"𝐒𝐡𝐮𝐭 𝐮𝐩...𝐒𝐭𝐮𝐩𝐢𝐝 𝐌𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲!"~𝐷𝑟𝑎𝑐𝑜×𝑟𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟~

Capitolo 39

<<nooo è il tuo turno! >> dissi ridacchiando
<<C: guarda che è il tuo turno >> rise Cedric
<<Ma sai giocare a Dama? >> risi
<<C: no... Hai ragione sono una frana>> disse lui ridendo fragorosamente
<<appunto >> mi aggiunsi anche io alla sua frenetica risata
<<R: ahh quei due non me la raccontano giusta >> ridacchió Ron
<<H: piuttosto tu che dici? >> disse Harry alzando il sopracciglio
<<R: ahm a cosa ti riferisci? >>
Harry indicò Hermione con lo sguardo
<<R: a-ahm i-io- cosa? N-no! Assolutamente no! >> disse imbarazzato
<<H: adesso chi è che non la racconta giusta? >> disse Harry scoppiando a ridere
La sua risata fu così contagiosa da far ridere persino il suo amico
Per fortuna Hermione non vide e sentì niente, era troppo impegnata a leggere.

Pov Draco
Fui svegliato da un intenso odore di vaniglia e cocco. Aprii lentamente gli occhi ma quello che vidi davanti ai miei occhi ero io che stringevo... Me stesso?!
Un momento
Non c'era T/n fra le mie braccia ieri sera?...
Forse erano solo stupide allucinazioni...
Scrollai le braccia dal mio addome e mi alzai
Indossai il mantello, presi la bacchetta e mi precipitai in Sala Grande
E vidi ancora lui.
L U I. SOLO LUI.
IL NOVELLINO.
Giocavano a dama e lei... Lei rideva
Ha una bella risata devo ammettere
Ma lui... No.
Non c'è niente che va bene in lui.
Mi avvicinai ma quando vidi T/n allontanarsi con lui, mi fermai a guardarli.
Come un cagnolino che vede la sua padrona uscire di casa
Mi diedi uno schiaffo da solo
Sei Draco Malfoy.
Non un cagnolino.
E tanto meno il suo.
Ora fila in classe.
Fine Pov Draco

Ore 15:20
<<H: T/N! I BISCOTTI! LI ABBIAMO DI NUOVO DIMENTICATI IN CUCINA! >> urlò Hermione
<<ARRIVO! >>
<<C: Posso unirmi a voi in questa indimenticabile impresa?>> rise Cedric
<<Certo!>> risi afferrandolo per il polso
Iniziammo a correre
<<HERMIONE CORRI PIÙ PIANO! >> dissi con il fiato corto
<<H: NO SI BRUCIANO! >> scese velocemente le scale
Caddi
<<C: oddio tutto bene...>> disse fermandosi
<<si... Si>> dissi ridendo
<<C: aspetta dammi la man->> cadde anche lui... Su di me.
<<CEDRIC. >> dissi con voce soffocata
<<C: SCUSAAAA>> disse ridendo incontrollabilmente
Tossii ridendo anche io in quel modo
Si spostò ridendo
Appoggiammo la schiena contro il muro regolarizzando il respiro
Ci calmammo
Silenzio
Ma durò poco poiché interrotto dalle nostre risate dovute al pensiero dell'accaduto da poco avvenuto.

Ore 18:00
Cavoli!
Ma chi è che fa tutto questo Casino!
Appena aprii gli occhi la prima cosa che vidi fu la spalla di Cedric
Dormiva
Molto probabilmente siamo crollati stanchi morti
Abbiamo corso così tanto da fare il giro della scuola per degli stupidi biscotti!
Molto probabilmente Hermione avrà già mangiato i biscotti
Rumore.
Rumore.
Rumore.
Cosa sono tutti questi rumori!
Mi strofinai gli occhi spostandomi dalla spalla di Cedric con movimenti delicati per non svegliarlo
Mi alzai
"COSA. VUOI. ANCORA. DA. ME. >>
"VAI VIA NON TI VOGLIO."
"AHHHHH OGGI NON SONO DELL'UMORE GIUSTO!."
"DEVI ANDARE VIA!. >>
Queste erano le uniche frasi che sentivo
Iniziai a seguire le voci allontanandomi per un'attimo dal mio amico
"TIGER NON VOGLIO NULLA HO DETTO!"
Tiger? Da quando Tiger parla con qualcuno oltre a Draco e Goyle?
"S-si... Adesso v-vado ma->>
Un rumoroso boato.
Simile ad una porta che sbatte violentemente
Sobbalzai fermandomi per un'attimo
"si... Draco... >>
Draco?!
Corsi immediatamente nella sua stanza
È chiusa a chiave
Bussai ripetutamente
<<D: STO STUDIANDO GOYLE. >>
<<non sono Goyle... Sono T/n.. >>
<<D: AH ADESSO SEI QUI?! >>
<<cosa?... Cosa ho fatto?... >>
<<D: NON RICORDI NEMMENO. BENE PUOI ANDARE VIA. >>
<<Perfavore apri... >>
<<D: HO DETTO DI ANDARE VIA! >>
<<D-Draco... C-cosa ho fatto... P-parliamone.. >>
<<D: HAI DETTO CHE TI DISPIACEVA AVER PENSATO PRIMA AL TUO AMICO AL POSTO DI PENSARE AD UN FATTO SERIO IERI SERA MA EVIDENTEMENTE ERA SOLO UN MODO PER ZITTIRMI QUELL'ABBRACCIO>>
Era vero... Effettivamente non lo feci perché volevo davvero...
<<s-scusa mi dispiace... >>
<<D: NO NON TI DISPIACE SUL SERIO. CIÒ MI FA CAPIRE CHE NON TI È MAI DISPIACIUTO NIENTE. SEI COME TUTTI GLI ALTRI. MI TRASCURI CON UNO CHE È ARRIVATO SOLO ORA! >>
<<Cosa?! Trascurare?! Cosa ti salta in mente! >>
<<D: SI T/N. TRASCURARE. AVEVA RAGIONE MIO PADRE, NON DOVEVO STARTI MINIMAMENTE VICINO. >>
Deglutii rumorosamente
Mi accasciai per terra con la schiena contro la porta ripensando a tutti i momenti buii avvenuti durante il primo anno...
"mio padre"... "starti minimamente vicino"...
Aveva ragione...
Silenzio
<<sai.. Pensavo fossi come tutti gli altri... O forse lo sei... Chi lo sa...>>
Lo sentii tirare sù con il naso
<<non avrei mai pensato di dirlo... Ma mi dispiace... E stavolta sul serio... Avevi ragione... Non lo dicevo davvero ieri... Ma giuro che questa volta voglio aiutarti... Come molte volte lo hai fatto con me... >>
Lo sentii singhiozzare
<<apri la porta Perfavore...>>
La aprì lentamente
Eravamo uno di fronte l'altro
Lui mi guardava negli occhi tirando sù con il naso
Io lo guardavo sospirando
Entrai
Restò lì impalato a guardarmi
Mi sedetti sul letto
Aprii le braccia guardandolo
Si avvicinò lentamente
Il solo mio tocco lo fece rabbrividire
Mi abbracció lentamente
<<D: m-mi dispiace... >>
<<anche a me... >>
Lo strinsi
Si accovacció
<<D: m-me lo prometti? >>
<<promesso >> sussurrai dolcemente
Si addormentò
Intanto accarezzavo i suoi lisci e morbidi capelli
Dal ciglio della porta vidi Cedric guardarci
Feci un cenno di approvazione
Lui fece lo stesso con una piccola risatina
Se ne andò
Con un incantesimo chiusi la porta
Continuai ad accarezzargli i capelli fino a che non sprofondai anche io in un sonno profondo.

SCUSATE L'ASSENZA MA I COMPITI, LE INTERROGAZIONI E LE VERIFICHE MI RIEMPIONO LA GIORNATA, IN COMPENSO ECCO UN CAPITOLO PIÙ LUNGO! BYE :) <3