《non ci credo..Tu?!》
mi viene quasi da ridere per la scena che mi si para davanti, infatti metto una mano sulla bocca per nascondere il sorriso che mi è sbucato
《ma cosa ci fai qua?!》
chiedo io letteralmente basita, il ragazzo davanti a me ha la faccia di Luke, quel maleducato che l'altra sera mi ha accompagnato a casa, ma il suo outfit è totalmente diverso, indossa dei jeans chiari e un maglione verde scuro a cui è appeso un cartellino con scritto "LUKE C."
《di solito quando le ragazze impertinenti non mi buttano giù i libri di mano lavoro》risponde lui
《oh si scusa, non ho fatto apposta》dico io chinandomi per raccogliere i libri che ho fatto cadere
《allora cos'è, la notte fai il bad boy vestito con pelle e borchie, e di giorno il bravo ragazzo?》gli chiedo con una leggera risata
《 mm mi sa che questi non sono affari tuoi benedetta》
cominciamo a dirigerci verso l'atrio della biblioteca mentre lui dispone i libri sui vari scaffali
《ti ho già detto di non chiamarmi cosi》rispondo seccata.
《 sisi lo so, allora hai da fare?》mi chiede
《come scusa?》dico io non capendo
《andiamo a farci un giro dai》dice lui
《ma stai lavorando》
《3..2..1.. 》conta puntando il dito sull'orologio che ha al polso 《perfetto, il mio turno è finito》
《okay ma non posso venire, è tardi e mio fartello mi aspetta》gli dico e lui mi risponde 《dai non farti sempre pregare, facciamo solo un salto al bar》
ci penso un po, e sinceramente non ho molta voglia di tornare a casa subito quindi decido di divertirmi un po
《eh va bene, ma stiamo in giro poco》
《top, vado a cambiarmi e arrivo, aspettami in macchina》mi dice lanciandomi le chiavi e corre verso una porta dietro il bancone.
La vecchia signora mi guarda sotto gli occhiali, faccio un sorrisino e corro fuori da qual locale.
Cerco la sua macchina nei parcheggi fuori dalla biblioteca e la vedo in fondo alla via così mi dirigo verso essa.
Una volta arrivata la apro e mi siedo al posto del guidatore. Mentre aspetto Luke accendo la radio e nel portadischi, trovo un cd dei Måneskin, adoro quel gruppo, lo metto e comincio a canticchiare. Dopo qualche minuto la portiera si apre e Luke con sguardo serio mi dice《non pensarci nemmeno, non ti farò guidare la mia macchina》
《maddai ormai ho quasi preso la patente, sono brava》gli rispondo, con una vocina cercando di convincerlo. A dir la verità non sono molto brava, infatti l'istruttore di guida non mi sopporta più, ma mi piace guidare.
《no grazie, vorrei vivere ancora un po se non ti dispiace》dice lui, faccio un lamento e mi sposto nel lato del passeggero, lui sale e notò che al posto del maglione verde ha messo una felpa con il cappuccio nero.
Partiamo e tutto ciò che si sente è la musica di sottofondo, lui non dice una parola, vedo che sulla mano ha un tatuaggio, un serpente con il corpo nascosto sotto il resto della felpa
《allora》spezza il silenzio lui 《sei andata a scuola oggi?》
《si》rispondo 《tu a scuola non ci vai?》
《no》mi dice 《l'ho lasciata due anni fa ormai》
non sapendo che altro dire continuiamo il viaggio in silenzio e dopo 5 minuti siamo arrivati davanti al bar dell'altra sera, dove si esibiva la band.
Scendiamo dalla macchina e camminiamo verso l'entrata del bar e intanto gli chiedo
《ci vieni spesso in questo bar?》
《si certo, il proprietario è il fratello di Tyler, ormai questo posto è una seconda casa per noi》ah wow.
Mi apre la porta e si mette di lato per farmi passare, un gesto che sinceramente non mi aspettavo. Alza la mano salutando il ragazzo alto dietro il bancone, che ricambia il saluto mentre io sorrido, in effetti guardandoci bene è molto simile a Tyler.
《vieni, sediamoci la》dice Luke indicando un tavolo all'angolo del bar.
Questo locale alla luce del sole devo dire che è molto più carino, l'altra sera sembrava una tana per topi, mentre ora è molto più pulito e ordinato.
Ci sediamo uno di fronte all'altro e cominciamo a chiacchierare un po del più e del meno, finché il fratello di tyler viene da noi per chiederci cosa vogliamo. Sono le 6, l'orario giusto per fare un aperitivo, io prendo uno spritz mentre Luke prende un altra bevanda di cui non capisco nemmeno il nome.
Mentre aspettiamo il nostro ordine continuiamo a parlare
《allora il ragazzo ce l'hai?》mi chiede lui 《no, single e spensierata》rispondo io facendo un gesto plateale e spostandomi i capelli dietro la testa
《e tu? sei fidanzato?》gli chiedo io
《nah, diciamo che non ho mai trovato quella giusta》mi dice lui
Sento dei saluti verso il bancone del bar, mi giro per vedere chi fosse entrato , e vedo che dalla porta del locale stanno entrando gli altri ragazzi della compagnia di Luke. C'è Robert, Jhonny, Hardin e due ragazze che avevo notato anche l'altra sera.
Appena ci notano Jhonny urla: 《Ueee guarda chi si vede vengono tutti verso di noi sedendosi nei divanetti affianco al nostro tavolo 《ei ciao》dico io sorridendo cercando di essere gentile,
i ragazzi si salutano con una stretta di mano, ma notò che Hardin non degna Luke di uno sguardo e lui fa lo stesso,
《allora cosa ci fate qua?》ci chiede Robert mentre una ragazza dai capelli rossi, con addosso una gonna di jeans, un top nero e una giacchetta di pelle, si va a sedere sulle gambe di Luke, la cosa mi da fastidio e non so nemmeno perché, ma distolgo lo sguardo e faccio finta di nulla. 《ero in giro e ci siamo incontrati, allora siamo venuti qua》risponde Luke, non è propriamente vero ma preferisco stare zitta, i suoi amici lo sapranno che lavora in una biblioteca? Bah, lascio perdere e finisco di bere il mio spritz mentre gli altri chiacchierano, sposto lo sguardo su Hardin e notò che mi sta fissando, i nostri occhi rimangono incastrati per un attimo e sento mille brividi che mi trapassato la schiena, poi lui si gira a scambiare uno sguardo con Luke, e non mi sembra uno sguardo poi tanto amichevole, chissà saranno amici? A guardarli da fuori sembrano peggior nemici.
Guardo l'orologio e mi accorgo che si è fatto davvero tardi e inoltre non mi sento proprio a mio agio in questo tavolo, allora decido di alzarmi e andarmene 《ciao a tutti io vado, si è fatto tardi scusate》
《maccome vai di gia》dice robert
《sentito Luke, la tua ragazza se ne sta andando》dice l'altra ragazza con una vocina stridula. Faccio ancora un sorriso, giro i tacchi e mi avvio verso l'uscita. Mentre esco saluto rapidamente il fratello di Tyler e apro la porta. L'aria gelida mi sommerge
《ei aspetta》senti dirmi da dietro, mi giro e vedo Luke che corricchia verso di me 《senti mi spiace, non sapevo che sarebbe venuti》mi dice lui
《non fa niente, davvero》gli rispondo rassicurandolo
《ecco ti accompagnerei a casa, ma stiamo andando da Robert e abita dall'altra parte della città, quindi..》dice lui
《 tranquillo, vai pure》 gli rispondo senza nemmeno farlo finire, anche se camminare al freddo fino a casa non mi ispira molto come idea, ma non posso obbligarlo ad accompagnarmi. 《va bene, allora ci vediamo in giro BENEDETTA》dice lui con un sorrido sghembo. Lo ha fatto apposta!! 《stronzo, ahah》rispondo tirandogli una finta gomitata. Mentre ridacchiamo si avvicina a me, e mi lascia un rapido bacio sulla guancia, sussurrandomi all'orecchio 《ci vediamo》poi si gira e ritorna verso il parcheggio del bar, dove lo stanno aspettando gli altri. Io resto un attimo immobile poi ritorno in me e mi giro cominciando a camminare.
Sulla strada di casa vengo sommersa dai miei mille pensieri, e mi ricordo che elly doveva uscire con Ty oggi così decido di scriverle un messaggio
BEN
benni: allora elly come sta andando?!😏
nicki: devi raccontarci tuttooooooMentre aspetto la risposta di elly, metto il cellulare in tasca e continuo a camminare, mi fanno già male i piedi, quanto mai non ho chiesto a Luke di accompagnarmi a casa. A un certo punto mi si affianca una figura nera, alta, sono spaventata, alzò leggermente lo sguardo e 《ma sei stupido?!》sbotto contro Hardin tirandogli anche una manata sul braccio
《cosa ahah》dice lui sogghignando
《mi hai spaventato! sono una ragazza, sto camminando da sola al buio in una via deserta, ti sembra il caso di comparire così》ok ora sto facendo la drastica, ma mi sono spaventata sul serio 《oookay scusa principessina》dice lui e io sbuffo lasciando perdere
《allora come mai non sei andato con gli altri》
《non avevo voglia e non sarei potuto andarmene quando decidevo io》risponde, all'inizio non capisco ma poi ricordo 《ah già, problemi con la macchina》dico ricordando la chiacchierata di stamattina.
《lui ti piace?》chiede hardin. Non capisco 《come scusa?》dico di tutta risposta 《dai hai capito. Lui ti piace? Luke ti piace?》non credo alle sue parole, perché me lo sta chiedendo.
《cosa!? no ma va, ci siamo appena conosciuti, siamo solo amici》dico io in fretta quasi giustificandomi e non so nemmeno perché lo sto facendo.
《mm okay, stai attenta》
Seriamente? mi sta dicendo di stare attenta, bah è proprio strano questo ragazzo. Continuiamo a camminare e dopo 5 minuti in totale silenzio siamo arrivati davanti a casa mia《io sono arrivata》dico indicando casa mia
《okay》risponde guardandomi negli occhi, restiamo qualche secondo, che sembrano un' eternita, a guardarci negli occhi poi lui scuote la testa e se ne va sussurrando un leggero ciao.
Rimango, per la seconda volta in questa giornata, immobile come una scema a guardare il vuoto. Ma che hanno tutti oggi?!
Mi giro e entro in casa. 《c'è qualcuno??》urlo, ma non sento nessuna risposta. Perfetto sono da sola.
Tiro fuori il telefono e controllo i messaggi:
BEN
elly: è stato fantastico, domani vi racconto tutto!!!
benni: 🥰😏
Lascio il telefono sul tavolo e mi butto sul divano, che giornata infinita!
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THE BEN'S
ChickLitTre ragazze, 17 anni e molti pensieri da normali adolescenti... dovranno superare il liceo, una di fianco all'altra... ma chi sa quali amori e complicazioni troveranno lungo il percorso... leggere per scoprire ; )