UNDERCOVER

Notte stellata sul fiume Han

Baekhyun attese che il signor Wong arrivasse per quasi tre ore. Dopo essersi allontanato dall'ufficio del CEO, decise di tornare al piano terra dell'edificio e di sedersi su uno di quei divanetti che arredavano la hall, con la speranza di veder passare la persona che avrebbe dovuto incontrare proprio di lì. Durante quelle tre ore, il ragazzo incrociò davvero chiunque: la prima ad andargli incontro fu Seungwan, la quale gli tenne compagnia per circa mezz'ora prima di dover tornare al suo lavoro; successivamente il coreografo degli OXE si avvicinò a lui per chiedergli perché fosse lì, dato che i ragazzi quel giorno non dovevano provare, e, quando gli venne spiegato il motivo, decise di trattenersi con Baekhyun per fare in modo che il tempo trascorresse più velocemente.

Tra gli svariati incontri, però, quello che sorprese maggiormente l'agente fu il faccia a faccia con Yixing e Jiaer. Baekhyun non li aveva riconosciuti subito, – dopotutto li aveva incontrati una sola volta – ma, quando li vide dirigersi verso di lui, accennò un sorriso.

"Baekhyun, che piacere vederti!" La voce di Yixing risuonò così squillante che il ragazzo dai capelli neri pensò che tutti coloro che si trovavano nella hall lo avessero sentito.

"Yixing! Jiaer! Sono felice anch'io di vedervi. Come mai siete qui?"

"I ragazzi ci hanno chiesto di venire a prendere alcuni oggetti che hanno lasciato nello spogliatoio, quindi eccoci qui." Il maggiore dei due apparve molto più socievole rispetto all'altro, il quale parlò solo per avvisare i due ragazzi davanti a sé che si sarebbe allontanato per andare in bagno. Rimasero, quindi, solo Baekhyun e Yixing, che cominciarono a conversare ininterrottamente.

Quando Baekhyun vide passare lo stesso addetto delle pulizie che aveva incontrato nell'ufficio del CEO, cercò di dileguarsi dall'amico dei membri per poter sgattaiolare nuovamente dentro la stanza lontano da occhi indiscreti. Yixing, però, non sembrava volesse lasciarlo andare e continuò a trattenerlo tirando fuori anche l'argomento Chanyeol.

"Baekhyun, grazie mille per tutto quello che hai fatto per Chanyeol, era da tempo che non lo vedevo così."

"In realtà dovrei essere io a ringraziare lui. È stato in grado di tirare fuori una parte di me che non ricordavo di avere, è davvero un ragazzo speciale." Accorgersi del fatto che le parole dette da Baekhyun fossero state ispirate dal cuore sembrava semplice come bere un bicchiere d'acqua – la dolce melodia con cui lasciarono la sua bocca, il rossore che si diffuse sulle guance nel dirle e gli occhi cristallini nel realizzare di averle effettivamente pronunciate: sì, senza alcun dubbio era stato il cuore di Baekhyun a parlare in quel momento.

"Sono già le 19! È meglio che mi appresti ad andare a prendere ciò che mi hanno chiesto. Mi chiedo dove si sia cacciato Jiaer: probabilmente si sarà perso, ma, effettivamente, qui perdersi fa parte del gioco. Baekhyun, dato che si è fatto tardi, vuoi che ti accompagniamo a casa?"

Prima che il ragazzo dai capelli neri potesse rispondere, il suo cellulare cominciò a vibrare e un messaggio da parte di Chanyeol si palesò sullo schermo.

Ti aspetto al parcheggio. <3

Quel tenero cuoricino riuscì a far sorridere internamente Baekhyun, che si era precedentemente demoralizzato a causa dei mancati progressi per l'indagine. Gli interrogativi che però occupavano la sua mente mutarono. "Perché il signor Wong non è riuscito a rispettare l'impegno preso? L'avrà fatto di proposito?" Stare immobile nella hall dell'edificio non lo avrebbe certamente aiutato a trovare delle risposte adeguate e un ulteriore messaggio da parte del rapper degli OXE gli fece ricordare di aver preso un impegno al quale non poteva sottrarsi.