capitolo 2 : la vendetta

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Intanto palla gialla era nella valigia di Barbara, non si sa come ci fosse arrivata. Quando arrivarono nella casa di città, a Milano, Barbara tirò fuori i suoi giocattoli tra cui la palla gialla.

-Non mi ricordavo di averla messa nella valigia- esclamò la bambina.

-tuo fratello ti avrà fatto uno scherzo! - disse il padre.

Intanto si era fatta mattina.

Barbara giocò subito con la palla gialla. La casa era a piano terra. La palla cadde dalla finestra e barbara esclamò:

-papi mi vai a riprendere la palla? -

-certamente- disse il padre.

per comidità scese dalla finestra, ma non tornò più su. Erano passate ore e non era tornato. C'era solo la palla gialla. La ragazza era preuccupata e impaurita.

-nonna! -

- che succede? - chiese la nonna

- papà non torna più-

-stai tranquilla avrà incontrato un amico e si saranno messi a passeggiare-

-oh ... per fortuna- esclamò Barbara.

-ora devo andare a fare la spesa ci vediamo dopo- detto questo l'anziana uscì di casa. In realtà era andata a cercare suo figlio (il padre di Barbara) perchè sapeva che non aveva amici in città. Prima di tutto controllò sotto la finestra, prese la palla e vide che più in là c'era una buca. La nonna ci guardò dentro e quello che vide fu scioccante: il corpo di suo figlio stava lì. Morto. Con le labbra spezzate, da cui usciva tanto sangue scuro. L'Anziana non capiva, non C'era nessuno. Chiamò la polizia le disse il luogo e poi andò via. Prese sua nipote e si nascosero con la palla nello sgabuzzino. La bambina piangeva per la Perdita del padre. Era autunno e il sole calava presto. Mentre scendeva la bambina e sua nonna avevano sempre più paura. C'er un assassino nelle vicinanze. Avevano fame ma non avevano il coraggio di uscire. La palla intanto era scomparsa. Nonna e bambina si guardarono intorno nel magazzino scuro. Non c'era una luce ed era buio pesto. La bambina urlò. Pianse. La nonna non la vedeva più. Silenzio. La bambina era morta. La nonna lo aveva capito. Sce che con la polizia sarebbe stata più al sicuro ma non si fidava di nessuno. Poi realizzò. L'assassino era accanto a lei. Si girò. Vide la lucida palla. Era ancora più impaurita. Non sapeva perchè. Forse perchè la palla lucida sporca di sangue sembrava fissarla. Sous che ha uccidere era stata la palla, non c'era altra spiegazione ... Qualunque persona dotata di un buon senso penserebbe che la vecchietta si pazza. Ma la vecchietta aveva ragione. Provò ad aprire la porta dello sgabuzzino ma non ci riuscì. Era chiusa a chiave e la chiave era fuori. Un urlo si sentì dallo sgabuzzino. La signora era morta. I poliziotti non arrivarono in tempo e non trovarono il colpevole. Di  nuovo caso chiuso. Senza essere giunti a una conclusione.

la palla giallaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora