Un altro sole si è estinto nel cielo,
il giorno si è dissolto,
e trovo ancora te... .
Parcheggiato
ad un angolo di cuore,
te ne stai lì, all'incrocio
tra "Vicolo della Speranza"
e "Viale del Ricordo",
con la tua valigia piena
di tutte le cose
che non ci siamo mai detti,
e che tu hai portato via con te.
Sempre ridiscendi infatti
il mare nebuloso del ricordo
e prendi forma,
materializzandoti
in un'immagine nitida.
Chiarore improvviso,
che rischiari e irraggi
tutte le cose, sei qui,
per rammentarmi ogni giorno
perché ti ho amato tanto.
Forse non sai, quanto sia bello
guardarsi attraverso i tuoi occhi... .
Un altro sole si è estinto nel cielo,
il giorno si è eclissato,
e trovo ancora te...
che mi rammenti
di tutto il Bene
e di tutto il Male
che ci siamo fatti,
e dell'Inverno del nostro cuore,
che ci ha tenuti lontani,
in mezzo a persone divise.
Vorrei mi avessi dato il tempo
di trasformare
questi giorni in Primavera... .
Un altro sole si è estinto nel cielo,
il giorno si è disperso,
e trovo ancora Te...
che mi rammenti di tutti i miei sbagli
ma, prima ch'io possa scusarmi,
scivoli via dalle mani,
come rugiada al mattino.
Siamo avvolti da una bruma fitta,
che cela e camuffa
tutte le cose. E per questo ti
perdo di vista. Un'altra volta.
Ma ogni giorno
nuovamente ti aspetto,
nel silenzio assordante
di queste gioie frivole, che ora
non mi bastano più.
Niente fa più rumore del dolore
del tuo abbandono.
Nello spazio ristretto di un ricordo o
per le strade sospese d'un sogno,
sempre ti attendo.
Vieni come vuoi:
attraverso nuvole gravide di vento,
giù lungo la china dell'arcobaleno;
prendi i sentieri
che corrono attraverso le stelle,
e torna da me.
Torna.
Sulle ali di una brezza marina,
attraverso le stagioni.
Giungi come vuoi,
non importa.
Perchè sei già in tutte le cose.
