DRACO POV:
Restiamo in silenzio, nella stanza si sentivano solo i singhiozzi di Potter. Lo guardo e lo stringo ancora un po', ma non troppo per paura di fargli male, lui mi guarda e poi riabbassa lo sguardo, perciò gli dico "ehm, ti sto facendo male?", lui mi dice "n-no", lo guardo e gli dico "menomale, pensavo ti stessi facendo male, posso medicarti o no?", lui titubnte mi dice "l-lo f-far-res-sti", gli dico "certo", lui più sicuro mi dice"a-all-or-ra s-sì p-puo-i", io gli dico "aspetta un secondo prendo il necessario, inizia a toglierti la maglietta e resta tranquillo" e lui annuisce. Vado a prendere le cose necessarie e torno, lo vedo seduto sul letto che guarda davanti a lui, mi avvicino e mi siedo vicino a lui, gli passo una pozione e dico "bevila ti allevia il dolore", pian pian se la porta alla bocca e la beve, dopo averla finita appoggia la fiala sul letto, io inizio a prendere la crema e a spalmargliela sui lividi, massaggiando. Mentre lo faccio lui osserva i miei movimenti come se a momenti volessi fargli male.
Lo guardo e gli dico "calmati, va tutto bene, hai smesso di piangere? Quando?", lui dice "poco fa, comunque grazie, grazie per prenderti cura di me", "non fa nulla, non è così stressante" dico mentre finisco di medicargli l'ultimo livido abbassandogli di poco pochi centimetri l'elastico dei boxer, sento che si irrigidisce e mentre gli passo delicatamente la crema dico "va tutto bene, ti sto solo medicando la ferita che hai sotto all'elastico, va tutto bene, non ti farei niente" e lui pian piano si calma. Appena finito gli rialzo l'elastico dei boxer e dico "ehm, potresti toglierti i pantaloni", lui annuisce, appena li toglie inizio dal basso e gli passo la crema delicatamente, pian piano inizio a salire fino alle cosce, quando sono vicino ai boxer glieli alzo di poco e lo sento irrigidirsi di nuovo, abituato inizio a passargli comunque la crema stando attento a dove tocco, appena finito gli riabbasso i boxer, gli passo i pantaloni e vado a mettere a posto la crema.
Quando ritorno ha già i pantaloni addosso e mi guarda, sorride e mi dice "grazie", sorrido anch'io e mi avvicino a lui. Lui continua a guardarmi ad un certo punto dice "non pensavo fossi cosi gentile" , io gli dico "diciamo che non capita molto spesso", lui sorride e lascia cadere il discorso, quando stavo per uscire dalla stanza dice "mio cugino era solito picchiarmi, tutti i suoi regali non li usava quasi mai per scopi personali, ma per poter prendere a botte me, il che avveniva raramente perché tutti dicono che sono molto veloce, infatti, i mei occhiali subito dopo la fine delle vacanze sono distrutti, venivo punito per qualunque cosa, ad esempio una volta ho fatto sparire il vetro di un boa facendo finire dentro mio cugino e il suo amico, oppure quando il vostro elfo al secondo anno è venuto a casa mia e oltre al rumore ha lanciato addosso ad un ospite una torta, spesso mi rinchiudevano nella stanza e non mi lasciavano mangiare, fino ad undici anni ho dormito in un sottoscala, mi facevano cucinare, ma la cosa peggiore che è successa è appunto l'aver a-abus-ato di me l'altra sera", dice rabbrividendo all'ultima frase, mi giro e lo guardo negli occhi, lacrime silenziose gli solcano il viso, mi avvicino e gliele asciugo dicendo "mi dispiace, perché non hai mai detto a nessuno queste cose?", lui mi dice "alcune la sanno anche i Weasley, s-Sirius una volta libero aveva detto che voleva che abitassi con lui, m-ma non può succedere, sono patetico lo so" e io gli dico "non è vero, va tutto bene, ti sei aperto con me e niente di quello che hai detto mi fa pensare che tu sia patetico"
STAI LEGGENDO
cosa ci facevi lì? || Drarry
Fanfic~storia in cui ci sono argomenti non adatti a minori se leggete vostro rischio e pericolo, io vi avevo avvisati~ se vi da fastidio di parlare di stupro e autolesionismo non è la vostra storia Harry Potter mentre scappa di casa va a sbattere contro q...