Prigionia eterna

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Viktor pov

Giorno 23 di prigionia , i tedeschi hanno fatto si che io sia l'unico sopravissuto a quella strage.Il fatto che Igor mi voglia far vedere Berlino non è credibile, c'è qualcosa sotto

Oggi ripartiremo di nuovo verso Berlino, non mi trattano come uno schiavo , mi trattano bene, anche fin troppo

Igor pov
-Ok ragazzi forza in marcia dobbiamo raggiungere Berlino il piú presto possibile , ordini dalle alte sfere
-Si colonnello
Tutti questi viaggi stanno avendo le loro ripercussioni , ora dobbiamo solamente andare a Berlino, non so perchè dobbiamo portare un prigioniero lí , che avrà in mente il commando.

Viktor pov
Devo escogitare un piano di fuga, se mi portano a Berlino sarà poi come fuggire da un forte inespugnabile.

2 ore e mezza dopo
Ok ci siamo fermati ancora forse è il momento, appena i soldati mi tolgono gli occhi di dosso , correró via.
Ok si sono distratti è il momento, sto correndo verso le tende , forse ci sono armamenti , cazzo tutti i tedeschi mi stanno dietro e pure quel fottuto Igor ,

Igor pov
Dio santo, vedi te se devo correre perchè questo Viktor deve opporre resistenza , non posso trovare qualcuno di tranquillo. Ok ora mi ha stancato

Colpo di arma da fuoco al cielo

-Forza fermati , hai una Luger P08 puntata alle gambe e non mi faró scrupoli a ficcarti una pallottola nella gamba se ti divessi muovere OK?
-Ok ok calma , mi sto fermo
-Bravo ora girati , in ginocchio e alza le mani
-Ok ok
Ok mi avvicino a sto stronzo prima che provi a scappare di nuovo

Nel momento in cui Igor si stava avvicinando , dei contadini polacchi armati cercarono di ribbellarsi , sparando a tutto ció che vedevano senza fare distinzione

-VIKTOR VIA
-CHE CAZZO SUCCEDE
Mi lancio su Viktor per coprirlo e mi becco una pallottola in una gamba
-AAAA CAZZO , VIKTOR VIA DA QUA
Rispondo al fuoco mentre sono sanguinante sulla neve , Viktor rimane perplesso e mi fissa per poco fino a quando non vede quei contadini avanzare.

Viktor pov
Cazzo quei polacchui stanno sparando a chiunque , ma per quale motivo mj ha coperto, sono un suo prigioniero, perchè un colonnello di alto rango dovrebbe salvare un miserabile soldato nemico, forse dovrei fuggire , ho l'occasione di scappare via visto che le truppe tedesche sono impegnate a tener bada ai polacchi , no devo salvare Igor.
-Forza Igor vieni con me
-Che fai, mettiti al riparo
-Col cazzo , devo ripagare il debito visto che mi hai salvato la vita
-Si certo se non te ne vai ci rimetteremo la vita entrambi
-Stai zitto e fatti aiutare
-Fanculo te e i tuoi motti patrioti e di fratellanza
Ok ora che Igor è al sicuro posso andare , forse è da egoisti , ma qualsiasi cosa volessero farne di me non lo faranno , prima che Igor possa girarsi io ero già a 200 metri di distanza , ero in direzione di Stalingrado.

Igor pov
-Ah grazie Vik...brutto figlio di puttana è scappato , cazzo dovevo aspettarmelo
-Colonnello sta bene? Abbiamo sterminato i contadini
-Perfetto Fritz , raggruppi i sopravvissuti e andiamocene
-Ma il prigioniero?
-Lascialo andare , si è guadagnato la libertà , troveremo qualcun altro
-Ok colonnello

3 mesi dopo
-Signor generale abbiamo una lettera per voi
-Per me? Vediamo chi mi cerca, potete andare
-Si generale
Apriamo questa busta, mh sembra scrittura russa , aspetta... VIKTOR.

Caro Igor,
come te la passi? La ferita alla gamba com'è? Ricordo l'ultima volta che ci siamo visti , per salvarmi ti avevano sparato in una gamba. Mi hanno promosso a caporale dopo che sono tornato vivo a Stalingrado dalla mia famiglia , sto scrivendo questa lettera insieme ai miei figli, non so se te lo avevo detto, non sono figli miei , li ho adottatu dopo che hanno cercato di derubarmi per un pezzo di pane, tu , la famiglia come stanno? Dopo che mi hai salvato la vita , sono ritornato a casa , rimanendo seduto a domandarmi perchè lo avessi fatto ,in fin dei conti io sono un povero soldato e tu un colonnello di alto rango , perchè avresti dovuto fare una cosa del genere , ancora me lo domando. Stammi bene , tra qualche settimana partiró verso il fronte , chissà, potremmo rivederci.

Un soldato russo, Viktor

Una vita dipendente dall'altraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora