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La prima ora scorre tranquillamente, nessun Dillan che disturba perché sì, purtroppo è nella mia classe, nessuna oca che faccia qualche risolino entrando per "sbaglio" nella classe e nessun compagno di banco. Al suono della campanella vado verso il mio armadietto per cambiare i libri e aprendolo mi cade davanti ai piedi un bigliettino, lo prendo tra le mani e mi arriva al naso il suo profumo, è inebriante, riesce a raggiungere tutte le cellule del mio corpo procurandomi un brivido che mi percorre lungo la spina dorsale...

"Buongiorno principessina,
Sai la tua reazione stamattina al mio avvicinamento non mi è stato indifferente, purtroppo ieri mattina dalla fretta mi sono dimenticato di metterlo. Ho pensato subito di lasciarti una piccola boccetta col profumo così quando vorrai sentirmi io ci sarò -emoji con la linguaccia furba-.
Ti ho preso un altro cappuccino al caramello, ma in cambio non devi andare a fumare."

Okay questo è preoccupante, innanzitutto chi lo dice che voglio il suo profumo? Okay che è buono ma non sono fanatica che presuntuoso, poi come ha fatto a inserirlo nel mio armadietto? Ci sono solo tre fessure come ci fa a passare una boccettina? Vuol dire che lo ha aperto, ma per farlo deve sapere la combinazione del mio lucchetto... E soprattutto se sa che sarei venuta a prendere i libri vuol dire che sa il mio orario, oppure ha visto l'interno del mio armadietto e ha capito che avrei dovuto cambiare i libri. E quindi sa il mio orario! Questo qui è malato, non è un ammiratore!

Prendo il cappuccino e anche se a malincuore lo butto, mi dirigo verso l'angolo fumatori e mi rilasso con due sigarette, mi ha proprio innervosito; se domani mattina lo ribecco scopro chi è, lo mando a fanculo e gli tiro un cazzotto. Ma per chi mi ha preso, per una delle ochette di Missy? Che insulto!

Ritorno in classe e noto che il mio compagno di banco c'è, che rottura speravo fosse assente tutto il giorno. Mi è difficile stare attenta durante la lezione, la presenza di Eiden al mio fianco mi mette disagio, ansia e mi da fastidio. Al ritorno di Missy mancano sei giorni e non voglio che succeda qualcosa che creai gossip tra i corridoi così che lei non debba rompermi. Noto però che l'unica agitata non sono io, anche Eiden lo è e continua a lanciarmi degli sguardi di sottecchi
"La vuoi smettere?"
"Di fare cosa di preciso?"
"Di continuare a guardarmi, mi dai fastidio e io voglio stare attenta"
"Signori, per caso vorreste informare anche noi del vostro argomento così interessante da distrarvi dalla mia lezione?"
Mi giro di scatto verso il prof e mi sento male, non ero mai stata richiamata, sempre stata studentessa modello e mi spiace un sacco perché vedo anche della delusione negli occhi del prof
"Niente di importante professore, mi scusi"
"Signorina, lei è sempre stata attenta e studentessa modello, veda di non farsi distrarre da soggetti che potrebbero fregarsene della scuola perché voglio intraprendere una carriera sportiva"
In classe si solleva un oooh di stupore, mi giro verso Eiden e vedo che sta stringendo i pugni probabilmente dalla rabbia
"Mi scuso ancora professore, non capiterà più glielo prometto. E sono sicura che l'intenzione di Eiden non era quello di distrarmi e sono sicura che anche se intraprenderà una carriera sportiva non lascerà da parte lo studio", tutto ciò lo dico guardando il prof negli occhi ma con la coda di cavallo noto che Eiden mi sta guardando con stupore e forse anche con un po' di riconoscimento
"Va bene, anche se i suoi voti dicono altro. Colgo l'occasione per dirle signorino Eiden che se i suoi voti non si alzeranno fino a una media di tutte B e almeno una A verrà espulso dalla squadra di hockey"
E qui vedo che sbianca e il suo sguardo si perde nel vuoto, non pensavo che non andasse bene a scuola...
"E visto che la signorina Nevis ha tutte A il consiglio di classe ha ben pensato che la aiuterà ad alzare tutte le medie e ovviamente prima della fine del trimestre, naturalmente se la signorina è d'accordo"
Ovvio che non sono d'accordo! Mi stanno prendendo per forza in giro, non può essere, non mi va verrò torturata il triplo...
"Va bene, nessun problema", ma che cazzo è successo!? Perché sono uscite queste parole dalla mia bocca? Mi accascio sul banco senza speranza coprendomi la testa con le braccia cercando di trattenere le lacrime dalla disperazione.

Dopo un po' la lezione finisce e appena finisce la lezione prendo le mie cose e vado fuori anche se ho già il materiale per la lezione successiva ma devo tranquillizzarmi, ascolto pure un po' di musica e faccio dei tiri profondi a occhi chiusi.
"Non dovresti fumare sai"
Apro gli occhi e mi ritrovo davanti il mio compagno di banco, mio dio oggi è proprio un tormento.
"Lasciami in pace"
"Perché mi hai difeso?"
"Non lo so okay? E ora lasciami in pace", mi prende la sigaretta e la butta via...
"Ma che fai!? Non l'avevo neanche finita!"
"Adesso mi ascolti, e poi ci sono altri modi per mandare via lo stress senza mandare al fumo i polmoni. Sei una pattinatrice quindi cerca di non fumare o per lo meno di diminuirlo".

Come fa a sapere quanto fumo? Poi perché tutti si sono fissati col dirmi di non fumare?

"Lasciami in pace ti ho detto"
"Senti se non ti andava di aiutarmi ad alzare la media potevi dire di no"
"Ti ho detto di lasciarmi in pace"
"Perché hai detto di sì?"
Il punto che non lo so... Prendo le mie robe e ritorno in classe non mi va di continuare il discorso...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 26, 2021 ⏰

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