Let's go

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Ore 6:50
Sabato.
Spengo questa terribile sveglia e vado in bagno a sistemare ciò che è rimasto di me.
"Dovrei proprio farmi una doccia" penso tra me e me.
Mi infilo di corsa sotto il getto d'acqua facendomi uno chignon per non bagnare i capelli.
Dopo la doccia mi faccio una treccia ai capelli, mi passo un filo di eyeliner, mascara (che non manca mai) e giusto un po' di correttore per coprire le occhiaie, mi metto una giacca professionale per il lavoro, un pantalone a sigaretta e le mie amate Nike che mi danno sempre quel tocco casual (E che tra l'altro, sono comodissime).

Prendo un caffè al volo e lascio Honey a mia madre come tutte le mattine per addentrarmi negli studios del mio programma televisivo "Let's go".

Di che si tratta? Gente che chiama per lamentarsi della propria vita amorosa e che chiede consigli proprio a me, pensate un po'.
Con le storie altrui me la cavo, sai a dare consigli, immedesimarmi , mi riesce proprio alla perfezione, ma per quanto riguarda me, fin'ora non ho fatto altro che completare la mia raccolta di casi umani.

E credo che questo sia uno dei problemi più comuni, forse è per questo che il nostro è uno dei programmi più seguiti, insomma a chi non interessano storie d'amore sul baratro?
Ma non sono sola: nel mio team ci sono Lucy, mia migliore amica da sempre.
Dice di voler rimanere zitella a vita per evitare la quantità di idioti che si incontrano in giro, ma infondo conoscendola so che è un'inguaribile romantica anche lei.

Fanny e Daniel, l'unica vera coppia del team, che per quanto mi riguarda rappresentano tutto ciò che di sbagliato c'è in una relazione, o nell'amore di per sé, lui con la mentalità adeguata al medioevo, maschilista e possessivo, mentre lei non potrebbe essere più diversa e ribelle ma si adegua per amor suo. NON CI POTREBBE ESSER COSA PIÙ SBAGLIATA.
Ed infine, Stella e Nicholas, lei ha dichiarato da poco il suo orientamento bisessuale, bella e idealista, lui un single rubacuori a cui piace solo perder tempo e a cui non interessa mai nessuna realmente.
Bel team devo dire.

"Quindi ragazzi ricordate sempre che la volpe che non arriva all'uva dice che è acerba! E qui è tutto da Lexis Tower buon fine settimana e non fate troppi guai fino a lunedì!"

"Stop! Ottima ripresa ragazzi, a lunedì!".

"Lu io sono ufficialmente sfinita! Corro a casa a farmi uno shampoo"

"Non vuoi mangiare qualcosa insieme da Tasty?"

"No grazie, oggi pranzo con mia madre e poi vado a prepararmi"

"Che piani hai per stasera?"

"Esco con Sonia e Marilena, vieni con noi?"

"Tesoro, apprezzo l'invito ma no grazie! Sono due vipere amore e quando te ne accorgerai sarà troppo tardi. Io passerò la serata con pizza e Netflix."

"Va bene Lu allora ci sentiamo" la abbraccio e salgo in macchina.

Arriva un messaggio di Sonia.
*Sonia ha appena creato il gruppo S•M•L*
Ecco ci mancava solo questa

*Ragazze stasera si va in centro, ma passiamo al rifugio devo vedermi con Sebastian!!* -Sonia
*Mi raccomando non vestitevi da tr*iette!!* -Marilena

Sonia. Marilena. Beh che dire di loro, ci vorrebbe una storia a parte per descriverle. Ebbene sì da un lato ha ragione Lu, due oche in ogni senso. Sono immature e mangiaca**i, non le importa nulla di incontrare il ragazzo giusto e non conoscono minimamente l'esistenza dell'amore, o il suo significato.

Sonia esce con Sebastian ormai da un anno, la sfrutta palesemente per i suoi tornaconti personali, ma forse è a vicenda la cosa siccome a lei non importa granchè delle sue intenzioni.

Il rifugio. Non è proprio un posto dove molte di voi passerebbero il sabato sera. Altro non è che un Luna Park abbandonato, perfetto per chi vuole fare porcherie di nascosto.
In che guaio mi sono messa.

Marilena? Beh un po' insignificante. La classica ricca viziata. Potrebbe essere migliore di così ma purtroppo non ha personalità e quindi copia palesemente ogni passo di Sonia, come si veste, come si comporta, solo per essere accettata e quindi più che una migliore amica la vedo come il suo cagnolino.

Ma infondo Sonia non è poi così male se sai scavarla dentro, si confida solo con me, forse perché sa che la vedo diversamente dagli altri e non come la tr*ia che si dimostra, ma nonostante i mille consigli che le do, non ne ascolterà mai nessuno.
Che sia peggio di come credo? Ancora non lo so.

Arrivo a casa per pranzare con mia madre e la mia piccola Honey.
Sonia non le è mai piaciuta e quando le dico che sarei uscita con loro in serata inizia il suo monologo di 43 minuti sul fatto che ho cattive compagnie e che non porteranno a nulla di buono.
Grazie mamma ci volevi proprio tu a farmi stare più serena.

#spazioautrice

Hey there!
Sono super emozionata per questa storia.

Nulla, io vi lascio, perdonatemi se i capitoli sono un po' brevi, presto diventeranno smisurati!

Ci vediamo al prossimo aggiornamento sempre qui! Xoxo💋

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