Capitolo 2

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Ero in mensa seduto al tavolo dei caporali, mi hanno obbligato levi Selene e crystal a sedermi con loro senza darmi una spiegazione, dicendo solo che era una decisione presa dai caporali, che erano loro...

"quindi, lei ha cresciuto i tre ragazzi più forti dell'umanità?"

Disse Erwin suscitando curiosità al resto dei caporali

"prima che sono saliti in superficie, Si"

Sorrisi, mi sentivo a disagio e non poco, crystal se ne accorse e Mi diede una pacca sulla spalla per tranquillizzarmi

"e sono sempre stati molto forti da piccoli?"

Mi chiese hanji con un luccichio strano negli occhi

"si, ognuno ecceleva in qualcosa, Selene in combattimento di qualsiasi genere. Levi nel movimento tridimensionale e nell'agilita. crystal nella logica e spirito di osservazione."

Dissi ricordandomi quando si allenavano mostrando un senso di squadra non comune nei bambini

"quindi... E stato lei ad insegnare a loro il movimento tridimensionale?"

Disse Erwin curioso

"bhe... Solo a come partire e a non sprecare gas senza un motivo, il resto hanno fatto tutto loro"

"ma... Quanti anni ha lei?"

Disse hanji

"ho 30 anni"

Hanji rimase scioccata

"ero convinta che eri più giovane..."

Levi guardo la ragazza

"anche se non sembra e vecchio"

Sbuffai

"non sono vecchio e smettila"

Sentimmo un boato e delle urla provenire da fuori, io conobbi le urla e corsi senza neanche pensarci

Uscì fuori e quello che vidi non fu di certo piacevole...

I ragazzi che fino a poche ore fa che erano usciti insieme a me a terra Senza vita....

Mi avvicinai e mi accovacciai prendendo il ragazzo più piccolo Noah...

Lo presi e lo strinsi a me accarezzandogli la testa come quando veniva da me per colpa di un brutto sogno...

Non mi accorsi che un gigante stava venendo dalla mia parte, per fortuna levi lo uccise subito

Quando atterrò dietro di me era arrabbiato

"stavi per mori-"

Non parlo più vedendo il ragazzo ormai senza vita tra le mie braccia, non guardai levi non guardai nessuno

Noah era più importante...

Per colpa mia e morto e non sono arrivato in tempo, aveva 13 anni cavolo!!

Lo appoggiai a terra continuando ad accarezzargli i capelli senza emettere nessuna lacrima, senza neanche arrabbiarmi nulla di nulla...

Erwin stava per abbracciarmi quando lo scansai

"scusi signor Erwin... Ma non sono in vena di abbracci..."

Dissi alzandomi e sorridendogli procurando stupore da parte di tutti, tranne levi, crystal e Selene che mi conoscevano fin troppo bene e sapevano che...

Stavo per compiere un omicidio di massa

"lei è un mostro! E felice dopo aver visto i corpi morti di questi ragazzini!!"

Disse una ragazza urlandomi contro, girai la testa guardandola sorridendo

"non sono felice sto solo sorridendo"

La ragazza non parlò più capendo ciò che stavo provando

Me ne andai senza dir nulla andando nella stanza che condividevo con i ragazzi, ormai morti

Chiusi la porta alle spalle e piano piano mi trascinai a terra con le spalle contro la porta

"mannaggia a me che non riesco a piangere"

Ridacchia I stringendomi le spalle...

Passarono 3 giorni, io rimasi chiuso in quella stanza per tutto il tempo, senza bere né mangiare.

Neanche dormivo per l'insonnia.

Selene crystal e levi vennero a vedere come stessi ma non li feci entrare dicendo che stavo bene.

Non volevo che mi vedessero in questo stato...

Finalmente mi appoggia i la testa nella gambe e riuscì a dormire.

Al mio risveglio mi trovai in infermeria, stranito cercai di sedermi e ci riuscì

Hanji entro nella stanza e nel vedermi sveglio mi corse incontro abbracciandomi

"che è successo?"

Hanji si stacco guardandomi

"hai dormito per tre giorni, ci hai fatto preoccupare"

La guardai e poco dopo risi non riuscendo a trattenermi

"e normale"

Dissi ridendo scaturendo una faccia di hanji a dir poco esilarante

"se un umano non dorme per 3 giorni,  e al quarto si addormenta, e normale che i 3 giorni devono essere ripresi"

Ridacchaiai

"stai prendendoa tua salute come uno scherzo"

Guardai hanji che era diventata seria di botto

"e meglio prendere la propria salute a mo di scherzo che invece passare la propria vita in mano a delle stupide malattie che non hanno cura"

Sorrisi

D'un tratto la porta del l'infermiera si spalancò ed entrarono i tre ragazzi più forti dell'umanità

"stai bene allora"

Disse Selene con nochalanse ma sapevo benissimo che era molto preoccupata

Crystal mi venne ad abbracciare cosa che ricambia contendo

"la prossima volta che non mangi ti taglio la testa, parola mia"

Guardai levi capendo il massaggio dando un ok

Hanji parlò

"mi dispiace pera tua perdita..."

Io la guardai stranito

"quale perdita?"

Tutti loro rimasero sorpresi

"la perdita dei ragazzi"

"ragazzi? Quando sono morti?"




the teacher of the underground city Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora