just joking|| George Weasley

epilogo

Spalanco la porta e qualche scintilla mi passa davanti, il negozio trabocca di ragazzini impazienti di dare galeoni in cambio di qualche stravagante stratagemma di loro invenzione.

-Ci sei riuscito, sono fiera di te
-Non ti vedo da tutta l'estate, vieni qui!

Scende velocemente le scale e mi solleva per i fianchi baciandomi felice.

-È stato duro il lavoro?
-Abbastanza, ma ciò che mi dispiace è essermi perso il tuo compleanno
-Non ti preoccupare, l'importante è che tu non ti perda il mio diciottesimo compleanno!
-Non succederà, promesso.

Vago ancora un po' per il negozio, quando vedo Ron avvicinarsi a loro
-Quanto viene questo?
-Cinque galeoni!
-Per me invece?
-Cinque galeoni.
-Sono vostro fratello...
-Dieci galeoni!
-Oh ma dai, poverino!
-Ecco vedi? Anche la tua ragazza è dalla mia parte!
-È anche la tua migliore amica però!
-Questo non centra un tubo, rimane sempre dalla mia parte
-Il prezzo rimane cinque galeoni!

Salgo verso George e lo bacio un'ultima volta prima di andare.
-Verrò alla Tana per Natale, e ti scriverò ogni giorno!
-Promesso?
-Promesso! Ti amo.
-Anche io, passa un buon anno ad Hogwarts!
-Tu qui al negozio! Ci vediamo!

***

Il primo anno senza George è passato alla grande, ci siamo scritti tutti i giorni, lui si è intrufolato nel castello per vedermi.
Così è stato anche per Fred e Taylor, si sono visti sempre e la loro relazione prosegue a gonfie vele. Corinne invece ha lasciato la scuola, sarebbe stato troppo pericoloso secondo i suoi genitori. Quest'anno è stato molto, molto cupo...difficile da affrontare.
Silente, il nostro preside, è stato ucciso e ora non siamo più al sicuro.
Harry, Ron ed Hermione hanno deciso di non tornare più ad Hogwarts per cercare gli horcrux e io e Taylor siamo andate a vivere dai gemelli Weasley.
L'atmosfera è sempre più piena di terrore, sappiamo che l'ultima guerra è vicina e abbiamo paura.

***

Come tutte le mattine, mi preparo una tazza di caffè e mi siedo pensierosa.
-A che pensi?
E come tutte le mattina arriva George chiedendomi a cosa penso.
-Alla guerra, come sempre. Non sappiamo quando inizierà, non abbiamo alcuna notizia dei ragazzi e ho paura di perdere qualcuno.
-Non perderai me, te lo prometto.
-Puoi promettermelo ma non dipende da te.
-Farò di tutto per restare con te.
Dopo avermi rassicurata mi bacia, un bacio pieno di speranza. Non riesco a staccare le mie labbra dalle sue. Continuiamo a baciarci finché non siamo nella nostra camera da letto.
Mi stendo e lui continua a riempire il mio collo di delicati baci mentre piano piano mi sfila i vestiti. Rimango fragile e completamente nuda davanti a lui. Delicatamente entra dentro di me.

Non era mai successo in questo modo, di solito ci parlavamo, era tutto molto più dolce.
Questa volta invece non ci siamo detti nulla, è tutto meno romantico e più passionale.
Forse è la paura che proviamo, forse abbiamo bisogno di sentirci vicini, forse non abbiamo bisogno di dirci nulla per capire ciò che vogliamo e di cui abbiamo bisogno.

***

I mesi sono passati e la guerra è arrivata,
abbiamo un'ora di tempo per radunare tutti coloro che vogliono combattere per il bene del mondo magico, per la giustizia.
Mentre gli altri corrono da un lato e dall'altro in preda al panico, io e George parliamo per quella che potrebbe essere l'ultima volta.
-Tutto questo finirà, te lo prometto.
-Ho paura di perderti, non voglio vivere senza di te.
-Io non voglio morire senza di te, Paige Brooks, lasciarti qui da sola mi spezzerebbe.
-Lo stesso sarebbe per me, mi prometti che combatteremo l'uno per l'altra?
-Sì, farò di tutto per non lasciarti qui, e quando tutto sarà finito, comincerà un nuovo capitolo della nostra vita...
-Che intendi?
-Beh ovviamente...
-GEORGE! PAIGE! Ci servite e anche in fretta! La barriera sta cedendo, abbiamo bisogno di soldati!