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"Binnie," sussurrò Felix, "La gente sta fissando."  Changbin si limitò a tenergli la mano più stretta e sorrise. 

"Non preoccuparti di quello che pensano. Pensa solo a come dopo questa lezione ci vedrai tutti a pranzo e potrai gettare di nuovo l'uva a Jisung." 

Felix annuì e appoggiò la testa sulla spalla di Changbin mentre continuavano a camminare per il corridoio, guadagnandosi altri sguardi critici e bisbigli aspri. 

Felix abbassò gli occhi imbarazzato e Changbin alzò il dito medio verso chiunque osasse mancare di rispetto al suo Felix.  "Ma dopo questa lezione devo ancora aspettare di rivederti perché hai una lezione nella mia sala di studio," piagnucolò Felix.

"Esci con Jisung," suggerì Changbin con un sorriso, "Vedi, ti sta già aspettando in classe. Ti ha riservato un posto e tutto il resto." 

Felix sbuffò in finta irritazione, cercando solo di suscitare una reazione da parte del ragazzo più grande che ignorò solo la sua infantilità. 

Rimasero in silenzio fuori dall'aula di chimica per un momento prima che Changbin ridacchiò e chiese: "Stai aspettando qualcosa, o mi lascerai andare la mano così posso andare a leggere?"  Felix ha continuato a fare il broncio. 

"Sai già cosa voglio, Binnie Binnie."  "Bene," sospirò Changbin, fingendo esasperazione. 

Nascose il suo sorriso mentre baciava Felix sulla guancia. 

Rivolse al ragazzo più giovane un sorriso stupido prima di voltarsi e dirigersi verso la sua classe.

Entrando in classe, tutto ciò che Felix poteva sentire era il suono degli altri studenti, e tutto ciò che poteva sentire erano i loro occhi su di lui.  Alcuni di loro fischiavano e scherzavano sul "fidanzato" di Felix. 

Altri si sono semplicemente sussurrati l'un l'altro e hanno fissato. 

Si guardò le mani, che erano piegate in grembo, e cercò di ignorare i suoi compagni di classe e nascondere il timido sorriso che gli apparve sul viso mentre pensava a Changbin. 

"Sembri un succo alla fragola," scherzò debolmente Jisung "Sai ... perché i tuoi capelli sono biondi e le fragole sono rosse, e stai arrossendo, e ... ah, lascia perdere. Non è stato divertente." 

Il signor Kang disse a Jisung di smettere di parlare e di lasciare la classe, chiedendogli di stare in piedi nel corridoio e aspettare che l'insegnante gli facesse la predica. 
Se ne andò quasi immediatamente e gli studenti potevano sentire i suoni soffocati di Jisung che veniva rimproverato.

Felix sussultò quando una mano gli schiaffeggiò bruscamente la nuca.  Si voltò alla sua destra e vide Kihyun sorridere. 

Anche se voleva arrabbiarsi, il giovane australiano poteva solo provare vergogna.  Sapeva già perché era accaduto e sapeva che sarebbe continuato così, proprio come negli ultimi quattro anni. 

"Non dirai niente, principessa? Sei imbarazzata?"  Kihyun lo prese in giro, "O non sei così sicuro senza il tuo bambino giocattolo qui a proteggerti? Sai ..." fece passare un braccio intorno alla spalla di Felix, facendo scorrere le dita su e giù per il collo di Felix e ridendo quando il ragazzo si irrigidì. 

"Prima che fosse tuo, Changbin era mio. Ti porta fuori in piccole gite di un giorno a caso? Forse per osservare le stelle? È lui che ti ha portato quella collana che indossi? E fammi indovinare, quando ti bacia ti tira  i tuoi capelli, e ti chiama simpatici soprannomi, e ti fa sentire speciale. Giusto? "

Felix non poteva parlare.  Era praticamente paralizzato dalla paura mentre Kihyun giocava con la piccola collana ad ala che gli pendeva dal collo. 

"Non sei speciale, bambola. Sei un altro dei piccoli giocattoli carini di Changbin di cui alla fine si stancherà. Credimi, ero esattamente dove sei ora. Forse dovresti trovare qualcuno che ti apprezza davvero.  , angelo. "  Kihyun tracciò la mascella di Felix con una mano mentre l'altra era appoggiata sulla sua coscia. 

Il suo pollice sfiorò il labbro inferiore di Felix e Kihyun sorrise, ma Felix era ancora congelato dalla paura e poteva solo continuare ad ascoltare ciò che Kihyun aveva detto. 

"Changbin nota le tue lentiggini? Quanto è carino il tuo naso? I tuoi occhi, le tue mani, il tuo sorriso, le tue labbra. Mi piacerebbe davvero saperlo. Si innamora di ogni piccola cosa di te ogni giorno?  piccoli dettagli che dovrebbero fargli pensare che sei bella? "

I suoi tocchi gentili divennero progressivamente meno così, finché non portò una mano alla parte posteriore del collo di Felix e lo tirò dentro, senza nemmeno dare al ragazzo il tempo di elaborare o resistere. 

Kihyun lo baciò. 

Felix mise entrambe le mani sul petto del ragazzo, cercando di respingerlo.  Ormai l'intera classe stava guardando.  Quando la spinta non ha funzionato, Felix ha stretto una mano in un pugno stretto e l'ha lanciata verso lo stomaco di Kihyun. 

Il ragazzo lasciò immediatamente la presa, sussultando per il dolore. 

Felix si alzò in preda al panico, facendo cadere la sedia mentre lo faceva. 

Tutti stavano fissando. 

Nel silenzio della classe, Felix si sentiva soffocare. 

Ancora una volta era congelato. 

Poi, ha sentito qualcuno deridere in fondo alla classe prima di sputare una parola che lo ha spezzato. 

"Puttana."

I singhiozzi soffocati uscirono dalla bocca di Felix mentre correva, lasciando dietro di sé le sue scorte e i suoi amici, desiderosi solo di scappare.  Jisung entrò di nuovo in classe con il signor Kang, tornando imbarazzato al suo posto. 

Si guardò intorno prima di chiedere ad alta voce: "Dov'è Felix?" 

"Quella troia?"  Una ragazza sibilò: "Era dappertutto Kihyun e si è imbarazzato quando abbiamo visto che stava tradendo qualunque sia il suo nome. Chan-bean? Black Bean? Beanblack? Non lo so, quello strano con il fagiolo nel suo  nome e lo stupido taglio di capelli. "  Jisung ribolliva di rabbia.  Sapeva che Felix non avrebbe mai fatto una cosa del genere, ma tutti quelli vicino a loro erano d'accordo

La campana suonò e la sala studio era confusa.  Jisung continuava a pensare a quello che gli aveva detto la ragazza ea come avrebbe reagito Changbin. 

Si precipitò al loro tavolo normale a pranzo, cercando Changbin, ma trovò il ragazzo più grande che parlava con qualcuno che sembrava stesse piangendo.  Kihyun.

"Mi dispiace tanto dirtelo, Binnie," finse di singhiozzare mentre si gettava tra le braccia di Changbin. 

"Mi ha baciato. Il tuo ragazzo non ha smesso di provare a stare con me e ho cercato di dirgli che sei mio amico e non ti farei quel genere di cose, ma quella brutta puttana non si è fermata"  Gli occhi di Changbin si offuscarono e Jisung poté praticamente sentire il cuore del suo amico spezzarsi. 

Dopo aver spinto via Kihyun in modo aggressivo, Changbin se ne andò.

Joke~changlix✔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora