Capitolo 9

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Entri in casa di Jisung, vai verso la cucina dove vedi la signora Han alle prese con l'impasto della pizza

Mamma Han: Cara, vieni qui a darmi una mano

Dice la signora abbracciandoti e dandoti un bacio sulla fronte.

Mamma Han: Hai lavato le mani?

Y/n: No corro a lavarmele

Dici mentre esci dalla cucina e percorri il corridoio, ti fermi un secondo sulla soglia della porta della camera di Jisung è cambiata molto come lui, si vedono ancora qualche vecchio fumetto e come sempre i suoi vestiti sul letto; vai in fondo dove si trova il bagno spalanchi la porta e ti ritrovi un Han nudo...

Han: Esci subito!

Richiudi la porta e cerchi di dimenticarti tutto, non volendo ricordare quei suoi addominali scolpiti appena visti. Rifai la strada e ti lavi le mani in cucina

Mamma Han: Stai bene? Ho sentito urlare prima.

Y/n: Non è successo niente, ho colto Han in un momento diciamo inopportuno.

Mamma Han: Stava di nuovo indossando il suo vecchio mantello o stava giocando con le barbie?

Gioca ancora con le barbie? l'immagine sexy che avevi prima di lui scompare in un secondo al suo posto invece si forma un Han con i codini che tiene tra le mani le barbie mentre parla con loro.

Y/n: N-no, era svestito

Dici con voce bassa, diventando tutta rossa

Papà Han: Che c'è di male! Facevate il bagnetto insieme quando eravate piccoli

Ecco che arriva suo padre, menomale che cerca di alleggerire l'atmosfera ma la rende solo più imbarazzante

Mamma Han: Tesoro, ora sono adolescenti non penso sia la stessa cosa... Cambiando discorso come va la scuola cucciola.

Dice la signora allontanando il marito dalla cucina e prendendo un'po di farina

Y/n: Abbastanza bene, credo . . .

Stende la pasta appena fatta sul bancone e la passa con il mattarello, tu intanto prepari il pomodoro da mettere sopra

Mamma Han: In che senso credi? è successo qualcosa?

Y/n: No niente di importante

Mamma Han: Invece raccontami un'po di quel ragazzo che diceva l'altra volta Han , Seungmin giusto?

Ti blocchi istintivamente da quello che stavi facendo e pensi alla scena di prima, hai suoi occhi che si sono spenti.

Y/N: Non c'è molto da raccontare...

Mamma Han: Quindi non era lui il ragazzo che prima ti ha baciato?

Y/n: Non ci siamo baciati!

Dici mentre ti giri di scatto verso di lei mettendo le mani a forma di "X" scuotendo ripetutamente la testa

Mamma Han: non ti piace neanche un'po'?

Han: Già Y/n, in fondo è un bravo ragazzo perché non l'hai baciato?

Spunta fuori Han da dietro la porta della cucina, il suo viso sembra quasi deluso e un'po arrabbiato

Y/n: Non significa che se è un bravo ragazzo mi piace.

Non lo stai neanche guardando non riusciresti a sostenere il suo sguardo, in fondo non l'hai baciato perché lo conosci da troppo poco tempo non avresti mai fatto una cosa del genere, giusto? L'unico dilemma ora è capire se non l'hai fatto per Han o perché non conosci bene Seungmin.

Mamma Han: Che c'è Jisung ora fai il tifo per lui?

Dice la madre mentre ride sotto i baffi

Han: Non me ne frega niente

Borbotta mentre va via, perfetto non gliene frega niente di te quindi ora puoi anche stare tranquilla, senti un peso sul cuore forte che ti fa quasi piangere, perché ha dovuto fare così? Doveva essere così sincero?


Pov'Hyunjin

Guardo fuori dalla finestra e vedo che ha iniziato a diluviare questo è un bene perché il volo dei miei genitori sarà rimandato, suona il campanello della porta, che sfiga sono già qui? Mi alzo dal divano scocciato mentre trascino i piedi per terra, apro la porta e mi ritrovo un Jeongin bagnato fradicio, non so se lo sta bagnando di più l'acqua che scende dal cielo o le lacrime che scorrono sul suo viso.

Io: Che ci fai qui! Entra che ti bagni

Dico mentre cerco di prenderlo dalla giacca, afferra la mia mano e la blocca, la fissa per un po e poi la respingere

Io: Che fai ti ammalerai se resti sotto la pioggia, entra

IN: Perchè con lui?

Dice mentre guarda il gradino del portico di casa mia

Io: Di cosa stai parlando, entra ti prego!

Dico mentre mi abbasso per guardare i suoi splendidi occhi ricoperti di gocce

IN: San

Come fa una parola a fare così male? l'ha scoperto! il mio cuore si fa sempre più stretto e il mio respiro si spezza

IN: Quindi è vero? Sai avevo pensato che magari si stesse inventando le cose, volevo esserne sicuro, mi sono detto che ero pazzo e che dovevo credere a te e che non mi avresti mai fatto una cosa del genere.

Il suo viso si alza incontrando il mio, non lo sto guardando, non riesco! Mi sento una merda, ho trattato l'unica cosa che conta veramente per me con leggerezza non curandomene.

IN: Pensavo fossi diverso, mi ero convinto a non credere a quello che dicevano a scuola, che eri una puttanella e che te la facevi con tutti.

Mi urla in faccia, tutti pensano questo? Lui ha cambiato visione di me... Non risolverò niente con delle scuse.

IN: Stai lì fermo a non parlare! Hyunjin tu sei il mio primo amore l'unica persona che mi ha preso e migliorato perché l'hai fatto? Come farò a stare di nuovo tra le tue braccia?

La sua voce si intensifica e anche il temporale, si mette una mano tra i suoi capelli per poi passarsele su tutto il viso asciugando le lacrime, ha smesso... ha smesso di urlarmi addosso ora non parla più .IN, urla quanto mi odio! Ti prego! Non stare zitto... Dillo che sono una merda e che non conto più niente per te, ti prego di qualcosa urla, almeno so che provi ancora qualcosa per me! Anche l'odio va bene! L'importante è che provi qualcosa verso di me! Sono queste le cose che gli vorrei dire ma sto in silenzio...L'ho già fatto soffrire abbastanza non voglio che continui a soffrire per colpa mia.

Io: Pensavo fossi più intelligente sai, l'hai capito solo ora che stavo fingendo? Non mi è mai importato nulla di te, eri solo carino e un ragazzino facile da manipolare

Un forte schiocco riempie la via buia illuminata solo dai lampioni, la mia guancia inizia a pulsare e il palmo di Jeongin si fa rosso come la parte sinistra della mia faccia, non mi ha fatto male il suo schiaffo, il dolore che sento proviene da dentro di me lo sto facendo soffrire con queste pungenti parole la cosa più brutta che potessi mai dire...

IN: Sei proprio come ti descrivono!

Si incammina verso il buio della sera mentre l'acqua non cessa di scendere le nuvole sempre più scure si avvicinano sopra le nostre teste... Se solo avessi il potere di farlo smettere di amarmi non ci penserei due volte ad usarlo, scusami piccolo IN è meglio così. Pensavo di essere pronto ad amare ma capisco che non sono pronto ad essere amato, però con lui era diverso...Una follia che riempiva la mia mente non voglio perderlo, è mio! Ma non posso tenerlo con me deve trovare qualcuno che lo meriti di più che lo faccia sentire amato.








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Non si vive per sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora