"devi venire con noi" disse il ragazzo dai capelli rossi
" e perchè dovrei farlo?" chiesi.
il ragazzo rise
"credi che noi ti abbiamo scelto così a caso? sappiamo benissimo il tuo carattere, il tuo modo di fare, il fatto che sei bravissimo in quasi ogni tipo di combattimento, come anche che ti annoi per ogni cosa, perchè per te, niente è alla tua altezza."
non dissi niente, però nonostante questo, continuavo a fissarlo come per dire di continuare
"io posso aiutarti a colmare questo tuo vuoto che hai dentro."
mi porse la sua mano
io non fiatai
"naturalmente, potresti pure non accettare, ma se lo facessi, avrai perso una occasione che non ti capiterà più."
io non dissi ancora niente.
tutto quello che aveva detto era vero.
ogni parola.
e per questo non potevo dire nulla.
ma valeva la pena accettare?
affidarsi a uno completo sconosciuto, non che un potenziale terrorista, e lasciare tutto e tutti.
che però forse sarebbe riuscito ad aiutarmi a essere davvero felice...
esitai, ma poi gli presi la mano.
uscimmo dalla classe con tutti gli sguardi puntati su di noi; il ragazzo mi porse una maschera:
"mettitela, se non vuoi dimenticare tutto quello che è successo nelle ultime 2 ore"
me la misi, per poi mettersela anche esso.
tirò una specie di bomba nella classe, che rilasciò un gas verdastro.
"cos'è?" chiesi
" è u gas formato da tre atomi di ossigeno che a differenza dell''aria che respiriamo, le molecole contengono solo due atomi il quale, a seconda della quantità, consente di causare amnesia per un determinato tempo." disse come se niente fosse
"ecco cosa intendeva l'altro tipo." pensai
"non c'era bisogno di farmi tutta la spiegazione scientifica, grazie." dissi con il mio solito tono.
"scusami hahah" disse con un sorriso a trentadue denti
io non risposi
"è incredibile che nonostante la situazione tu non mi abbia chiesto ancora niente su chi sia io e perchè devi venire con me" rise, mentre mi portava fuori da scuola.
in realtà era l'unica cosa che ho pensato per tutto il tempo, ma non avrei mai chiesto per prima, avrei aspettato che qualcuno me lo dicesse. io sono troppo per fare la prima mossa. pensai.
"tch" risposi solo.
"ti spiegherò tutto quando saremmo arrivati"
non capivo nulla
mi stavo pentendo di aver seguito questo tipo
che poi non mi poteva capitare uno meno rincoglionito?
non capisci che con questa frase hai solo aumentata la mia curiosità?
che caso umano.
arrivammo in questo parcheggio con 6 macchine tutte nere, dove c'erano delle persone ad aspettarci, il quale uno era la persona di prima.
"alla fine ce l'hai fatta a convincerlo" disse quello che sembrava chiamarsi kaminari.
"NON MI HA CONVINTO NESSUNO. SONO STATO IO A VOLER VENIRE TESTA DI CAZZO." dissi
STAI LEGGENDO
on the criminal side
Actionin un mondo dove in ogni cosa c'è un parte criminale, un ragazzo di nome bakugou katsuki entrerà in una scuola specializzata nelle truffe, nei crimini e nelle malfamate; la "dark side school"