Appena entrata casa non esitai a chiamare subito mia cugina, nonché la mia migliore amica.
Si chiama Alice, lei è più grande di me di circa 4 mesi, proprio per questo siamo molto legate.
Ha i capelli biondi scuro e gli occhi marroni. Il problema è che abitiamo a più di 300 km di distanza e in due regioni diverse.
Presi immediatamente il telefono, aprii whatsapp e feci partire la videochiamata
«Heyyy»
Mi salutò dopo neanche mezzo squillo.
«Oii non puoi capire che cosa mi è appena successo!!!»
Risposi molto sorridente e cercando di andare subito al punto.
«Ti sei fidanzata? »
Chiese speranzosa, ma con un filo di sarcasmo.
Beh lei, dovete sapere, visto che la vedo come la mia migliore amica, la assillo con discorsi su Stefano e su tutti i miei problemi sentimentali, infatti appena le dico che mi è successa una cosa bella, a lei viene in mente subito questo argomento.
«Beh, non proprio. »
Dissi attaccando le cuffie al telefono.
«😆 (fece questa faccia più o meno) DEVI RACCONTARMI OGNI SINGOLO DETTAGLIO!!!!!!!!!»
«Calma tigre»
Mi affrettai a risponderle.
«Innanzitutto dimmi di chi si parla»
Mi disse, perché come ho detto prima, le ho parlato di molto ragazzi.
«Me lo chiedi anche?! È ovvio che parliamo di Stefano!»
«Me lo sarei aspettata» Disse con fare ovvio.
Ormai parlavo solo di lui.
«Allora che cosa aspetti?!?! »
Disse ormai impaziente.
«Hai presente Giada? »
«La sua tipa? »
«No... »
«Allora non ho presente, chi è? La tua vicina di casa?»
Chiese curiosa.
«Se solo mi avessi fatto finire di parlare, comunque è la sua ex»
«Come ex?!?! Quando si sono lasciati?! »
«Beh oggi stesso e io ho assistito praticamente a tutta la litigata!» Dissi molto entusiasta. Lo so non sarei dovuta essere molto felice, perché comunque Stefano stava soffrendo e io ci tenevo a lui, ma non potevo farne a meno. «Devi raccontarmi tutto adesso!!!!» «Praticamente visto che non avevo niente da fare sono uscita per fare un giro in spiaggia, dopo un po' li incontrai litigare e per non impicciarmi me ne sono andata, anche se ho cercato di origliare. Dopo mezzoretta, mentre stavo tornando indietro, trovai Stefano piangere, gli dissi che Giada non meritava le sue lacrime e mentre stavo tornando a casa lui mi chiese il numero. Quindi io adesso ho il numero di Stefano!!!!!!!»
«SIIIIIIIII!!!!!!! SONO FELICISSIMA PER TE!!!!!!!»
Disse cominciando a saltare da tutte le parti è a urlare.
«Si anche io, ma non urlare! »
Lei cominciò a sclerare e cominciai anche io (ormai mi aveva contagiato).
Passammo un'ora buona a parlare e quando arrivò ora di cena ci salutammo e andai a mangiare.
La sera, come abitudine mi guardai una serie, finché non mi venne sonno e mi addormentai.
