la palla gialla

capitolo 8: la lotta

Palla gialla era finalmente pronta per sconfiggere i progeniti di palla rossa, ma non sapeva che qualcuno aveva scoperto il suo segreto. Quando palla gialla si recó al parco vide i progeniti di palla rossa pronti per combattere. Erano in maggioranza ma erano anche meno forti e Palla gialla disponeva di più armi. Una leggera nebbiolina avvolgeva il parco, rendendolo ancora più inquietante. Uno strano odore di sangue si stava  diffondendo  nell'aria, la lotta stava per cominciare. Si sentirono dei passi in lontananza, erano pesanti, dopo un po' si allontanarono, ma palla gialla sospettava qualcosa, chi poteva essere a quell'ora della notte, con quel freddo? Non era il momento di pensarci. I progeniti di palla rossa erano spariti. Stavano sicuramente preparando un attacco a sorpresa, così palla gialla rotoló fino allo scivolo del parco, da lì avrebbe potuto avvistare meglio i progeniti di palla rossa che preparavano l'attacco. Di nuovo i passi, che dopo un po' si dissolsero nel vuoto. Era molto sospetto, ma a causa di questi pensieri palla gialla non notó che i progeniti di palla rossa erano dietro di lei. Proprio in quel momento i progeniti di palla rossa attaccarono palla gialla, che però aveva dei riflessi straordinari e riuscì a scivolare dallo scivolo in tempo. Mente per il parco retro e buio  volavano coltelli e, uno ad uno, i progeniti di palla rossa facevano la stessa fine della madre, i passi continuavano, svanivano nel nulla e ricominciavano. Tutto si fermò, i passi sembrarono accellerare. Palla gialla capì: qualcuno Stava facendo il giro del parco da quando era iniziata la lotta e quando i passi si allontanavano, in realtà la persona si fermava ad osservarli.  Palla gialla  doveva ucciderl* al più presto, una persona che scopriva il suo segreto era più pericolos* dei progeniti di palla rossa. Anche i progeniti della sua eterna nemica avevano capito, si avvicinarono. Proposero di allearsi con palla gialla, temporaneamente, per uccidere chi avesse scoperto il loro segreto, poi avrebbero ripreso la lotta. I progeniti erano rimasti in due, palla gialla non poteva fidarsi. Accettò, li avrebbe uccisi  dopo aver scoperto chi era che li aveva scoperti. Dopo essersi nascosti scoprirono che a scoprirli era stato un ragazzo su 20 anni, Palla gialla non sapeva da quanto tempo li aveva scoperti, ma era giunto il momento di uccidere i progeniti. Palla gialla fece volare i coltelli e poco dopo un mare di sangue si allargava per tutto il parco. Palla gialla sentì i passi allontanarsi velocemente. Non era finita qui.