Dai tuoi occhi escono gocce di pioggia

Anteprima

"Biancaneve"così mi chiamavano i miei genitori. Ero esattamente come quella splendida principessa, soltanto che io non avevo perso solo la mamma... ma anche il papà. Rosso, odio il colore rosso ma è anche il colore che ho visto più spesso nella mia vita. Vivo con mio fratello Giulio, lui sta spesso in bagno e torna sempre con le mani sporche di rosso e delle fasce intorno ai polsi. Mi vuole molto bene, la notte se ho freddo o ho paura mi fa venire nel suo letto e mi abbraccia. A volte piange ma non lo dice che è triste. Fa tutte le faccende di casa, mi prepara tutto quello che voglio da mangiare. Non ha amici. Alcune volte parla da solo. Lui mi taglia i capelli e io li taglio a lui. Dice che non andando dal parrucchiere risparmiamo. Quando i miei genitori erano vivi lo vedevo spesso in giro con un ragazzo, una volta lo visto baciarsi con lui... quando glielo raccontato mi ha chiesto di non dirlo a mamma e papà...ora so che il fratellone e gay. L'ultima volta che ho visto quel ragazzo è stato al telegiornale. C'era scritto "ragazzo si suicida buttandosi da un tetto" il mio fratellone ha pianto tanto, quando tornavamo a casa lui si fermava un attimo al cimitero diceva "devo salutare una persona" e mi chiedeva di aspettarlo. Il mio fratellone e magro ha un viso molto femminile i capelli come quel personaggio degli anime molto famoso...come si chiamava... Levi! Ma mio fratello e più forte di lui. Ho un amico...anche se lo considero più un conoscente. Si chiama Akihiko, ogni venerdì mi trascina a casa sua e mi fa giocare alla play...play station giusto? Perdo sempre ma lui mi consola. I suoi amici dicono che staremmo bene insieme e lui diventa sempre rosso...non capisco perché? Lui è molto popolare tra le ragazze e molte di loro mi trattano male. A volte mi tirano i capelli o mi fanno lo sgambetto. Una volta per un loro scherzo mi sono procurata un graffio lungo la gamba Akihiko mi ha portato in segreteria, mi ha chiesto scusa aveva gli occhi rossi, l'ho abbracciato perché mamma diceva che quando qualcuno è triste bisogna abbracciarlo. Mamma mi ha insegnato tutto e ora è morta...
Nonostante ci sia un briciolo di felicità nella mia vita ho deciso di fare quello che pochi hanno il coraggio di fare.
Ma non so se anche io ho il coraggio di buttarmi.