- è un errore? per nulla -

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era da secoli che nella foresta non si muoveva anima viva. Tutto ciò che si poteva sentire era qualche cinguettio ogni tanto.
Su uno dei tanti rami che vivevano in quella foresta si posava uno stregatto.

oppure uno strecatto?

Stava ad occhi chiusi, a contare il cinguettio che sbatteva contro gli alberi, creando eco.

Il ruolo dello stregatto di colore viola, a metà della piramide alimentare, era quello di portare i passanti alle giuste vie.

piramidi alimentari? non è stato menzionato nulla? che scrittore sbadato.

infatti lo stregatto che si vedeva su quel ramo non era umano, era un esemplare della razza degli stregatti, di varie carnagioni (colori) e varie forme.

infatti oltre agli strani esseri che popolavano quella dimensione, come carte viventi, bruchi parlanti e molto altro, ci stavano gli stregatti.

si partiva dal più basso, i più inutili, considerati feccia, i bianchi, ai più alti, i neri, protettori della città.

il nostro stregatto era di colore viola, circa a metà.

nulla di che, come protagonista

ora viene il bello

fin da bambino, a stre, non era mai stato detto nulla, solo che gli umani erano il pericolo di questo posto, che se fossero venuti sarebbe stato solo per portare guerre e sangue.

gli era stato assegnato, fin da piccolo, non un nome, ma un numero.

"657821"

non era marcato da nessuna parte, doveva solo ricordarlo, era l'unico modo per distinguerlo dagli altri stregatti viola, senza contare le fattezze del viso.

"se vedi un umano marcare le soglie di questo paradiso, lascia che il suo sangue faccia crescere le piante di questo posto"

sono state le prime parole che ha sentito da un adulto.

non capiva cosa c'era di sbagliato, cosa provavano contro gli umani? se gli avevano detto di non provare emozioni perché sbagliato, perché loro lo facevano?

quale emozione era questa?
tristezza?
amore per la patria?

tutto ciò che sapeva sugli umani lo aveva ricavato leggendo un libro trovato addosso a un cadavere.

un cadavere, a detta del ragazzo viola, stupendo. Era una ragazza con i capelli castano biondo, gli occhi azzurri ed era vestita elegantemente.. non come le stregatte, aveva un lungo vestito bianco con decorazioni verdi e blu, aveva un lungo fiocco le legava la vita e scendeva dietro..

forse la cosa più bella ed elegante che il ragazzino avesse mai visto.

la ragazza teneva un libro

"emozioni umane"

erano note.
note su... come capire gli umani?

è stato l'errore più grande che strecatto potesse mai fare

è un errore? no, per nulla. forse la cosa migliore che potessi fare in vita mia.

-spazio scrittore-
CHI MI FA NOTARE CHE SEMBRA TPN LO STROZZO, con amore ed eleganza, MA LO STROZZO.
diciamo che non è granché, e non mi piace, forse farò modifiche.

immaginatevi però di stare in un posto pieno di funghetti luminosi, farfalle ed insetti
mamamia, addio

- 𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗲 𝗮 𝘁𝗲 <3 -  strecico Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora