16 Dicembre 2007
Un piccolo Louis di 8 anni, stava giocando tranquillamente con la sua palla nel bosco, dove sua mamma, stava facendo delle fotografie al paesaggio innevato, quando a un certo punto,il piccolo si allontanò per riprendere la palla che aveva calciato troppo forte finendo oltre dei cespugli ricoperti appena da piccoli fiocchi di neve
"Lou,dove stai andando?"
"A riprendere la palla mamma, è caduta più in la oltre i cespugli"
"Louis aspetta,non andare da solo, quella è la parte più fitta del bosco è pericoloso piccolo"
"Mamma,quante volte ti ho detto di non chiamarmi più piccolo? Non preoccuparti,so badare a me stesso anche da solo"
Ma quando Louis raggiunse la palla, si avvicinò a un cespuglio e una forza invisibile lo spinse su una roccia facendolo urlare e facendogli sbattere la testa, la sua vista si stava lentamente annebbiando e i suoni che gli arrivarono alle sue orecchie erano diventati tutti soffocati
"Lou! Non ti muovere sto arrivando"
Ma Louis non fece in tempo a rispondere,perchè ormai era svenuto per la botta che aveva preso.
***
Dopo un pò di tempo, Louis iniziò a riprendere i sensi"Mam..ma?" Disse Louis con tono flebile, toccandosi leggermente la parte della testa dove aveva sbattuto.
Quello che Louis si ritrovò davanti, fu tutt'altro che sua madre,ma una vecchia donna che lo stava fissando intensamente,bloccandolo con il solo sguardo
"Dov'è la mia mamma?" Riuscì a dire Louis con voce flebile
"Shh guardami"
Però,Louis riuscì per un attimo, a distogliere lo sguardo dalla vecchia donna sconosiuta e non volle credere a ciò che vide: sua madre era a terra, con la pelle pallidissima e lo sguardo perso, con la collana argentata ad aeroplanino che ancora pendeva dal suo collo
"Che hai fatto alla mia mamma? Si sveglierà vero?" disse Louis con la voce ormai soffocata dai singhiozzi e dalle lacrime che cominciarono a rigargli il viso
"Vuoi raggiungerla vero? Io posso portarti da lei.." e così dicendo la donna stava per versare nella bocca di Louis un liquido,anche se lui provava in tutti i modi a dimenarsi e a scappare, ma quello sguardo lo teneva inchiodato, fermo, come se non comandasse più lui il suo corpo
Ma la vecchia donna non riuscì nel suo intento,perchè ne arrivò un'altra (più giovane) scaraventadola via,lontano dal piccolo Louis
"Se non vuoi che ti uccida,vattene subito e non farti rivedere mai più da queste parti"
"Non mi posso neanche divertire un pò,maledetti guardiani"
Detto ciò la vecchia che teneva fermo il bambino se ne andò nella parte più fitta del bosco,finchè la sua figura non scomparve del tutto dagli occhi di Louis
"Mamma!?!"
"Mi dispiace piccolo ma la tua mamma se n è andata.."
"No,non può avermi abbandonato.. mamma.. dobbiamo tornare a casa dalle gemelle... e da Lottie.. ti prego" disse Louis singhiozzando con il volto ormai pieno di lacrime mentre scuoteva il corpo senza vita della madre
"Piccolo" richiamato da quelle parole Louis si girò trovandosi lo sguardo intenso della donna che l'aveva appena salvato
"Tieni,questo bracciale ti proteggerà, quando lo porterai con te"
Ringraziandola, Louis prese il bracciale
"È stata quella vecchia di prima a portarmi via la mamma vero?"
"Mi dispiace ma purtroppo si.."
Louis in quel momento voleva soltanto andare via,ma la donna lo richiamò con una voce più soave rispetto a prima
"Piccolo,guardami.. guardami negli occhi.."
Lui non voleva guardarla,ma non riusciva a disubiddire a quella voce così soave e dolce
"Tu non ricorderai niente di quello che è successo... tua madre non è stata uccisa,è morta d'infarto per colpa di un lupo che voleva attaccarti..."
"Ma io ho visto quella vecchi-..."
"Shh tu non ricorderai nulla di quello che hai visto.. mi hai capita piccolo? Tu ricorderai solo del lupo che voleva attaccarti e dell'infarto della tua mamma.."
Louis alla fine cedette completamente a quella voce,e facendosi cullare da essa,cadde in un sonno profondo...
STAI LEGGENDO
The Last Sorcerer
FanfictionLouis Tomlinson è un ragazzo normale che non vede l'ora di finire il suo ultimo anno di Liceo insieme al suo migliore amico Zayn Malik, ma l'ultimo anno, si rivelerà più complicato di quanto crede: l'incontro con una realtá che nasconde molti segret...