sono all'aeroporto, mi è stato detto che sarebbe venuto un ragazzo della scuola a prendermi. Il figlio della preside e mi avrebbe portato lui a scuola, dovevo solo aspettarlo..
13.30 pm
uff ma quanto ci mette.
13.58 pm
mi sono addormentata su una delle poltrone dell'aeroporto, vengo svegliata da una mano che mi spinge la spalla chiamandomi
-michelle, michelle svegliati-
apro gli occhi e mi ritrovo davanti un ragazzo alto moro, un figo.. ah ma cosa ve lo descrivo a fare guardate voi stess*
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- oii sveglia dobbiamo andare-
m: si si andiamo..
- da quanto mi aspettavi haha-
m: ahah da poco
- già ho visto-
mi sembrava il classico figlio di mammina, infelice della sua vita che va a fare il puttaniere.
il viaggio sarebbe durato 1 ora, ma lui era molto freddo e non volevo passare un ora da suicidio allora tentai di rompere il giacchio.
m: non mi hai detto il tuo nome
-neanche te se è per questo-
aspettai che me lo chiedesse lui ma non lo fece
m: uff così noioso
sbuffó
m: posso mettere la musica almeno?
-dipende-
*accesi la radio*
partí "another love" una delle mie canzoni preferite
m: lascia qui ok?
-bah se ci tieni tanto-
sorrise lievemente.
iniziai a cantare la canzone ad alta voce e lui si mise a ridere, risi assieme a lui
m: allora me lo dici come ti chiami?
-se mi lascerai mettere la canzone che voglio forse-
m: d'accordo haha
cambio la musica e ne mise una inglese "stolen dance" sorrisi a sentire quella canzone e lui lo notó.
-lay-
m: mmh?
-mi chiamo lay-
m: figo, è un soprannome
-tipo, tu chiamami così e basta-
iniziai a cantare la canzone la adoro mi ricorda Ibiza e i bei tempi..
-la conosci-
m:ovvio!
-haha era una delle mie preferite da piccolo..-
-siamo arrivati-
lo guardai per la prima volta negli occhi... osservandoli, si possono notare tutte la varie colorazioni che nascondono.
-sveglia devi andare-
m: si ma..
-ci vediamo in giro-
gli sorrisi e lo salutai. Mi avviai verso la camera in cui sarei stata con le mie coinquiline. la numero 05. busso e mi apre una ragazza
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-tu sei quella nuova, entra-
la camera è abbastanza grande, ci sono 4 letti, sedute su due di essi ci sono altre 2 ragazze le saluto e ricambiano. Sembrano delle snob. Mi sdraio sul letto, ero abbastanza stanca..
-sarah- mi risponde una di loro -mhh- mugugno in risposta -mi chiamo elena- -michelle- rispondo -loro sono Nives e Tessa- mi spiega la mora,mi sollevo dal letto e mi siedo. -allora perché hai cambiato scuola- mi chiedono all unesco -nulla di che cose personali..- -da quello che ho capito.. hai cambiato scuola per un ragazzo? hah- dice la bionda lasciandosi scappare una risatina -oh.. quello era solo uno dei tanti motivi..- rispondo con un tono un po' basso.Ho sonno e non ho voglia di stare qui a parlare dei problemi della mia vita sociale e amorosa con delle snob. Mi sdraio sul letto e mi metto le cuffiette, mentre ascoltavo slowen dance pensavo al ragazzo conosciuto questa mattina.Non sapevo nemmeno il suo vero nome. Mi addormentai pensando a Aidan.. ——————————————————————————— *scusate se pubblico dopo mesi ma ho gli esami e un sacco da studiaree..*
