbè ma tu la hai perdonata?
Tu : non del tutto ma in maggior parte si
Yumeko: in che senso non del tutto
Tu : nel senso che per farsi perdonare deve fare una strada lunghissima e la prima cosa che deve fare è allontanarsi da quella ragazza
Suzui: in pratica la vuoi usare come schiava
Tu : non esattamente ma la voglio osservare il più vicino possibile, ora se mi scusate andrei a casa
Yumeko: ma come di già
Tu : si sono stanca morta dopo quello che è successo ieri perciò io vado .
Mary: ti stai rammollendo che ti sta succedendo .
Mi aveva detto che mi stavo rammollendo , ero incazzata nera , così la presi per il collo e la sbattetti al muro
Mary: hahahahahahah
Tu : che cazzo ti ridi
Mary: era uno scherzo volevo vedere se eri sempre la stessa oppure stavi cambiando ma a quanto vedo sei sempre la stessa .
La lasciai
Tu : scusami sai che mi incazzo facilmente quindi
Mary: ah no fa niente sta tranquilla
Tu : va bene dai io ora vado . A domani
Yumeko: va bene ok a domani.
Ma prima di andare a casa feci un salto nell'ufficio di kirari .
Tu: ehi come sta la mia cugina preferita
Kirari: che ti serve
Tu : no niente, ti volevo parlare di una cosa
Kirari: parla
Tu : mi serve anche ririka però
Kirari: si te la chiamo subito... runa puoi chiamarmi la vicepresidente
Runa: ma certo te la chiamo subito
Kirari: grazie mille.... *runa esce dalla stanza * qual'è l'argomento?
Tu: vedi stamattina mi ha chiamato miroslava
Kirari: che ti ha detto
Tu : ho passato la chiamata alle segreteria perciò ora la chiamiamo *arriva ririka nell'ufficio *
Ririka : oh ciao che succede..
Tu : chiudi la porta a chiave e togliti la maschera * lo fa *
Ririka: di che si tratta
Tu : oggi miroslava mi ha chiamata ma non ho risposto perciò ora la chiamiamo insieme mira comando zitte
Presi il cellulare e la chiamai
Miroslava: t/n
Tu : che vuoi
Miroslava: perché cazzo hai accettato di farci venire in Accademia , ora i miei genitori mi costringeranno a partecipare alle elezioni
Tu : neanche io all'inizio volevo accettare ma alla fine lo ho fatto
Miroslava : bhe allora annulla tutto
Tu : mi dispiace ma ormai il danno è fatto
Miroslava : che cazzo stai-
Riattaccai non la volevo sentire
Kirari:ma che stronza , ti ha chiamato solo per questo , sparisce per secoli e poi ricompare che grandissima Troia
Ririka : kirari non dire così
Kirari: non dire così! Non ci ha mai cagato e ne pisciato adesso ricompare così dal nulla solo per fare la ramanzina a t/n per il fatto che ha accettato di farli venire in Accademia
Tu : no kirari sta volta ha ragione ririka , non ci possiamo fare niente questo è il suo carattere quindi non possiamo far altro che accettarlo
Kirari: hai ancora tempo per decidere se farli venire o no , che cosa scegli
Tu : li faccio venire proprio perché li voglio vedere soffrire
Ririka: ma così sei troppo crudele
Tu : si ma è meglio così.... ora se mi scusate io andrei.
Uscì da quella stanza e mi avviai verso casa mia . Appena arrivata andai in camera mia e inizia a scegliere cosa avrebbe dovuto fare Midari per me , tutto ciò fino alle 2 di notte orario in qui andai a dormire.
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Ti amerò per tutta la vita...
Romanceyumeko: fermati non lo fare tu : addio mondo crudele e premetti il grilletto [finita]