12 gennaio
Era domenica mattina, mia mamma ci aveva accompagnato al N/CC (nome centro commerciale) per poi venirci a prendere alle 16:00.
avevamo un piano molto accurato se non fosse stato che ci siamo persi...
Io e N/MA ci siamo avviate verso il primo negozio convinte di avere Norman dietro ma quando ci girammo quando eravamo davanti al negozio era sparito,
per quello che mi racconta Norman, era stato fermato da un signore della N/I (Nome internet, fastwe*, Vodafon* ecc..) e ci ha perse
io e N/MA ci siamo divise alla sua ricerca ma non lo trovammo! finalmente dopo un ora e mezza è successo questo:
Norman era sul lato est del centro commerciale io sud e N/MA ovest, tre posti completamente diversi.
Norman ci stava cercando come un pazzo quando arrivò una vecchietta che chiese
"Giovanotto stai cercando qualcosa?"
"OH! Si! C'è qualcuno ma si!"
"Ti sei perso?"
"Si.. ero con due amiche ma non le trovo più"
"Mia nipote lavora qui come annunciatrice ora la chiamo e ti faccio ritrovare le tue amiche"
"la ringrazio!"
come al solito doveva sempre ringraziare! sa essere una rottura ma è un gentiluomo non mi potete dire niente!
Norman seguì la signora che la portò da sua nipote che a sua volta lo portò in un altra stanza
"Come ti chiami?"
chiese la giovane donna
"Norman"
la ragazza prese il microfono lo accese e disse "Buongiorno a tutti! qui ho un ragazzino di circa 14 anni "
"Ne ho 11""OH! scusate ne ha undici! il suo nome è Norman, si trova sul lato est dell'edificio!"
sia io che N/MA appena finito l'annuncio gridammo "NORMAN!" correndo verso il lato est, io arrivai un paio di secondi prima di lei e circa con 5 metri di distanza gridai "Norman! mi hai fatto preoccupare!" "Non ti devi distrarre e stare solo dietro a noi!" disse N/MA arrivando anche lei.
entrambi gli presimo un braccio ciascuno per poi tirarlo nuovamente verso il primo negozio, poi il secondo poi il terzo maggiormente per me e il quarto per N/MA, il quinto e il sesto, Gli dovevamo fare l'armadio da zero mica è facile! Poi ci pensai un secondo e inconsapevolmente lo dissi ad alta voce
"e l'intimo?"
gli altri due mi guardarono
"Scusa?" chiese N/MA che non aveva capito bene essendo la più lontana da me
"Norman da quanti giorni non ti cambi le mutande?"
"Aspe.. aaa stiamo parlando di intimo"
"dalla mattina di venerdì"
rispose lui
"Norman!"
gridammo noi due in disgusto, lo stavamo per tirare nel primo negozio di intimo che trovavamo quando siamo due femmine! non possiamo mica sapere se è la grandezza giusta!
"Norman qua sei da solo" Disse N/MA
"In che senso?"
"Be se proprio ti sta a cuore ti possiamo giudicare le mutande a me va bene"
"T/N!" gridò N/MA
"..."
"..."
"..."
"Be forse avete ragione vado io da solo"
"Va bene noi siamo nel negozio accanto"
"T/N ma è il negozio di arredi"
disse N/MA affacciandosi fuori
"L'altro lato cretina" Risposi
"A la fumetteria ha più senso"
Norman ridacchiò e disse "Avanti andate poi vi vengo a cercare"
La fumetteria accanto è enorme, gigantesca non, non so neanche come descriverla! c'erano pile su pile di manga e fumetti ma visto che io ho la fumetteria di fiducia ho preferito di non comprare qualcosa che potevo trovare li, quindi guardai il cosplay di Emma a questo punto no! Io avevo deciso che appena avrei avuto un fidanzato otaku come me avrei fatto il cosplay della noremma ma visto che lui era già il vero Norman e Emma era vera ora non avrebbe avuto alcun senso quindi presi solo la divisa, mentre N/MA si dava alla pazza gioia.
Finalmente arrivò Norman con un enorme busta più le altre degli atri negozi
"Ragazze"
disse da dietro di noi
"NORMAN! me li prendi! ti prego! fanno solo duecento euro!" disse N/MA
"Non sono pochi" dissi io
"Si certo! T/N che hai in mano?"
"Probabilmente il cosplay di Emma" Rispose N/MA
"P-Perché?" chiese Norman un po' sorpreso
"Perché aveva deciso che quando avrebbe avuto un fid---" N/MA si fermò a metà frase quando vide il mio sguardo da killer pazzo
"Non è il cosplay di Emma, solo la divisa" Risposi finalmente io
"Perché?"
"Be lo scoprirai entro giugno te lo assicuro" dissi per poi girarmi verso la cassa con la camicia e gonna bianca e una pila di fumetti di N/MA, cominciai a cercare il portafoglio quando due soffici mani si appoggiarono sulle mie spalle e una dolce voce mi parlò da accanto l'orecchio "Se vuoi pago io"
mi sentivo un fulmine scendermi giù la schiena poi il ragazzo si girò per guardarmi in faccia prendendola dolcemente strofinandoci il pollice, penso che lui arrossì leggermente ma era impossibile, mi prese le cose da mano e li posò sul bancone "Vuoi qualcos'altro T/N" "Basta che non mi giudichi" "Non ti giudico non ti preoccupare!" rispose Norman sorridendo "ten count" l'uomo della fummetteria annuì "Fanne due set! "Disse N/MA, entrambi la guardammo male
"Che volete! sono povera ragazzi!" io e Norman girammo gli occhi e tornammo a guardare l'uomo che era tornato con sei fumetti "è tutto?" chiese e tutti e tre annuimmo, Norman pagò e uscimmo.
Andammo a vedere un film come in programma dopo aver pranzato e mia mamma è venuta a prenderci alle 16:00 e come promesso eravamo pronti fuori dal cinema per andare a casa.
lasciammo N/MA a casa che si prese le sue cose (ci siamo stati 40 minuti!) e finalmente io e Norman tornammo a casa, lui si cambiò le mutande in bagno mentre mi mettevo il pigiama, accesi la TV e ci siamo visti qualcosa fino ad addormentarci verso la mezzanotte uno tra le braccia dell'altro.
pov dell'autrice
mi sta piacendo tantissimo scrivere questa storia!
be poi ancora sono in mezzo una strada lunga e tortuosa
spero che vi stia piacendo! un po' di tempo fa ho fatto una Normanxreader one shot che sembra vi stia piacendo! quindi per questo ho cominciato questo sperando che vi piaccia pure! va bene alla prossima
P.s. non ho postato per un tempo interminabile perché questo capitolo lo stavo per posare quando mi è morto il computer e ho perso tutto! quindi avevo perso la voglia di scrivere..
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FLACTLIGHT
FanfictionÈ una Normanxreader basata su Alice (Sao) se fosse successo nella vita reale con personaggi di anime e manga