Loving You is a losing game - 💜William x reader💜

『⚝⭑1⭑⚝』

Ah~ Finalmente, una bella doccia calda, mi serviva proprio dopo un'instancabile settimana a cercare lavoro. La gente mi guarda male appena dico la mia età. Il loro pensiero è sempre lo stesso: "Una ragazzina di 19 che cerca lavoro? Assolutamente no è inesperta, appena uscita da un liceo si spera e acerba nel campo del lavoro, e poi vorrà solo dimostrare la sua indipendenza ai genitori".
E niente rimandata a casa con la tipica frase "Hai tutta la vita davanti su, vivi la tua gioventù, non c'è fretta"
La fretta c'è quando tuo padre ,da adulto competente, decide di sfrattarti di casa. Sai hai 19 anni..

Ok i tuoi rapporti con lui non erano dei migliori, a dirla franca se avessi potuto lo avresti riempito a schiaffi, e volevi andartene il prima possibile di casa, ma non in quel modo.
Volevi avere almeno un po' di soldi e magari trovarti un lavoro stabile. Ovviamente la sfortuna ti ha bussato alla porta, decidendo per conto tuo, senza chiederti la minima opinione, che quello non sarebbe mai accaduto.
Anzi, ti sei ritrovata a fare la valigia e a prendere tutti i tuoi risparmi per l'università, a cui ovviamente non saresti andata, imprecando sotto voce ,e nei  giorni successivi ritirare in banca l'eredità di tua madre, per acquistare un piccolo appartamento al piano terra.
Certo non era il massimo, ma era quello che potevi permetterti al momento.

Una volta asciugarti i tuoi (l/c) capelli (c/c) e messa il pigiama ti sei decisa a prendere il telecomando e accendere la TV, che sei riuscita a comprare da un negozio dell'usato.
Dopo aver cambiato una quindicina di volte canale agoniando l'abisso, ti sei soffermata sul telegiornale delle 21. Non lo guardavi molto spesso, ma ehy! Magari davano annunci per posti di lavoro, bhe ti sarebbe piaciuto, anche se la cosa rimarrà solo un sogno.

"Morto al Freddy Fazbear Pizzeria, dopo un anno dal ritrovamento dei corpi dei quattro bambini dispersi ,gli orrori non finiscono." 

Da fan dell'occulto e del mistero il tuo primo pensiero è stato "Appena quel luogo chiude mi ci intrufolo e via di tavola Ouij- Frena frena. (t/n) è appena morta una persona, perciò potrebbe esserci un posto vacante. quindi saranno più predisposti nell'accettarti." Appena hai fatto questo pensiero,molto normale, hai osservato le immagini dell'incidente date in tv. Si vedeva l'ambulanza portare un corpo abbastanza grande in barella, a vederlo ti era anche venuto il dubbio se fosse umano. Infatti in un inquadratura si potevano ben notare dei cavi elettrici scendere dalla sagoma sotto il lenzuolo.  "Comunque, wow (t/n) sei così fuori di testa da andare a cercar lavoro in un posto cento per cento infestato. O peggio, maledetto." Tralasciando la tua tragicità  del momento, hai pensato quanto fossi disperata per andare a lavorare in un posto dove è morta una persona, eddai, almeno sapevi che non poteva andare peggio di così, d'altronde la vita non ti ha mai riservato un esistenza migliore da quella che avevi adesso. Poco dopo hai ripreso a guardare la tv che stava proseguendo con il servizio:

"A quanto pare il dipendente ,Edward River, sembrerebbe esser stato vittima di un incidente, nel controllare le maschere ne abbia infilata una per scherzo. Purtroppo quando ormai era troppo tardi si è accorto che la maschera non era una di cartapesta destinate ai bambini, ma una copertura per gli animatronici, dei rivoluzionari robot a scopo di intrattenimento che stanno spopolando nel mercato odierno..." 

"Ma guarda te se anche in una situazione del genere non devono parlare di marketing" Hai pensato per poi continuare a cambiare programma. C'erano solo le solite litigate monotone, quindi, hai pensato bene di spegnere alzandoti dal divanetto e andare in camera tua per sistemare i poster di (s/p) ancora nello scatolone degli effetti personali che sei riuscita a prendere a casa di tuo padre; compreso il computer e la tua adorata Ps4, avevi anche una altra console che hai preferito lasciare a tuo fratello maggiore.
Con lui ,rispetto a tuo padre, potevi parlarci, nonostante le litigate dove riusciva a dare la colpa a te, manco avesse cinque anni, intaccavano il rapporto.

Alla fine hai deciso che era meglio infilarsi sotto le coperte impostando la sveglia alle 5:00 del mattino in modo di partire prima per la ricerca di un lavoro che ti permettesse da vivere.

~5:20 del mattino~

Hai dato un occhiata veloce nell'armadio per poi tirar fuori una camicia bianca con una felpa (c/p) con stampato il logo di Starbucks.
Messa le scarpe e chiusa casa ti sei affrettata a uscire, recandoti ai vari indirizzi che avevi trovato sul giornale, nella sezione degli annunci riguardati le offerte di lavoro.
Dopo circa due orette ,proprio come ti saresti aspettata, non avevi concluso ancora niente. Guardandoti attorno ti ti sei accorta di essere finita, in quella che sembrava, l'inizio di una zona industriale, notando davanti a te la sagoma di un cartello.
Hai fatto ancora qualche passo in avanti, per cercare di scorgere l'immagine dell'insegna:
"Freddy Fazbear Pizza, dove la fantasia e il divertimento prendono vita" ti sei soffermata a leggere quella scritta che ti suonava così famigliare cercando di capire dove lo avevi visto.
"Dove l'ho già letto questo logo?" Dopo cinque secondi a fissarlo intensamente, hai collegato che quello, era il logo della stessa pizzeria, dove ieri, era avvenuto l'incidente.
In mente ti frullò nuovamente l'idea di ieri sera, ovvero quella, di avvicinarti per chiedere colloquio per il posto di lavo-

"Ehm, hai bisogno di qualcosa?"

It's Me~

Salve salvino gente fine del primo capitolo della storia William Afton x reader, ad esser sincera questo capitolo doveva essere mooolto più lungo, ma ho deciso di dividerlo in due, ma non preoccupatevi il capitolo due arriverà presto, inizierò a trascriverlo appena avrò pubblicato il primo capitolo con le info.

Spero che la storia vi abbia almeno un po' intrigato qwq

Eh niente bye~

I'll put you back together