Prologo

91 5 3
                                    

Ciaoo!
Mi chiamo Chiara, vivo con i miei genitori, Margherita e Roberto, ed ho una sorella minore di nome Rebecca. Frequento l'alberghiero e diciamo che me la cavo, il mio obiettivo fin da quando ero piccola è sempre stato quello di riuscire ad aprire la mia pasticceria, un mio piccolo impero dove posso essere me stessa, creare una piccola coccola per piccoli e grandi e far star bene gli altri con un pasticcino o una fetta di torta.

Mi ritengo una ragazza fortunata, i miei genitori sono entrambi presenti, ho una sorellina di dodici anni che amo con tutta me stessa, anche se a volte con il suo caratterino, mi fa dannare dato che mi ruba i trucchi perché si sente già grande, ma ha solo dodici anni e va in seconda media!

Da qualche mese, sono fidanzata con Edoardo, un ragazzo fantastico, alto castano e dagli splendidi occhi azzurri.
Ci siamo conosciuti in biblioteca, lui faceva delle ricerche per l'Università mentre io cercavo un bel libro da leggere da quel giorno inizziammo ad incontrarci quasi ogni giorno, tra una chiarcchiera e l'altra, lui mi diede il suo numero, iniziammo ad uscire finche scattò un bacio ed ora eccoci qui. La prossima settimana faremo sei mesi da fidanzati, non è granché, ma è pur sempre un inizio, ed io lo amo. Lo amo perché  mi da tantissime attenzioni, mi coccola e sembra non importargli il mio aspetto fisico.

E per ultimo ma non meno importante ho un migliore amico con il quale condivido un rapporto come fratello e sorella, sono sicura che per lui è la stessa cosa!
Siamo cresciuti praticamente insieme, nonostante i tre anni di differenza, abbiamo frequentato parte degli anni delle elementari e le medie insieme poi però quattro anni fa, abbiamo preso due strade differenti, questo però non ha condizionato la nostra amicizia, anzi, l'ha rafforzata. In questi anni un po' particolari mi è sempre stato accanto, mi ha salvata da molte serate terribilmente noiose con i mei genitori e parenti. Con lui mi sono fatta le peggio figuracce, ma anche le risate più sincere.

Per quanto riguarda il mio aspetto, ho ereditato i capelli neri e ricci di mia mamma mentre i miei occhi sono semplicemente castani come quelli di mio padre, avrei preferito gli occhi chiari come quelli di mamma che sono verdi ma invece da lei ho ereditato le lentigini e l'altezza che per precisione, non è un granché dato che arrivo appena a sfiorare il metro e sessanta.

Ti Amo Così Come SeiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora