Ciao, mi chiamo Jessica e questo che scriverò non sará nessun racconto xhe continuerò in futuro,é solo un mio 'sfogo' con voi,per volervi raccontare la mia storia, sperando che voi mi capiate...
Era gennaio dell'anno scorso,quando i miei litigarono per la millesima volta,ormai mi ci abituavo a sentirli discutere,e ci rimanevo male,come sempre.
Verso i primi di febbraio mancai da scuola,avevo una visita. . .
Quando tornai a casa,accesi il wi-fi e mi sdraiai sul divano. . Mancai un altro giorno.. e una persona mi informò che avevano parlato di me,e la prima volta lasciai passare...Poi la seconda e la terza volta lo stesso. Quando tornai a scuola,il professore mi chiamò per portare la giustificazione dei giorni mancati: appena mi alzai un mio amico mi urlò: GRASSA! E tutti ridevano. Tornai al posto a testa bassa. Non dimenticherò mai quella scena,si ripete nella mia mente ogni volta che ci penso. Più i giorni passavano e più le persone mi prendevano in giro,non solo i miei compagni di classe,ma anche fuori, nella mia scuola nessuno mi parlava,o almeno,nessuno mi parlava come prima. Il giorno di San Valentino mi stancai,mi ripetevo 'perché sono così grassa?' 'Perché non sono bella come loro?' 'Perché mi criticano' 'Che cosa ho fatto per meritarmi tutto questo?'. Mi facevo tantissime domande,ma la mia risposta era chiara per tutte: GIUSTO IO SONO LO SCHIFO, SONO BRUTTA PER LORO,DOVRÓ MIGLIORARE,ANZI DEVO. Ovviamente non mi ricordo tutto quello che dissi quel giorno odiati ormai da tutti, il giorno degli innamorati ... Trovai casualmente il mio astuccio vicino alla mia cattedra,lo aprii e vidi un temperino: quel caro temperino... Scesi al piano di sotto ed iniziai ad intrufolarmi nella sottoscala dove ci sono anche degli attrezzi, trovai un cacciavite per fortuna,e corsi in camera. Iniziai a smontarlo,e dopo che ci son riuscita lo presi in mano e dissi: é arrivato il momento di sfogarmi, liberarmi,sfogarmi invece. Iniziai a passarla nel braccio sinistro,vicino alle vene,calcai la lametta e per un pó stavo per beccare la vena: non sentii nessun dolore,davvero! Non calcai tanto forte nel vero senso della parola, avevo fatto piano, purtroppo. Mi feci tantissimi tagli.. Tentai tantissime volte il suicidio.. Ma non ci riuscii mai..Odio San Valentino. Mia madre mi scoprii il giorno dopo,le spiegai tutto,dovevo,e mi capì. Il giorno dopo ancora uscii con delle mia amiche,ho confessato anche a loro del mio problema: mi urlarono che ero una scema, mi dicevano perché questo... "Sono grassa non vedi?" Il silenzio trionfò in quel momento. Ogni mattina quando mi svegliavo mi chiedevo sempre perché dovevo andare andare a scuola oggi, perché non ero morta nei sogni: avevo paura di andare a scuola,di cambiare roba,o almeno specifico,non che non mi lavavo per carità, mia madre mi lavava ogni giorno la roba per poi metterla il giorno seguente. Avevo paura di cambiare il mio modo di vestire. E tutt'ora oggi. Ma non andiamo troppo avanti con i tempi... il giorno che mi tagliai lo raccontai subito alla mia migliore amica a distanza, ormai quasi quattro anni insieme,ci tenevo a lei,non volevo perderla, e non volevo nasconderle NIENTE. Eravamo in video chiamata su Skype,e le feci vedere i tagli, piangeva,piangeva per me, e mi sentivo in colpa per aver fatto questo, facendola star male,le avevo promesso che non mi sarei più permessa di farlo. A scuola nessuno mi rivolgeva la parola,con interesse.. alla ricreazione tutti uscivano nel corridoio per parlare con i loro amici,ridevano,scherzavano, erano felici. Io mi intrufolavo come una scema per unirmi a quelle risate.. ma come mi avvicinavo, parlavano di altro: sicuramente parlavano di me,ne sono sicura,come mi giravano urlavano dal ridere... allora mi isolavo. Un giorno mia madre si stancò e andò a scuola.. ne discutemmo in classe e tutto si era risolto.. Per fortuna..
Passarono mesi, quando arrivó maggio: i miei STRANAMENTE litigarono per la millesima volta.. mi sentivo vuota, mi facevano pensare al passato.. a quel brutto mese..
Quella sera andammo a cena da un amico di mio padre a mangiare la pizza.. dopo che tutti finirono io e i miei due cugini andammo in salotto, e lì giocavamo con play,io ogni tanto,ma messaggiavo di più al telefono.. Ad un certo punto mio padre urlava: "litigava" col suo amico... discutendo c'era anche mia madre di mezzo:non avevo la minima idea di quello che stavano parlando. Poco dopo sentii mio padre urlare: Jessica non doveva nascere, Jessica é soltanto uno sbaglio ecc... Mi sentii crollare..ma non voglio andare oltre con i dettagli di quello che era successo lì... il giorno dopo a scuola,se non ricordo male ero a firmare un voto alla cattedra e come tornai al posto,quando misi il diario sotto il banco sentii della carta.. guardai e c'era un biglietto.. probabilmente era per me:aprii e c'era scritto in inglese SUICIDE YOUR SELF = suicidati. Non era bello sentirselo dire..w poi sotto c'era scritto sempre in inglese NESSUNO RICORDERÀ IL TUO NOME: sapevo chi era stato,anzi statA,era una mia 'amica'.Mi misi a piangere come una bambina,tutti si accorsero subito di me,si avvicinarono e preoccupati tutti mi chiedevano che avevo.. feci vedere il biglietto.. tutti avevano capito che era stata lei, e quando lo dicemmo negava tutto,diceva che scherzava... Il professore di matematica che c'era a quell'ora rideva,e lì mi ero imbestialita. Il giorno dopo era un giorno normale come gli altri, come se non fosse successo niente. Da quel giorno tutto andò bene.. e poi.. arriviamo a Gennaio 2015! Nuovo anno, sperando sia bello.. POVERA ILLUSA..
Di recente, a fine gennaio un numero privato mi chiamò, mi insultavano, mi dicevano: I TUOI AMICI HANNO FATTO BENE AD INSULTARTI, SEI GRASSA,BRUTTA ecc... PAGHEREI PERSONE PER VENIRTI A PICCHIARE,MAGARI DIVENTANDO PIÙ BELLA. ..Mi dissero tante cose... Ci rimasi male... Ovviamente. Sono una ragazza stupida,sono una scema,brutta... Non sono una persona da frequentare,faccio schifo e non sono d'aiuto
Come vorrei esserlo..
Non ho più tutti quegli amici di prima,quelli dell'estate, del mio paese (la maggior parte) e dei paesi vicini,non esco da dicembre,e non ci tengo uscire! Tanto,chi mi vuole in giro? Chi vuole vedere una ragazza imperfetta in giro per il paese? Di recente stavo andando a prendere mia sorella alla ludoteca,cinque minuti di camminata. .. Quando ero a metà strada una persona,non faccio nomi e non specifico niente,mi urlò GRASSA, lo so che era riferito a me... Lo so. Mi misi il cappuccio del giubotto in testa e continuai a camminare a testa bassa... Quando tornai a casa corsi in camera a piangermi addosso, mi spogliai, restando in intimo, mi specchiai e mi tiravo la pelle immaginandomi di essere magra... ma niente.. Mi misi le cuffie e mi coricai a letto
. Da gennaio sto scrivendo una specie di 'diario' dove racconto in qualche giorno la mia giornata.. Spero di non essermi dimenticata niente da scrivere,spero che vi piaccia la mia storia e,niente, grazie di aver letto.
06.05.2015
Non so perché mi sono rimessa a scrivere ma boh, la depressione mi assale ogni volta,sono stanca,non dormo da quasi quattro giorni ormai,sono pensierosa su tutto e tutti,non so più come andare avanti,ho amici,sto conoscendo nuove persone,mi sento felice,ma altre volte come se... come se nessuno mi parlasse, forse voglio troppe attenzioni, e questo mi turba davvero tanto. La mia autostima ormai non c'è da mesi, anche se faccio capire alle altre persone che io stia bene, che mi veda bella di fisico e psicologicamente, ma penso si sbaglino su di me... Penso sempre ai momenti 'vecchi' di un anno fa a scuola,quei tempi buii... PensoPenso sempre a tutto la sera,agli insulti,ai vari suicidi tentati,ai tagli che mi sono fatta nel braccio sinistro e che adesso purtroppo non si notano molto. ...
Ma la cosa che mi deprime di più é la mia amica a distanza,come avrò già detto di sicuro ormai la conosco da quasi 5-6 anni, sono cresciuta e cambiata insieme a lei, ma ora non mi parla più di un tanto,sembra che non le importi più niente di me,si sarà stancata delle mie solite paranoie.
Ma non lo so,ormai tutti dovrebbero aver capito come sono fatta davvero,mi sento una merda, vorrei tante attenzioni per poter cambiare e diventare me stessa,almeno un po'....
Ho scritto questo per aggiornarvi un po' su quello che succede in questi periodi,ogni tanto scriverò qualcosa:)..
~Jessica
