Chair

capitolo 8

Capitolo 8

Maggio

È passato un mese esatto da quando ho scoperto di essere incinta e da quando Chuck p andato via di casa. Sto costantemente rifiutando le sue chiamate e non gli sto facendo vedere Henry, anche se questo mi dispiace molto.

Pensare di avere in grembo suo figlio mi fa star male. Non lo voglio.

B: <<Dorota, vieni, dobbiamo sistemare tutte le scarpe>>

D: <<Signora le abbiamo già sistemate ieri>>

B: <<E le sistemiamo di nuovo>>

Casa di Nate

Chuck's pov

Oggi sono venuto da Nate, non avevo più voglia di stare chiuso in quelle quattro mura della suite del palace. Provo costantemente a chiamare Blair ma lei non risponde, ho bisogno di svagarmi.

N: <<Chuck, si può sapere cosa hai fatto?>>
C: <<Niente>>

N: <<Siamo amici da anni, a me puoi dirlo>>
C: <<Ti ho detto niente>>

N: <<Ti ho perdonato quando ho scoperto che hai fatto sesso con la mia ragazza, ti ho perdonato quando l'hai portata via da me, ti ho perdonato quando hai aiutato mia madre di nascosto... Io ti voglio bene Chuck, sai che ci sono sempre per te, però devi parlarmi>>

C: <<Io non ho fatto niente, in che altra lingua lo devo dire?>>

Me ne vado arrabbiato, non è possibile che neanche Nate mi creda. Decido di andare in un pub e bere un po'.

Verso le 21 mi ritrovo vicino casa di Serena e decido di andare da lei.

S: <<Chuck, che ci fai qua?>>

C: <<mi fai entrare?>>
S: <<sei ubriaco!! Puzzi tantissimo. A quest'ora è meglio tornare a casa>>

C: <<a casa non posso>>

S: <<Cosa vuoi Chuck?>>

C: <<Voglio Blair>>

Dan fortunatamente non c'è, quindi Serena decide di ospitarmi così non torno a casa in queste condizioni. Mi gira fortissimo la testa, ho bevuto troppo, ma non è servito a dimenticare. Non ho dimenticato che Blair non vuole me e non vuole neanche il nostro bambino, non ho dimenticato che non incontro Henry da un mese e l'unica cosa che posso fare per vederlo è spiarlo all'uscita di scuola. Neanche l'alcool può farmi dimenticare tutte queste cose.

La mattina dopo mi sveglio a causa di alcune urla che provengono dall'altra stanza e capisco che Dan è tornato.

D: <<Ma come puoi aver accolto Chuck in casa nostra? Dopo tutto quello che ha fatto alla tua amica decidi di farlo dormire qua? non pensi a Blair?>>

Mi sento rifiutato e Dan ha assolutamente ragione.

S: <<Aveva bisogno di aiuto, è un nostro amico>>

D: <<Serena, lui è solo tuo amico. Poi sai che ha fatto soffrire la tua migliore amica. Non è una brava persona, è sempre il solito Chuck>>

S: <<Hai ragione, ho sbagliato>>
C: <<Sto andando via, grazie Serena>>.

Neanche i miei amici mi vogliono più. Sono completamente solo. Decido quindi di rifugiarmi sul tetto dell'Empire. Mentre guardo il vuoto penso alla mia vita e a tutto quello che è successo negli ultimi mesi.

Se mi buttassi, probabilmente non mancherei a nessuno. Blair smetterebbe di soffrire, poi è una bellissima donna, intelligente, piena di vita, troverà sicuramente qualcuno che la tratterà meglio di me. Se muoio, sarà più facile per lei tornare a vivere, perchè io non le romperò più le scatole e non sarà legata a me. Finchè sarò in vita, si sentirà sempre sopraffatta da me e questo la renderà vulnerabile. Ma se morirò, lei mi dimenticherà e tornerà a vivere felice.

I miei amici se ne farebbero una ragione. Si sono schierati dalla parte di Blair perché pensano che io l'abbia tradita. Questo dimostra che neanche mi conoscono. Come possono pensare che io possa anche solo pensare di tradire Blair? Con la mia morte si libereranno sicuramente di un peso, di quello che considerano uno scarto e potranno apparire come buoni samaritani perchè staranno accanto a mia moglie e mio figlio. 

Forse Henry sentirà la mia mancanza, ma è piccolo, dopo poco si dimenticherà di me. Tanto da un mese è abituato a non avermi tra i piedi, vivrà sicuramente meglio senza di me.

Così mi avvicino alla ringhiera e salgo sul muretto, decido di lanciare un ultimo urlo

IO SONO CHUCK BASS, MA QUESTO NON INTERESSA A NESSUNO

E chiudo gli occhi.

Spazio autrice

Mi dispiace tantissimo per l'assenza e il ritardo nell'aggiornare. Ho avuto molte cose da fare con l'università e, inoltre, mi era un pò passata l'ispirazione. Vi avevo detto che ho tutto scritto, ed effettivamente è così, ma ho scritto solo quello che deve succedere in ogni capitolo, quindi ho comunque bisogno di idee per realizzarlo al meglio.

Comunque perdonatemi anche per questo capitolo, so che non è molto felice... Cosa ne pensate??